Roland SH-2 Plug-Out

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

La replica delle macchine storiche Roland, pronta per essere installata (e non solo) nel nuovo System-1 conferma quanto affermato per il lancio della AIRA Series; molto probabilmente, nel futuro di Roland vedremo sempre più spesso sbilanciamenti verso il software e pochi – funzionali – apparecchi hardware mirati e/o riconfigurabili. A tutto vantaggio dell’utente.

Di Enrico Cosimi

sh-2a

La seconda puntata della saga Plug-Out parla dello storico SH-2, realizzato nel 1979 con doppio oscillatore più sub, struttura semplificata-ma-non-tanto, timbrica caratteristica Roland analog e un rapporto complessità/prestazioni di tutto rispetto. Il nuovo SH-2 Plug-Out è disponibile tanto nella versione da installare all’interno del System-1 quanto come “semplice” plug-in da caricare nelle più diffuse DAW commerciali.

Mosche bianche. FireBird 2 

Written by Jacopo Mordenti on . Posted in Software, Vintage

Diciamolo pure: il mondo dei VST e dei VSTi è talmente ampio che orientarcisi nel dettaglio è praticamente impossibile. Capita così che, disperse in un mare di prodotti mediocri, alcune chicche sfuggano alla nostra attenzione, e sì che fra gratuità e prestazioni potrebbero tornarci utili. Pronti a fare un giro sul  FireBird 2 di Tone2 ?

Di Jacopo Mordenti

firebird 01

A prima vista l’architettura del pupo sembrerebbe semplice, quando non banale: due oscillatori, un filtro e il suo inviluppo, un amplificatore e il suo inviluppo, un LFO, un arpeggiatore, un banco effetti e poco altro.

Audulus per iPad – terza (e ultima) parte

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Proseguiamo senza indugio nella nostra nostra attività di reverse engineering del Moog Prodigy in ambiente Audulus. La volta scorsa abbiamo “buttato giù” le patch per oscillatori e filtro. E’ il momento di affrontare il discorso relativo agli inviluppi, per capire, tra le altre cose, cosa va in ingresso al filtro e cosa in ingresso all’amplificatore.

Di Antonio Antetomaso

COPERTINA

Iniziamo a parlare allora del tanto caro “Loudness contour” che, secondo la filosofia Moog, indica sostanzialmente l’inviluppo che regola l’amplificatore. E qui arriviamo subito subito, tanto per rompere il ghiaccio, ad un altro problema legato alla “gioventù” di Audulus: l’inviluppo originale del Moog Prodigy è di tipo ADS con tempo di release attivabile e posto, in tal caso, pari al tempo di decadimento. Questo approccio, derivato sostanzialmente dal fatto (non dimentichiamo) che abbiamo a che fare con una macchina di fascia entry level, è valido anche per l’inviluppo del filtro (Filter Contour).

Audulus per iPad – seconda parte

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Ben ritrovati. Dopo una panoramica delle caratteristiche di Audulus per iPad è arrivato il momento di andare a toccare con mano “la ciccia” offerta da questo linguaggio di programmazione. E cosa c’è di meglio del lanciarci in una forsennata attività di reverse engineering di un synth analogico del passato?

Di Antonio Antetomaso

COPERTINA

Dato che, credete a me, non c’è niente di meglio, com’è ormai tradizione su Audio Central Magazine, scegliamo una macchina vintage non troppo complessa da riprogettare in ambiente Audulus, per vedere fin dove riusciamo ad arrivare.

Mosche bianche (in estinzione). Inspector

Written by Jacopo Mordenti on . Posted in Software

Il problema delle mosche bianche è che, di quando in quando, si estinguono. Capita così di doversi mettere all’affannosa ricerca di qualche archivio online che ci permetta di (ri)mettere le mani su quei plugin che, per la legge di Murphy, persino i loro stessi sviluppatori hanno per mille ragioni disconosciuto. È il caso, fra i tanti, di Inspector di Roger Nichols Digital.

Di Jacopo Mordenti

inspector

Tanto per essere chiari: Inspector NON genera né processa il segnale. Lo analizza…

Audulus per iPad – prima parte

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Dopo alcuni tentativi di creare un environment virtual modular alla “Reaktor” su iPad che però, vuoi la ancora limitata potenza elaborativa dei tablet di Cupertino, vuoi alcune scelte non troppo felici, vuoi una non adeguata campagna di promozione, non hanno avuto il successo sperato, Audulus sembra aver imbroccato il sentiero giusto.

Di Antonio Antetomaso

COPERTINA

Sviluppato da Taylor Holliday, Audulus è sia un’app per iPad e iPhone, sia un’applicazione, sia un plugin VST/AU per Mac (Niente Windows o altro al momento) e si configura come un sintetizzatore “virtual modular”, ovvero un linguaggio di programmazione visuale con cui programmare di tutto, da singole patch a veri e propri sintetizzatori pronti a deliziare le nostre orecchie, ad esperimenti sonori i cui limiti risiedono solo nella fantasia del programmatore (oltre che nella CPU della macchina ospite ovviamente). Al che la domanda nasce spontanea:” Ho già Reaktor, ho Max4Live, ho il Nord Modular G2…che me ne faccio di un altro ambiente virtual modular? Perchè dovrei scegliere proprio questo?”. Nel corso di questa mini serie cercheremo di rispondere (se possibile) a questa domanda.

Modartt Pianoteq 5: sempre più fedele! Parte prima

Written by Attilio De Simone on . Posted in Software

Gli schieramenti dei musicisti per quel che riguarda l’emulazione delle sonorità di pianoforte sono ben noti ed ormai la contrapposizione tra chi predilige GB di librerie di campioni sempre più raffinate e chi invece affida alla CPU del computer il compito di ricostruire virtualmente il complesso sistema sonoro del pianoforte raggiunge, in taluni casi, limiti che rasentano il fanatismo. Riuscirà Pianoteq 5 a spostare gli equilibri?

Di Attilio De Simone

07

Lo sviluppo della nuova versione del Pianoteq 5 è costato a Modartt circa 2 anni di lavoro a stretto contatto con la propria utenza (costituita prevalentemente da pianisti professionisti o da pianisti non professionisti ma con conoscenze pianistiche avanzate), finalizzato a soddisfare le esigenze di chi il pianoforte lo conosce approfonditamente e ha richiesto prevalentemente una sola cosa: migliorare il suono, renderlo più corposo e presente sulle basse frequenze, rendere l’esperienza con il Pianoteq sempre più piacevole. Dopo aver provato a lungo il Pianoteq si può dire che i 2 anni impiegati per sviluppare la versione 5 del software non siano trascorsi invano.

Revoice Pro 2.6

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Recording, Software

Synchro Arts ha annunciato Revoice Pro 2.6 per Mac e Pc, con notevoli miglioramenti nel workflow su Cubase e Nuendo; in aggiunta, anche la gestione all’interno di Pro Tools 11 è stata perfezionata.

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

Revoice

Le nuove caratteristiche di Revoice Pro 2.6 comprendono: capacità d’importazione immediata per audio e clip da Nuendo e Cubase a Revoice Pro – si possono usare le tecniche di Copy and Paste o Drag and Drop. Il trasferimento immediato è ovviamente bidirezionale e, dopo aver elaborato i file con Revoice Pro, li si può sparare nuovamente dentro Cubase o Nuendo.

Sono supportati Cubase 5.0, Nuendo 5.0 e versioni seguenti; il collo di bottiglia precedentemente creatosi all’interno di Pro Tools 11 è stato rimosso. Le funzioni immediate comprendono timing, pitch, vibrato, inflection e level, con intervento micrometrico. E’ possibile usare il programma per duplicare automaticamente una traccia vocale, per lavorare in lip-sync (ADR) su versioni multi lingua di progetti video.

 

iK Multimedia rilascia SampleTank 3

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Software

Completamente ridisegnato, il popolare motore di sample player è ora articolato in tre ambienti di Play, Mix ed Edit. Con più di 33 Gb di library residente, 4000 instrument articolari su 21 famiglie strumentali, 2500 drum kit e 2000 MIDI file, c’è da lavorare per giorni, giorni e giorni.

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

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SampleTank 3 supporta multiplay su 16 canali MIDI simultaneamente, con realizzazione facilitata dei layering timbrici e del loro mixaggio. La modifica sui segnali avviene attraverso i tre sample engine (con pitch-shifting che rispetta le formanti e time stretch potenziato), 10 tipi di filtro, 8 controlli macro e gestione della polifonia in round-robin (permette di passare con fluidità da un sample all’altro dello stesso instrument per coprire le escursioni dinamiche e l’articolazione polifonica senza alcun tipo di imprevisto). Il tutto è condito da key switch, mod wheel e key velocity eleggibili a sorgenti di controllo per l’articolazione multipla dei campioni.

VirSyn Tera Synth per iPad

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Software

Harry Gosh colpisce secco e duro, esportando il motore di sintesi Tera sull’accogliente piattaforma iPad. Il meccanismo fornisce un’ambiente di programmazione virtual analog, con notevoli sbilanciamenti sulla potenza digitale nuda e pura.

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

tera ipad

Tera for iPad sfrutta il wireless patching per la costruzione di timbriche in ambiente physical/virtual analog, con oscillatori, trattamenti di segnale, ring modulation, generazione subarmonica, distortion, delay/chorus/phaser e Reverb.

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