BOSS PC-2. A Blast From The Past

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Vintage

Un esplosione dal passato intesa nel senso letterale del termine. Era il lontano 1984, il mondo era giovane, il MIDI era giovane con esso e tutti gli elettro musicisti dell’epoca vivevano una stagione irripetibile in cui tutto sembrava passare attraverso la magia dei tasti bianchi e neri. In questo idilliaco panorama, BOSS firmò un interessante apparecchietto che incarnava le possibilità di synth drum percussion tipiche delle costose strutture Simmons, mettendole a disposizione di ampie fasce di utenza.

Di Enrico Cosimi

Schermata 03-2456371 alle 19.46.33

Girando in rete, non è stato difficile reperire diversi esemplari di PC-2 disponibili su Ebay, per cifre tutto sommato interessanti, che potrebbero concretizzare il desiderio di avere una sorta di single-channel Simmons pronta a soddisfare le velleità elettro percussive dei musicisti più nostalgici. Quale migliore occasione per rituffarci nelle prestazioni originali dell’apparecchio?

Propellerheads Reason 7: nuove funzionalità annunciate

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Recording, Software

A furor di popolo, Reason 7 rinuncia alla sua storica chiusura verso il mondo esterno e, dopo aver incluso le capacità di acquisizione audio sotto forma di campionamento real time, permette ora la gestione di qualsiasi hardware esterno attraverso i moduli di MIDI Out.

Di Enrico Cosimi

reason 7 eq

In questo modo, viene a cadere lo storico muro che vedeva il programma svedese come una sorta di isola felice lontana dal resto del mondo; ora, Reason 7 può sfruttare le potentissime risorse interne, ma può anche essere usato per controllare (e, magari, successivamente acquisire) tutto l’hardware di questo mondo, purchè abilitato a ricevere codici MIDI (in maniera nativa o attraverso interfaccia dedicata).

La voce del filtro

Written by Jacopo Mordenti on . Posted in Tutorial

Direttamente da Il manuale del piccolo smanettone, Vol. I (“La sintesi sottrattiva”), Tomo II (“I filtri”), capitolo V (“Mirabilia”):

Dicesi auto-oscillazione del filtro passabasso la curiosa situazione che si viene a creare nel momento in cui si regolano taglio e risonanza del filtro medesimo su valori rispettivamente minimi e massimi; più ancora che il segnale filtrato, ciò che verrà percepito sarà una sinusoide di frequenza equivalente a quella di taglio. 

Di Jacopo Mordenti

vecchio tomo

 

Ovvero: una volta portato in auto-oscillazione un LPF, l’altezza del timbro risultante si troverà di fatto ad essere demandata al cutoff. Ne consegue che modulando il cutoff si modulerà l’altezza, vi pare?

Native Instruments Komplete 9… una barca di roba

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Software

Da parecchio tempo, la Komplete Edition targata N.I. rappresenta l’opportunità per intasare di cose buone il proprio hard disk facendo un unico acquisto cumulativo; non per i deboli di cuore (nonostante l’enorme risparmio, la cifra richiesta è importante), la Komplete è giunta oggi alla versione 9, comprendendo tutte le ultime versioni dei prodotti Native, con possibilità di velocizzare significativamente le procedure di installazione e acquisizione grazie alla disponibilità di un hard disk (ovviamente, hardware…) precaricato direttamente a Berlino.

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

Schermata 03-2456365 alle 20.44.28

L’hard disk hardware è disponibile nel taglio Komplete 9 Ultimate; per chi volesse risparmiare qualcosa, è possibile fare affidamento solo sul formato liquido e utilizzare la versione Komplete 9 standard.

Ableton Live 9: qualche dettaglio in più…

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

In molti campi della produzione musicale elettronica, il software con cui lavorare è solo Ableton Live. Punto. Per questo motivo, la recente versione 9 ha elettrizzato parecchi musicisti interessati alle sempre più potenti funzionalità del pacchetto di produzione, recording e performance.

Di Enrico Cosimi

live 9 a

Live 9 possiede diverse migliorie al funzionamento generale:

  • Automazione di sessione; è possibile registare l’automazione parametrica in tempo reale direttamente dall’interno delle clip. I dati scritti per le variazioni di parametro seguono la clip quando questa viene spostata tra le viste Arrangement e Session.
  • Sono state potenziate le operazioni di ricerca timbrica; è possibile effettuare drag & drop da qualsiasi parte del programma.

NATIVE INSTRUMENT MONARK: un’anticipazione

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Quando, le scorse settimane, N.I. ha annunciato il nuovo soft synth, il pubblico si è equamente diviso nell’immaginare che si trattasse di una nuova revisione di Reaktor o, alternativamente, che si trattasse di una nuova ensemble sviluppata per Reaktor 5.8. Hanno vinto questi ultimi.

Di Enrico Cosimi

Schermata 03-2456363 alle 19.22.03

MONARK è – come lascia presagire il nome – fortemente ispirato al più diffuso e testosteronico sint monofonico mai apparso al centro del panorama analogico; inutile farne il nome, basta guardare l’impaginazione dei comandi nel pannello principale.

Detachment 3 Archangel Analog Sequencer

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Proseguiamo nel nostro itinerario alla ricerca della bestia perfetta segnalando lo step sequencer/touchplate controller Archangel, prodotto – in quantità ancora limitata – da Detachment 3 e, per funzionalità ed ascendenze, assolutamente interessante.

Di Enrico Cosimi

SAMSUNG

Archangel è uno step sequencer analogico, con estese capacità di memorizzazione, in configurazione 16×4 che integra nel suo pannello comandi un touchplate controller simile, nel comportamento, a quello integrato negli storici modelli Serge TKB e Buchla 122 (tanto per nominare i primi a portata di mano…). L’apparecchio può lavorare generando clock in maniera autonoma o uniformandosi a informazioni di sincronizzazione ricevute dall’esterno.

LFO a briglia sciolta: una modulazione strategica

Written by Jacopo Mordenti on . Posted in Gear, Tutorial

Avete mai a che fare con una linea di basso sintetico? Io sì, e ogni volta rischiano di essere dolori: il timbro programmato con tanta cura magari è bello, incisivo… ma piatto.

di Jacopo Mordenti

bassman

Alla prova del nove (tradotto: ascoltando e riascoltando il pezzo nel suo complesso) i nodi vengono al pettine: tanto più se pilotato da un arpeggiatore o da una sequenza prestabilita, nell’arco di poche battute il basso mi finisce per risultare noioso, stancamente ripetitivo, musicalmente inefficace.

I filtri di MASSIVE

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Tutorial

Sino dalla sua comparsa – nel lontano 2006 – MASSIVE si è velocemente creato la duplice fama di applicativo timbricamente pesante e naturalmente candidabile alla produzione di sonorità dubstep, ovvero intessute di modulazioni cicliche complesse.

Di Enrico Cosimi

Mass TOTAL

 

Uno dei (numerosi) punti di forza del programma è la ricchezza delle logiche di filtraggio disponibili e la flessibile complessità dei percorsi di segnale al suo interno.

KORG MS-20 Pitch To Voltage Converter

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Tutorial

Da quando Paolo Tofani faceva ululare i propri AKS controllandoli con la tastiera del Gibson LesPaul, i comuni mortali si sono sempre chiesti come fosse possibile ottenere un cotal miracolo elettrico… La risposta è nel circuito di Pitch To Voltage Converter, cioè nella conversione – più o meno immediata – di un segnale audio rigorosamente monofonico in un’informazione elettrica, una tensione, adatta al controllo di frequenza per uno o più oscillatori audio.

Di Enrico Cosimi

Schermata 03-2456363 alle 18.35.32

In base alla potenza del circuito, all’accuratezza dell’esecuzione sullo strumento acustico e alla correttezza delle regolazioni, gli oscillatori analogici del sintetizzatore saranno in grado di tracciare l’intonazione estratta/analizzata dal segnale audio. Allo stesso modo, sempre attraverso analisi, il circuito produrrà informazioni per l’articolazione degli inviluppi (Gate On/Off) e per le modulazioni di ampiezza e/o di frequenza di taglio (Envelope Follower).

ga('send', 'pageview');