Me & My Modular 05. I Formati – Terza parte
Si parla di sintetizzatori modulari e, ovviamente, si finisce sempre per parlare di Buchla… il più costoso, controverso, desiderato e odiato sistema di sintesi attualmente disponibile per i musicisti più avventurosi. E facoltosi.
Di Enrico Cosimi
Archiviate velocemente le polemiche sulla tenuta societaria (BEMI ≠ Buchla & Associtates ≠ Donald Buchla…) e ancora più velocemente archiviate le contestazioni sulla scarsa qualità costruttiva (cfr. S.O.S. e altre recenti fonti d’informazione), si rimane di fronte ad un modo di interpretare la sintesi analogica che si compiace della sua incompatibilità con il resto del mondo o – se si preferisce – che afferma con orgoglio la propria assoluta auto sufficienza dal punto di vista strutturale, funzionale e musicale. Se scegli Buchla, vuol dire che ti serve solo quello.