Lo schiocco che mancava: pitch enveloping
A volte vorremmo che il transiente d’attacco del nostro synthbass – o del nostro lead, o del nostro vattelappesca – fosse più “incisivo”. Cerchiamo lo schiocco – lo spigolo? – che permetta al timbro di partecipare meglio alla ritmica del brano, senza però dover fare necessariamente i conti con gli effetti collaterali di un canonico compressore. Che fare?
Di Jacopo Mordenti
Semplice: bariamo. Mettiamo mano – ma non è che un esempio, funzionale a una prova alla portata di tutti – a Kamioooka, un synth modulare in formato VST del tutto gratuito (peraltro ospitato, nello specifico, da MuLab, una DAW anch’essa gratuita e addirittura portable): per prima cosa creiamo un program a dir poco minimale, costituito da un modulo VCO, un modulo VCA, un modulo ADSR (che modula il VCA)… e basta: il piattume – bastano due note per accorgersene – è servito.