Archive for 22 luglio 2015

Saint Louis: 40 anni suonati bene

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Tutorial

Riceviamo e pubblichiamo volentieri. Il Saint Louis, nel cuore di Roma, avvia il quarantesimo anno accademico. Un successo dietro l’altro per la storica scuola di musica moderna romana, ormai al vertice di rapporti internazionali di grande rilievo. E’ infatti la prima e unica Istituzione privata di Alta Formazione Artistica in Italia autorizzata dal Ministero del’Istruzione e dell’Università a rilasciare titoli accademici di primo e secondo livello, quindi laurea triennale e specialistica, uunicum in Italia
A cura della Redazione  di Audio Central Magazine
slmc
Un primato che ha destato grande interesse in tutti i Conservatori europei tanto che in soli 2 anni il Saint Louis ha stipulato ben 40 relazioni bilaterali stabili con 40 diversi Conservatori in Europa per progetti Erasmus, progetti di scambio di allievi, docenti musicisti in visita nelle rispettive Istituzioni per seminari e workshop, concorsi internazionali ideati e promossi dal Saint Louis e veicolati nei più svariati Paesi europei.
Recentissima la notizia che il Saint Louis, con il proprio progetto “Italian Jazz on the road“,  è fra i 9 vincitori del bando straordinario per il Jazz del Ministero per i Beni culturali, su un totale di oltre 100 domande presentate da Enti di tutta Italia, un progetto innovativo che porterà 50 musicisti giovani talenti italiani e la loro musica originale in tutta Europa, coinvolgendo attivamente anche musicisti e studenti europei.
Lo sviluppo del Saint Louis negli anni è stato straordinario. Fondato nel 1976, ha ospitato artisti del calibro di Pat Metheny, Jack Dejohnette, Jim Hall, Joe Pass, Dominic Miller, John Patitucci, Enrico Pieranunzi, Stef Burns, Paolo Fresu, Niccolò Fabi  e centinaia di altri grandi personaggi.  Si è sviluppato fino alla fine degli anni ’90 con una sola sede a Roma che contava 7 aule e circa un centinaio di allievi ogni anno, una realtà di nicchia ma di alta qualità nel Rione Monti di Roma.
Poi, negli ultimi 18 anni, sotto l’impulso della nuova direzione del M° Stefano Mastruzzi, divenuto direttore appunto alla fine del 1998, l’attività è stata rivoluzionata e portata a livelli di eccellenza e avanguardia mai conosciuti prima, sviluppando non solo il Jazz ma aprendo nuovi dipartimenti di Popular Music, Musica per Film, Musica eletttronica e Sound engineering.
Oggi, nel 2015, il Saint Louis ha un corpo stabile di 110 docenti, solo negli ultimi 5 anni sono stati creati altri 24 nuovi posti di lavoro a tempo indeterminato e ospita ogni anno 1.600 allievi provenienti da tutta Italia e da molti Paesi europei ed extra-europei, con un trend di crescita del 6% annuo, incremento costante negli ultimi 8 anni, persino nel periodo di piena crisi internazionale.
Un chiaro segnale che le famiglie italiane credono ancora nella Cultura come migliore forma di investimento per il futuro dei propri figli e non rinunciano pur nelle difficoltà a una formazione di alto livello che possa offrire opportunità lavorative in Italia e all’estero.
Il Saint Louis dispone di 48 aule, 3 studi di registrazione, 3 collane discografiche, una collana editoriale didattica, un’agenzia di Management e produzione, un Centro studi e ricerca all’avanguardia.
saintlouis
Ora, alla soglia dei 40 anni il Saint Louis apre la quarta sede su Roma, sempre nel rione Monti che verrà inaugurata il prossimo 24 settembre 2015; altri spazi, altri orizzonti, altri 800 metri quadri costruiti sopra una domus di epoca romana visibile e visitabile, con studi di registrazione, aule e sale prova a testimonianza di un fermento culturale e artistico in continua ebollizione che per generazioni di ragazzi rappresenta il luogo dove coltivare la propria arte e costruire il proprio futuro, dalla formazione alla produzione fino all’inserimento nel circuito lavorativo.
Guardando al futuro.
Il Saint Louis ha definito gli obiettivi dei prossimi 3 anni, con progetti ambiziosi:
  • aprire un dipartimento dedicato alla musicoterapia, sia come formazione di operatori che come vero e proprio centro per la terapia, che possa portare giovamento nella cura di particolari disabilità e ritardi. Un investimento importante da parte del Saint Louis per una finalità sociale di grande importanza.
  • potenziare Radio Saint Louis per portarla a 3 canali, uno già attivo dedicato al Jazz, uno dedicato alla popular music e un canale interamente concepito per la musica elettronica.
  • internazionalizzare ulteriormente la propria attività, portando 50 giovani talenti in tour per l’Europa e tutto il proprio corpo docente a tenere saggi, concerti e lectio magistralis nei Conservatori di tutta Europa.
  • creare 30 nuovi posti di lavoro per i propri diplomati.
  • supportare 3 orchestre stabili oltre alle formazioni residenti già esistenti.
  • potenziare il dipartimento JUNIOR dedicato ai giovanissimi allievi, parliamo della fascia dai 5 ai 16 anni, attualmente a numero chiuso per soli 100 iscritti, portandola a 300 posti disponibili ogni anno.

La sezione junior del Saint Louis sviluppa già dai 4-5 anni le potenzialità e le attitudini musicali dei bambini con metodologie moderne e attraverso un attento equilibrio fra musica classica e musica jazz-pop, tra studio e divertimento, favorendo in particolar modo da subito il concetto di musica di gruppo, in piccoli Ensemble di giovanissimi musicisti in erba, ensemble che si esibiscono in club e festival, nonostante la tenera età e che sono stati anche ospitati recentemente in note trasmissioni Rai.

Qui, per ulteriori informazioni.

 

ga('send', 'pageview');