La musica dei Cluster, parte prima: una visione d’insieme
Il gruppo dei Cluster fa parte a pieno titolo di quei gruppi di prima fascia tra gli artisti che vengono classificati sotto il termine “Krautrock”. Questo perché il gruppo lanciò i semi che hanno dato vita a tanti generi della musica elettronica, come la musica ambient, l’avanguardia elettronica e l’house. E’ proprio analizzando la biografia del gruppo (e successivamente dei singoli musicisti) che possiamo comprendere in che modo i Cluster abbiano partecipato allo sviluppo della musica contemporanea degli ultimi 40 anni.
I primi anni ’70.
di Attilio De Simone
Il gruppo si forma (con il nome originario di Kluster) verso la fine del 1969, quando artisti provenienti da differenti esperienze (Roedelius era fisioterapista, Schnitzler era un allievo di Beuys e Moebius era studente d’arte a Bruxelles e a Berlino). Premesso che i musicisti erano tutti autodidatti e non avevano avuto una preparazione classica, l’obiettivo primario del gruppo fu quello di trovare una forma espressiva propria, spostandosi lungo la Germania cercando opportunità di suonare presso musei e gallerie d’arte.