Sincronizzare Arturia MicroBrute – Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Tutorial

Come un (piccolo) ciclone, Arturia MicroBrute ha colpito secco e duro la mente di tanti musicisti elettronici: il concentrato di prestazioni, portatilità, dimensioni ridotte e prezzo contenuto è risultato imbattibile, specie in questo periodo appena trascorso di regali inevitabili. 

Di Enrico Cosimi

Schermata 01-2456665 alle 14.38.30

Complice la calma (apparente) tra una orrida tombolata e una ancora più sguaiata partita a sette e mezzo, ci siamo divertiti a sperimentare le diverse possibilità di sincronizzazione e personalizzazione offerte dal MicroBrute per il funzionamento del suo sfizioso step sequencer interno. Questo è ciò che è emerso.

Rob Papen Punch BDRE

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Rob Papen non ha bisogno di presentazioni: la comunità dei musicisti elettronici virtuali ha avuto modo di apprezzare da anni e anni le sue creazioni sintetiche, utilizzabili con scioltezza all’interno dei più diversi contesti produttivi. Ora, è la volta di una Rack Extension appositamente sviluppata per realizzare – in regime Reason 7.x – suoni di bass drum.

Di Enrico Cosimi

Punch BDRE 1

Punch BD sfrutta un motore a lettura di campioni, affiancato a una struttura click/noise, a sua volta affiancata a due sintetizzatori per modellazione fisica… il meglio dei mondi sintetici con cui generare la fondazione di qualsiasi groove ritmico.

A lezione di Crumar Mojo con Max Tempia – Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Events, Tutorial

Il mese scorso, presso gli accoglienti saloni della Sonus Factory in Roma, si è tenuto un interessante pomeriggio di confronto e aggiornamento tra Hammond C3 (thanks Marco Montaruli) e l’instant classic Crumar Mojo, il clone elettrofonico low-cost powered by Guido Scognamiglio.

Di Enrico Cosimi

Schermata 01-2456665 alle 12.30.50

Nel corso del denso pomeriggio, c’è stato spazio per ascoltare, vite per vite, filo resistivo per filo resistivo, una puntuale disamina de “l’oggetto Hammond” da parte di Guido Scognamiglio e poi una vera e propria lezione/concerto sull’uso dell’organo nei vari contesti pop, rock, blues, gospel, prog…

Qui, trovate la prima parte del video reportage, inevitabilmente parziale. Buona visione.

Anticipazioni: Athena Synthesizer

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Per ora, sono solo anticipazioni, ma se il progetto dovesse andare in porto, si potrebbe arrivare velocemente ad un potente sintetizzatore analogico in grado di raccogliere l’esperienza (l’heritage) di quella micidiale macchina da assolo che era il vecchio ARP Odyssey, condendola con nuove funzioni allo stato dell’arte. 

Di Enrico Cosimi

Athena Panel

Il progetto Athena Synthesizer (non sfuggirà ai lettori d’Omero che Pallade Atena era la protettrice di Ulisse/Odisseo…) prevede la costruzione di un sint analogico dotato di due oscillatori, ring modulator, noise generator, un filtro risonante ed un completo corredo di sorgenti di modulazione. Come nel vecchio apparecchio targato ARP, anche in questo caso l’ìmplementazione di pannello è ricca e permette giri molto complessi.

Conosciamo il Brainspawn Forte 3 – Parte prima

Written by Attilio De Simone on . Posted in Software, Tutorial

 

Qualche mese addietro abbiamo proposto questo articolo di presentazione dell’ottimo software della Brainspawn, il Forte 3, i cui dettagli sono disponibili qui. Per i neofiti di questo software suggerisco di andare a leggere l’articolo precedente, così risparmiamo inchiostro virtuale e ci dedichiamo subito al tema oggetto di questo articolo: come realizzare un setup complesso per un concerto, impostando una serie di brani a cui abbinare suoni e strumenti virtuali pilotati da una master keyboard connessa al nostro portatile (il software gira per ora solo sotto piattaforma Windows, quindi i “melomani” sono esclusi a priori).

di Attilio De Simone

01

Quello che faremo in questo tutorial sarà impostare il tempo metronomico di ogni brano, caricare gli strumenti da impiegare per ogni brano e creare una scaletta completa per la serata che andremo a fare.

Intellijel Atlantis

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Ancora in maniera limitata, iniziano a filtrare le prime informazioni sul nuovo Atlantis Intellijel – Dula Oscilator Subtractive Voice Module… in pratica, un apparecchio in formato Euro Rack che contiene, all’interno di una singola struttura hardware, tutto quello che serve per generare una voce di sintesi completa. Alla prima analisi visiva, il tributo pagato nei confronti della storica SH Series Roland sembra impegnativo. Staremo a vedere (anzi, ad ascoltare) se all’atto pratico le cose sono così imparentate come vogliono sembrare.

Di Enrico Cosimi

Atlantis

Il problema con i Voice Module completi – cioè con le strutture che comprendono al loro interno tutto quello che serve al sintetizzatore è che si pongono in maniera conflittuale nei confronti dell’utenza tradizionale: chi è molto esperto, trova nelle strutture “chiuse” fin troppe decisioni prese e poco margine operativo; chi è meno esperto, trova nelle stesse struttura un costo esagerato e una complessità tutta insieme difficile da superare. Per dirla in un’altra maniera: a qualcuno, il voice module sembra troppo chiuso; a qualcun altro sembra troppo aperto…

E’ successo con la versione Euro Rack del Dark Energy, con il Voice Module prodotto da Cwejman e succederà con i prossimi analoghi prodotti; nel frattempo, godiamoci quello che offrirà il nuovo Atlantis targato Intellijel che potrebbe scardinare questo malinconico enunciato.

Electronicgirls Compilation Volume 2

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Events

Electronicgirls annunciano una new entry internazionale nel rooster e celebrano il compleanno con una compilation Vol. 2 e un evento imprendibileIn occasione del compleanno della Netlabel “Electronicgirls” il sempre più corposo collettivo di producer al femminile e non, apre le porte a un ospite internazionale di tutto rispetto, la francese Karine Dumont con il suo progetto “Kala Lunatic” e celebra il tutto con il Vol. 2 della storica compilation (Vol.1 uscita nel 2011 con un ottimo successo di critica) che raggruppa i pezzi di artiste che hanno collaborato e collaborano al progetto rendendolo sempre più consistente e ambizioso.

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

locandina electronic girls 72dpi

L’evento è suggestivo:  Sabato 11 Gennaio 2014, presso la Galleria A+A di Palazzo Malipiero a Venezia…

  • Dalle ore 20.30 alle ore 21.30 – Galleria A+A: presentazione del disco di Kala Lunatic e della release Vol. 2 di Electronicgirls, aperitivo elettronico con live set a cura di Kala Lunatic e live performance a cura di Aldo Aliprandi&Marianna Andrigo.
  • Dalle ore 21.30 alle ore 23.00 – Palazzo Malipiero: live set a cura di Ah! Kosmos, Johann Merrich, Chironomia; dj set a cura di LeCri

 

INFO: http://www.electronicgirls.org

 

 

Die Musik von Cluster: Ein Profil von Dieter Moebius

Written by Attilio De Simone on . Posted in Events

Hinweis: Dieser Artikel wurde von keinem Muttersprachler geschrieben. Ich entschuldige mich für eventuellen Fehler, Druckfehler und Rechtschreibfehler. Der Artikel ist in deutscher Sprache um einen deutschsprachigen Künstler zu ehren.

Dieter Moebius ist, zusammen mit Roedelius, die Seele von Cluster: Mitbegründer und Mitglied der Gruppe, er war in allen Produktionen präsent. Er scheint jedoch eine künstlerische  Vision der Dinge zu haben anders als die, dir wir im Profil von Roedelius analysiert haben.

von Attilio De Simone

tumblr_inline_mtppkop6621qeuqgw

Lassen Sie in die biographischen Details vom Moebius uns vertiefen.

Ursprünglich aus der Schweiz, sind die Berge und das ruhige Leben der Alpen ihm zu eng, und der Junge beginnt sich in Europa zu bewegen. Er beginnt Kunst in Brüssel zu studieren und dann zieht nach Berlin um, dort kann er Roedelius und Schnitzler kennen lernen und die Abenteuer von Kluster / Cluster beginnt (deren biographische Details finden Sie in dem Artikel über Cluster), welche bis Anfang der 80er Jahre dauern wird (mit Ausnahme der späteren Sitzungen ) .

La musica dei Cluster: un profilo di Dieter Moebius

Written by Attilio De Simone on . Posted in Events

Dieter Moebius rappresenta, assieme a Roedelius, l’anima dei Cluster: cofondatore e membro del gruppo, presente in tutte le produzioni. Sembra, però, avere un percorso artistico e una visione delle cose differenti rispetto a quanto analizzato nel profilo di Roedelius.

Di Attilio De Simone

moebius

Iniziamo ad approfondire i dati biografici di Moebius. Originario della Svizzera, le montagne e la vita tranquilla delle Alpi gli stanno strette e comincia da ragazzo a muoversi in Europa. Inizia a studia arte a Brussels e poi completa gli studi a Berlino dove incontrerà Roedelius e Schnitzler, con i quali darà vità all’avvenutra dei Kluster/Cluster (i cui dettagli biografici possono essere letti nell’articolo dedicato al gruppo) durata fino all’inizio degli anni ‘80 (salvo successive riunioni).

ga('send', 'pageview');