Sincronizzare Arturia MicroBrute – Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Tutorial

Come un (piccolo) ciclone, Arturia MicroBrute ha colpito secco e duro la mente di tanti musicisti elettronici: il concentrato di prestazioni, portatilità, dimensioni ridotte e prezzo contenuto è risultato imbattibile, specie in questo periodo appena trascorso di regali inevitabili. 

Di Enrico Cosimi

Schermata 01-2456665 alle 14.38.30

Complice la calma (apparente) tra una orrida tombolata e una ancora più sguaiata partita a sette e mezzo, ci siamo divertiti a sperimentare le diverse possibilità di sincronizzazione e personalizzazione offerte dal MicroBrute per il funzionamento del suo sfizioso step sequencer interno. Questo è ciò che è emerso.

MicroBrute sotto Sync MIDI

E’ il sistema più semplice: Midi Out della sorgente di Clock collegato direttamente al MIDI In del MicroBrute; in questo modo, lo step sequencer dello strumento è perfettamente agganciato al segnale di sincronizzazione, ma deve essere fatto partire a mano avendo l’accortezza di innescare il playback in battuta.

Ci sono 23 probabilità ogni quarto che la cosa non vada a buon fine (il MIDI Clock prevede 24 impulsi per ogni quarto…); con un poco di allenamento, si riesce ad allineare facilmente lo start della sequenza sull’accento forte desiderato.

video bruto midi sync

L’immagine riproduce una possibile set di parametri per sfruttare questa condizione:

  • Step Size ai sedicesimi;
  • Avanzamento Step On sotto controllo (MIDI) Clock;
  • Lettura del Clock in Auto, cioè con possibilità di passaggio indolore tra segnale di sincronizzazione interno e/o esterno;
  • Persistenza di Playback agganciata al Keyboard Gate (a meno che non vogliate lavorare in Hold…);
  • Sequencer Retrig con Reset, per sfruttare il ribattuto di tastiera come restart immediato nella lettura di pattern.

video 01

Nel video qui sopra, il codice Sync Out TTL prodotto dalla Acidlab MIAMI è convertito in MIDI Clock dal processore KORG KMS-30; il risultato della conversione è inviato – senza alcuna pietù – al MIDI Input del piccolo sintetizzatore Arturia MicroBrute.

 

MicroBrute sotto Gate On sync

In maniera subdola, MicroBrute è controllato attraverso un treno d’impulsi collegato alla porta Gate In; in questo modo, lo step sequencer interno viene fatto avanzare di un passo ogni volta che lo strumento riceve un codice Nota On analogico – cioè una tensione Gate On – all’ingresso dedicato. Come è facile immaginare, non è necessario che le tensioni di Gate On siano isoritmici e costanti nella loro densità: per fare un ritmo particolare, o un avanzamento swingato, non rimane che programmare una traccia di Nota On sufficientemente caratterizzata dal punto di vista ritmico; dopo aver convertito i codici di sequenza in semplici aperture di Nota On (ed averne estratto le tensioni analogiche corrispondenti), non rimane che raggiungere la porta Gate In del sintetizzatore.

video 02

Nel video, l’uscita Accent della Acidlab MIAMI è utilizzata come “generatore di Nota On analogica” e direttamente collegata all’ingresso Gate In del sintetizzatore Arturia MicroBrute; dopo la prima fase in cui si usano 16 step di accento (quindi, un andamento isoritmico per sedicesimi), è possibile sperimentare con qualsivoglia incastro o disegno ritmico ottenuto accendendo o spegnendo i diversi step di accento.

video sync gate in

Le regolazioni di editor, per lavorare in questo modo sono le seguenti:

  • Sync External;
  • Step Size ai sedicesimi, o come meglio si ritiene utile:
  • Step On avanzamento sotto Gate;
  • Instant Reset per la sequenza;
  • Sequencer Retrig in modalità Reset
  • Sequencer Play in modalità Note On

La prossima volta, ci occuperemo di trattamento dei segnali esterni e di estrazione di Gate…

 

Tags: , , , ,

Trackback from your site.

Comments (20)

  • Gianni

    |

    Buongiorno.

    Premetto che la mia domanda è dettata dalla pura ignoranza in materia e da neofita sto incominciando a macinare da poco il discorso sincronizzazione e ho molta confusione in testa.
    Dunque, a me interesserebbe sincronizzare il clock di un Mininova (e quindi il suo arpeggiatore) con il sequencer del Microbrute.
    Userei cavo midi out da Mininova su in del Microbrute impostando (tramite software) Step On su clock. non sembra funzionare.
    Vorrei usare ad esempio l’Arturia come bass station che esegua un pattern sul sequencer e su di esso un arpeggio sincronizzato eseguito sul Novation. Altro problema che si presenta, essendo che per “conversare” i due synth sono impostati sullo stesso canale midi, quando suono il Mininova, questi mi riproduce anche il suono del Microbrute, c’è un modo per ovviare a ciò? Riassumendo quel che mi interesserebbe è avere due strumenti autonomi che si scambino solo informazioni relative al clock per quanto riguarda sequencer di uno e arpeggiatore dell’altro.

    Grazie e mi scuso ancora per la mia profonda ignoranza.

    Gianni

    Reply

    • frabb

      |

      il mininova non trasmette il clock: no way! Devi usare un pc o qualche altro sistema per sincronizzare il microbrute….

      Reply

  • frabb

    |

    mi rimangio tutto, ci ho provato adesso, TRASMETTE il clock… non trasmette play e stop e roba simile, ma vabè…. io non ho nessun problema: microbrute riceve clock midi e va a tempo…. forse il problema sta nel “Step On su clock” ? Cambia l’impostazione o fai un elenco del setup del micro e del mini (tutto piccolo è ahahahah)

    Reply

  • Gianni

    |

    Ok. probabilmente sto cercando di ottenere, in funzione della mia profonda ignoranza, un qualcosa che in realtà non posso.
    Ricapitolando: ho l’esigenza che arpeggiatore del Mininova e il sequencer del Microbrute siano in sync e anche che siano due strumenti autonomi; ovvero non voglio usare il suono del brute sul nova, cioè vorrei evitare che premendo la tastiera di quest’ultimo o modificando le sue wheels senta riprodotti i suoni di entrambi i synth.Voglio ascoltare solo il Mininova. Questo avviene perchè tramite collegamento midi il brute è uno slave e quindi dev’essere governato solo dal novation anche sulla riproduzione note?

    Penso che una soluzione possa essere una drum machine esterna che mandi il clock ad entrambe. Ma non è possibile un dialogo fra loro, senza interventi esterni, solo a livello di clock?

    Spiego il setup:
    MININOVA: midi out -> midi in del Microbrute; ClockSource Auto, Midi Ch1
    MICROBRUTE: (tramite software “Connection”) Sequencer Control Step Size 1/16; Step On su Clock; Clock in Auto; Play su NoteOn; sequencer Retrig su Reset; midi Ch1

    Con questa impostazione al variare del knob tempo del Mininova non varia la velocità del sequencer dell’ Arturia.

    Grazie

    Reply

  • Enrico Cosimi

    |

    dunque dunque:

    – un conto sono le note, altro è la sincronizzazione; i messaggi “realtime” cioè start, stop, clock, continue, non hanno canale midi e viaggiano comodi comodi

    – le note, invece, hanno un loro canale midi e se vuoi suonare dal mininova il motore del microbrute, devi metterli sullo stesso canale midi; se NON vuoi che suoni, ma solo che vadano a tempo, devi metterli su canali midi diversi

    – poi, devi assicurarti che:

    a) mininova trasmetta il clock – puoi provare con un programma tipo MIDI MONITOR (è gratis) per essere sicuro che lo riceva

    b) minibrute sia predisposto a ricevere la sincronizzazione (prova con un’altra sorgente di clock “inequivocabile” e vedi se hai azzeccato le regolazioni giuste

    Reply

  • Gianni

    |

    Grazie dei consigli Enrico.

    Proverò senz’altro!

    Reply

  • Antonio

    |

    Salve prof., premettendo la mia ignoranza in materia, data la mia passione per i synth ho deciso di comprare questo MB. Sto provando a sincronizzare la Roland TR8 con il microbrute (Midi out della roland al midi in) dove però mi esce un fastidio “ticchettio”. Da cosa deriva il problema? Le posto i parametri:

    Play > note on
    Seq. Retring > reset
    Next seq. > instant reset
    Step on > clk
    Sync > auto
    Step > 1/16

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      hai provato a variare i parametri dell’inviluppo? e cosa c’è programmato nella sequenza interna al microbrute?

      Reply

      • Antonio

        |

        Okay, variando i parametri ho risolto il problema. Grazie mille prof per la tempestiva risposta. Un saluto

        Reply

  • Enzo

    |

    io creo i pattern manualmente sul sintetizzatore ma c’è possibilità di registrare solo fino a 8 pattern,

    è possibile salvare i pattern su dispositivo esterno per poi reinserirli a seconda del bisogno nel microbrute?

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      devi controllare nell’editor dedicato… comunque, le sequenze del microbute sono trasferibili sotto formato di testo 😉

      Reply

  • manuele tigani

    |

    ciao scusa la domanda dovrei sync drumbrute con cyclone tt 303 e microbrute..la drumbrute come master e i due synth slaves…ma ognuno con la proprio sequenza e suono…….mi riesci ad aiutare su come settarli insieme???

    grazie

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      devi mandare ai due apparecchi il clock midi; procurati un thru box e poi controlla i parametri sul microbrute editor

      Reply

  • vito

    |

    salve enrico, ho appena comprato un arturia drumbrute impact e non capisco perche ableton live 9, nelle preferenze in superfice di controllo non la vede solamente in entrata e uscita, e non riesco a sfuttarla come volevo, perche sia il push 2 che una akay mpk249 vengono riconusciute anche in superfice di controllo, e non ho nessun problema,ho fatto alcune prove per la drumbrute riesco a far arrivare il segnale ma non penso sia il modo corretto,perche se voglio fare un resampling del canale dove ho registrato la drumbrute non esce niente, enon vengono registrate nemmeno le automazzioni di apertura del decay sei hihat, mi puoi aiutare per favore, non vorrei aver comprato una cosa inutile per il mio parco macchine, poi volevo qualche info anche in privato per i suoi prossimi corsi, io ho gia frequentato corsi alla sae, uscito con il max dei voti ,ho una 20 di traks pronte per la pubblizazione ma mi sento al 80% e anche i miei dischi ho visto come lei lovora su youtube e penso mi ci voglia una bella lezione da lei per arrivare almeno al 98%

    Reply

  • Maurizio F

    |

    Salve. Dopo alcuni anni, desidero sinceramente ringraziare gli autori di ACM che mi consigliarono il Microbrute per l’apprendimento della sintesi sonora. Sul momento pensai di non aver fatto un acquisto giusto e lo misi da parte per un po’. Ora l’ho rivalutato per tanti motivi: design essenziale e spettacolare allo stesso tempo, capacità sonore rapportate al fatto di avere un solo oscillatore, e soprattutto il facilitare una visione schematica per lo studio di synth più complessi e la prova sonora immediata del variare di ogni singolo parametro. Insomma una vera e propria scuola portatile. Scusate l’off topic ma ve lo dovevo! Grazie ancora.
    Maurizio

    Reply

  • Roger

    |

    Buon giorno a tutti, da poco ho questa configurazione akai Rythmwolf e Arturia microbrute sto cercando di metterli in sync via midi, ma mi succedeva che il brute suonava esattamente le stesse note della voce synt Bass dell’akai, da qualche giorno ho dettato il midi channel del brute su all, è così ne viene fuori un trick dal brute bellissimo praticamente polifonico non vi dico aggiungendo un delay….voi direte…e quindi se ti piace così tanto qual’e il problema??
    Il problema sta nel fatto che così non posso triggerare le note dalla tastiera del brute suona quelle sempre quelle solo quelle…quindi leggendo qui sopra forse ho capito…devo trovare il canale midi in cui l’akai Non trasmette note ma solo il clock giusto???
    Più altra domanda? Con la configurazione attuale questa sequenza invariabile me la suona con il selettore fisico del sequencer(sullo strumento) su off…se la metto su on no è normale?
    Grazie per l’aiuto e i bellissimi articoli
    Simone

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      differenzia i canali midi, in modo che la macchina schiava interpreti solo i midi realtime message

      probab, quando accendi il sequencer di bordo, prende il controllo della situazione e taglia fuori il midi in…

      Reply

Leave a comment

Inserisci il numero mancante: *

ga('send', 'pageview');