Moog Minimoog Model D old vs new
Chi ci conosce sa bene con quanto ritegno ci siamo tenuti fuori dalle classiche discussioni “è meglio il nuovo riedizione o il vecchio sbidonato”… il paragone tra oggetto antico vintage e sua riedizione o clonazione o rimodellazione è, da sempre, uno dei topic più caldi che qualsiasi gruppo sociale possa mettere in campo per astiose discussioni. Tanto in ambiente hammondistico – per carità! – quanto in quello più sintetico, si sprecano pareri, opinioni e punti di interpretazione molto spesso viziati da un problema di fondo: l’impossibilità fisica, per la maggior parte delle persone di mettere insieme – nello stesso ambiente – due versioni dello stesso, pregiato, oggetto. Nuovo e vecchio.
Di Enrico Cosimi
Per questo motivo, complice la squisita cortesia di Midiware, finalmente, siamo riusciti a fare una prova A/B tra il nostro vecchio Minimoog Model D SN 1845E (approssimativamente 1971-72… non chiedeteci di svitare il blocchetto delle wheel per andare a controllare esattamente la data) con il nuovo Minimoog Model D SN 007 orgogliosamente rimesso in produzione da Moog Music nel 2016. I risultati, come ampiamente prevedibile, sono assolutamente lusinghieri nei confronti del nuovo esemplare. Tra i due, c’è la stessa differenza riscontrabile tra due macchine vintage; una differenza, insomma, fisologica qua
ndo si parla di due sintetizzatori analogici non realizzati in tecnologia SMD.
Di seguito, qualche video e qualche considerazione riassuntiva.