Archive for ottobre, 2015

Verbos Scan & Pan. Qualche anticipazione

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Mark Verbos produce interessanti hardware Euro Rack che riprendono parte delle intuizioni originali di Don Buchla e le aggiornano secondo le caratteristiche di utilità oggi ritenute indispensabili dai sintetisti contemporanei.

Di Enrico Cosimi

Schermata 10-2457314 alle 21.28.02

Questa volta, è il turno del nuovo Scan & Pan, il modulo di gestore audio che può semplificare in modo significativo il flusso ricevuto da quattro possibili sorgenti.

Roland Boutique JX-03

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Eccoci al secondo appunamento approfondito sui gioiellini della Boutique Series Roland. Questa volta, è il turno del JX03, versione digitale dello storico modello Jx-3p, del quale ci siamo lungamente occupati qui sulle pagine di Audio Central Magazine.

Di Enrico Cosimi

apertura JX-03

Velocissimamente, ricorderemo come il modello 3p originale sfruttasse pesantemente la comodità del doppio DCO per fare interagire le due sorgenti sonora in regime di Cross Modulation e Metal; in questo modo, era possibile generare timbriche particolarmente aggressive, dal punto di vista del contenuto armonico, senza eccessivi sforzi. Proprio l’aggressività timbrica, ieri come oggi, è la cifra interpretativa più adatta per definire velocemente il suono prodotto dallo strumento. Anche oggi, il modulo Boutique JX-03 segue le orme paterne.

Ora, il Roland JU-06

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

 Sappiamo ormai tutto delle caratteristiche esteriori e sociali (eh eh eh) della serie Boutique. E’ il momento di affrontare il JU-06 come strumento a se stante e passare in rassegna le sue funzionalità. Sia quelle di pannello, che quelle nascoste sotto un diverso tipo di accesso “di sistema”. Per non parlare delle capacità di step sequencing…

JU-06

 

Lo strumento

Ovviamente, il modello funzionale è quello precedentemente incontrato; anche la disposizione dei comandi su pannello rispecchia – con minime variazioni logistiche, l’impaginazione originale.

Yamaha Reface DX – Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

L’ondata di miniaturizzazione e di riflusso tecnologico che sembra aver colpito la produzione elettronica commerciale ha avuto un importante segnale nella serie Reface messa in cantiere da Yamaha: quattro modelli CS, CP, DX e YC, rispettivamente dedicati a rinverdire i fasti del virtual analog, del compact piano, del suono FM lineare e dell’organo secondo i dettami Yamaha e non solo. Quattro modelli facilmente trasportabili, alimentabili a pila, auto amplificati, dotati di tre ottave di tastiera mini – sensibile alla dinamica – con un notevole gioco di ottimizzazione che non passa inosservato.  Inizieremo a parlare della Reface DX, il modello dedicato alla sintesi in FM lineare cui – per motivi anagrafici e professionali – siamo particolarmente legati.

Di Enrico Cosimi

Yamaha Reface DX

Lo strumento è in materiale plastico, sufficientemente leggero per poter essere buttato dentro lo zaino e usato in carrozza ferroviaria (meglio se con un paio di cuffie…); tanto la mini tastiera, quanto i mini speaker devono essere affrontati con ottimismo; di sicuro, il fraseggio melodico e lo smanettamento sono facilmente gestibili. A differenza di altri modelli miniaturizzati della concorrenza, le connessioni audio sono di passo standard. Andiamo per ordine.

Alina String Ensemble InsideOut ltd.: l’app mancante

Written by Attilio De Simone on . Posted in Software

Nel giro di pochi anni, il numero di emulazioni di strumenti per ipad è cresciuto al punto tale da arrivare a coprire più o meno tutte le sonorità degli strumenti del passato. Tutte tranne quelle delle string machine. A colmare questa lacuna ha pensato InsideOut ltd, il cui sviluppatore ha già realizzato l’ottimo SuperManetron, un’app basata sull’emulazione del Mellotron, che, oltre a offrire i campionamenti del Mellotron, integra una serie di funzioni molto interessanti.

di Attilio De Simone

Schermata 10-2457305 alle 11.52.25

Adesso è il turno di Aline String Ensemble, che si ispira chiaramente alla string machine Arp Solina.

Roland JU-06 – Parliamo anche di Juno 106

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

La presentazione sul mercato della Boutique Series di Roland ha gettato nell’agitazione più concitata generazioni di musicisti che, a seconda dei casi, avevano investito cifre significative in hardware vintage, avevano sognato di poter mettere le mani su vintage hardware, volevano liberarsi dell’incomodo del vintage hardware. Passato il primo momento di approccio, nel quale si è detto tutto e il contrario di tutto, ora è il caso di fare pulizia e stendere sul tavolo operatorio un’apparecchietto alla volta, dei tre che (JU-60, JX-03 e JP-08) che compongono la prestigiosa collezione.

Di Enrico Cosimi

apertura 

Diciamo subito, a scanso di equivoci, che siamo stati conquistati dalla Boutique Series, dalla veridicità timbrica che offre per relativamente pochi soldi, dalla comodità e – tutto sommato – dalla sfida che incarna per il musicista; specie il modello JP-08, con i suoi slider corti corti corti, sembra fatto apposta per mettere a dura prova l’accuratezza di programmazione (comunque, i risultati arrivano, eccome se arrivano!).

Per iniziare le danze, partiremo dal modulo JU-06, incarnazione del seminale Juno 106.

 

Electrosound – Storia ed estetica della musica elettronica

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Bookshelf

Quando viene pubblicato un libro che parla di Musica Elettronica ed Elettroacustica (si noti l’uso indistinto delle maiuscole), è una festa. Quando il libro pubblicato è in italiano, la festa diventa evento. E’ il caso della fatica letteraria di Giacomo Fronzi, filosofo nonché musicologo, che si è cimentato con il complesso argomento offrendo una visione non convenzionale e coraggiosamente diversificata; il lavoro è targato 2013, ma ha senso parlarne anche nel 2015 per la scarsità di lavori sull’argomento e per la validità dell’opera.

Di Enrico Cosimi

Schermata 10-2457302 alle 12.26.53

Electrosound. Storia ed estetica della musica elettroacustica è la visione globale del secolo elettrico appena passato, affrontato con rispetto – si potrebbe notare il parziale tributo a Joel Chadabe già nel titolo del lavoro… – per la storiografia tradizionale (e le sue divisioni in macro aree storiche) e per altri pionieristici lavori che non possono mancare nella biblioteca del cultore della materia (basterebbe citare l’ubiquo Prieberg).

Roland Boutique Series – Il sequencer di bordo

Written by Enrico Cosimi on . Posted in no-categoria

Nelle tre macchinette, c’è un sequencer step che può essere usato per programmare fino a 16 pattern diversi. Ciascun apparecchio ha il proprio corredo di parametri personalizzato in base alle caratteristiche serigrafie di pannello, ma il meccanismo operativo è sempre lo stesso.

Di Enrico Cosimi

Schermata 10-2457300 alle 20.21.16

Non essendo questa la sede per riscrivere i manuali di bordo, ci limiteremo a riportare i comandi facendo riferimento al pannello del JU-06 (nel caso dei due apparecchi JX e JP, il nome dei tastini da premere in stile shift potrebbe cambiare).

Il Moog Voyager esce di produzione

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Gear

Dopo tredici anni di vita e più di 14.000 esemplari venduti, la produzione del Minimoog Voyager si ferma, come da nuovi ordini della dirigenza Moog. Gli ultimi 600 esemplari saranno realizzati con particolare cura per il mobile e l’assemblaggio elettronico, prima di essere spediti ai fortunati possessori.

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

moog voyager moog voyager

Il Voyager è stata la ripresa ufficiale del vecchio design a tre oscillatori originalmente pionierizzato con il Model D. Nel 2002, quando è entrato in produzione, ha definito la rinascita del marchio commerciale Moog Music Inc (in precedenza, Bob Moog produceva come Big Briar) e ha segnato la rinascita dell’interesse planetario verso le timbriche analogiche monofoniche. E non solo.

ga('send', 'pageview');