Archive for luglio, 2015

Arturia BeatStep Pro Controller & Sequencer – Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Dopo l’indiscusso successo del BeatStep, apparecchio esaltante anche se non privo di qualche peccatuccio di gioventù, Arturia rilancia con il più impegnativo e potente BeatStep Pro. Lo avevamo visto, in forma ancora seminale, al factory tour di Grenoble, lo abbiamo visto in azione al recente MusikMesse francofortino, finalmente (grazie al puntuale supporto di Midiware)  lo abbiamo a disposizione per un (ridotto) periodo di tempo prima di doverlo restituire. Sigh.

Di Enrico Cosimi

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Come già accennato in diverse occasioni, Arturia BeatStep Pro è uno step sequencer a due unità indipendenti (Seq 1 e Seq 2) affiancate da un drum/trigger sequencer a matrice 16×16. Tutto questo è accompagnato da otto uscite analogiche di Gate per la batteria elettronica, un completo corredo di funzionalità di controllo finalmente bidirezionali e una modalità Controller con la quale si può dare corpo alle più perverse astrusità. Certo, non ha ancora senso acquistare il BeatStep Pro come guitar controller – c’è chi lo ha fatto, per di più mettendosi di tigna per avere ragione… – ma la libertà operativa è veramente molto ampia. E ancora più ampia diventa quando si lavora con l’edizione rinnovata – ma non ancora definitiva – del MIDI Control Center. Insomma, c’è da divertirsi.

Synthesizers.com Q182-RP20 Ribbon and Pressure Controller

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Il dinamismo di un produttore si valuta con la costanza con cui aggiorna il proprio catalogo e, all’interno delle linee guida che si è preposto, cerchi di attualizzare le proprie realizzazioni. Da questo punto di vista, il modulare Synthesizers.com di Roger Arrick è l’esempio perfetto: nato all’inizio degli Anni 2000 come “tributo con variazioni” al classico Moog Modular, il sistema DotCom si è presto conquistato fama di solida prevedibilità dei risultati, con un catalogo dove la parte del leone è rappresentata dai comportamenti più rispettosi della tradizione East Coast statunitense.

Di Enrico Cosimi

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Da qualche tempo, tuttavia, le cose stanno diventando ancora più interessanti: ai classici moduli VCO-VCF-VCA, si affiancano ora diversi controller, modificatori di controllo, sistemi di quantizzazione intelligente e – finalmente – il nuovo Ribbon and Pressure Controller che farà battere più velocemente il cuore a chiunque volesse cimentarsi nelle Blues Variations di emersoniana memoria.

ME & MY MODULAR 03 – I Formati (prima parte)

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Tutorial

Continuiamo con le tappe di avvicinamento forzato e cautelato al mondo della sintesi modulare hardware. Prima ancora, o parallelamente, alle decisioni su quale strada percorrere come configurazione, è necessario decidere che tipo di formato hardware si preferisce utilizzare. La scelta non è solo “di ingombro”, ma ha delle conseguenze importanti.

Di Enrico Cosimi

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In questa come in altre fasi della nostra procedura di sopravvivenza al modulare, la nostra Bibbia sarà il prezioso sito www.modulargrid.net, dove confrontare in velocità e scioltezza le informazioni indispensabili (che poi approfondiremo sui siti web dei diversi costruttori).

Dicevamo: occorre prendere una decisione sul formato da adottare…

Roland JD-XA: ciò che è indispensabile sapere – Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Complice la squisita cortesia di Roland Italy (con la dinamica disponibilità di Max Fattori/Roland Europe e Giovanni Mangione/Roland South Europe), abbiamo a tiro un raro esemplare di Roland JD-XA crossover synthesizer; in attesa di approfondire verticalmente il funzionamento della macchina, dipanandolo in una serie di articoli qui su Audio Central, mettiamo a fuoco le conoscenze indispensabili, tutto quello – insomma – che non può essere ignorato prima di affrontare un prodotto che, insieme agli altri dell’infornata 2015, sembra destinato a riportare alla grande il nome Roland in prima fila nel settore dei sintetizzatori e della produzione elettronica.

Di Enrico Cosimi

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Roland JD-XA è uno strumento oculatamente ibrido: al suo interno, trova posto tecnologia analogica di generazione audio e, in parallelo, tecnologia digitale organizzata con lo stesso scopo; il musicista, quindi, siede al centro di due mondi (digitale e analogico) che può usare in alternativa, in sovrapposizione split/layer o in crossover –  e questa è una delle cose interessanti… – facendo confluire, per dire, l’uscita della voci digital all’interno dei filtri analog o usando i segnali digital per modulare parametri significativi della sezione analog. Non è tutto: c’è un sequencer a sedici parti, otto delle quali lavorano con altrettante sezioni interne (4 Analog e 4 Digital, con diversa dotazione di polifonia) mentre le rimanenti otto escono sul mondo esterno attraverso connettore MIDI o USB. In aggiunta, due tracce/canale MIDI possono essere ruotati al controllo di apparecchiature vintage, dopo essere state convertite in CV Out e Gate Out. In egual misura, sono supportati MIDI Over USB e Audio Over USB. La dotazione di pannello, nero glossy (attenti alle ditate…) evidenziato in un indimenticabile rosso squillante, è logicamente organizzata per facilitare l’uso dell’apparecchio anche ai meno esperti.

Xils-Lab Syn’X-2

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Syn’X-2 è un software virtual analog significativamente ispirato ad un leggendario polifonico analogico italiano degli Anni 80 (tra l’altro, sembra proprio che questo 2015 sia pesantemente segnato da un ritorno d’interesse nei confronti delle attività di Mario Maggi…), con un occhio di riguardo per le performance multi timbriche basate sulla simultanea capacità di generare timbriche differenti in base ai canali di voce implementati.

Di Enrico Cosimi

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Syn’X-2 è modellato sulle caratteristiche timbriche dei DCO originali, con il filtro multimodo e la classica struttura di Chorus BBD a tre linee. Il sistema offre 16 oscillatori, 8 filtri rimodellati, 32 inviluppi DADSR, diverse matrici di modulazione con 132 possibili destinazioni di controllo liberamente selezionabili.

E’ possibile cumulare fino a 40 forme d’onda diverse per patch. Gli algoritmi di PWM e Hard Sync sono stati ridisegnati per offrire la massima fedeltà priva di effetti collaterali numerici. Anche gli LFO possono sfruttare forme d’onda cumulative (fino a 50 per patch). Il segmento di Delay iniziale rende particolarmente flessibili gli inviluppi. Il filtro è rimodellato sul classico CEM 3320 (l’emulazione dichiara 12/24 Low Pass, 6/12 Band Pass, 12 HighPass), tutti i modi vanno in auto oscillazione; il segnale può essere reso complesso grazie ad un doppio meccanismo di distorsione pre e post filter.

Lo strumento comprende 2 arpeggiatori indipendenti, il modo unison, due zone di tastiera e la possibilità di lavorare in multitimbricità a sei parti sotto controllo di un eventuale Guitar Synth/Controller. Il PolySequencer di bordo è attivo sulle quattro linee storiche di controllo e può essere eletto anche a sorgente di modulazione.

La sezione effetti non si limita al semplice Chorus, ma offre algoritmi di Phase, Delay, Analog EQ in True Stereo Technology. Nella matrice di modulazione, trovano posto un Chaotic LFO e un Rhythm LFO dedicati.

La produzione sonora può avvenire tanto in regime mono timbrico quanto su otto layer completamente indipendenti (ovviamente, condividendo la polifonia a 16 voci).

Qui, ulteriori e dettagliate informazioni.

 

Workshop: La musica elettronica e la pubblicità

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Events

All’interno del Dancity Festival di Foligno, Sabato 4 Luglio 2015Auditorium S. Domenico. Sabato 4 Luglio dalle 14.30 alle 17.30. L’evoluzione della tecnologia è sempre stata un fattore determinante per la trasformazione delle estetiche musicali. La musica ed i suoni della pubblicità non fanno eccezione. Nei decenni abbiamo assistito alla nascita di veri e propri mondi sonori, che da una parte rispondevano a precise esigenze di comunicazione e al tempo stesso ridisegnavano il nostro paesaggio sonoro.

A cura della Redazione  di Audio Central Magazine

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La prima parte del workshop di Paolo Bragaglia sarà dedicata a ripercorrere esempi storici di uso della musica elettronica e del sound-design nella pubblicità, da Raymond Scott ad Aphex Twin.
Nella seconda parte si analizzeranno alcune produzioni del docente nel dettaglio, approfondendo gli aspetti tecnici, le esigenze di comunicazione e la sincronizzazione con le immagini.

Roland System 500: un primo sguardo

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

In occasione dell’ultimo MusikMesse, Roland ha gettato nel panico tutti i produttori Euro Rack entrando trionfalmente nell’agone a colpi di System 500: cinque (per ora) moduli ispirati pesantemente alle caratteristiche operative dello storico System 100m e realizzati con un occhio alle grafiche del vecchio System 700. La crema della crema, insomma.

Di Enrico Cosimi

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Se a questo si aggiunge che, per l’intera operazione (svolta sotto l’autorevole benedizione di Dieter Doepfer), hanno scomodato non solo i progettisti originali del 100m ma anche quel geniaccio dell’elettronica Euro Rack che risponde al nome commerciale di Malekko, è chiaro che le cose finiranno per divenire molto interessanti.

Dicevamo, in apertura, che i moduli diventeranno 10; per ora, sono solo 5 e già molto interessanti, recuperando le strutture tipiche della configurazione base del 100m. Ovvero…

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