Thor Polysonic Synthesizer… su iPad

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Dalla sua introduzione, in una precedente versione di Reason, Thor ha dimostrato ai musicisti come l’approccio modulare/polisonico fosse foriero di potenti comportamenti timbrici. Come al solito, si è sempre discusso sulla relativa “chiusura” della galassia Reason nei confronti del mondo esterno, ma oggi – dopo i potenti scossoni dati dalla Version 7 – arriva l’altra, quasi incredibile novità: Thor è disponibile standalone per iPad. Dove andremo a finire?

di Enrico Cosimi

thor 2

Per chi si fosse sintonizzato solo ora, ricordiamo velocemente che Thor è un sistema di sintesi a struttura semi modulare, nel quale il musicista può decidere che tipo di oscillatore utilizzare in ciascuno dei tre slot disponibili e che tipo di filtro utilizzare in ciascuno dei tre slot di filtraggio altrettanto disponibili. In aggiunta, è possibile compiere dei complessi percorsi audio e di controllo che superano, di molto, lo standard operativo degli stand alone virtuali.

Di base, la struttura prevede tre sorgenti sonore, miscelabili tra loro e configurabili anche in regime di hard sync regolabile, che confluiscono in due slot di filtraggio (regolabili in serie o in parallelo), con un ulteriore modulo di shaper/trattamento non lineare che precede l’amplificatore di uscita.

thor 3

Le modulazioni sono gestite attraverso matrix modulation multislot e a complessità variabile (si passa dalla semplice regolazione sorgente, amount, destinazione, al più complesso meccanismo con duplice destinazione differenziata, al più completo sistema con sorgente, amount, destinazione e modulazione sulla modulazione). Tutto quanto realizzato nella voice area finora descritta raggiunge il punto di somma – in base alla polifonia impostata dall’utente – e confluisce nel global treatment che prevede un terzo slot di filtraggio, un chorus e un delay sincronizzabile.

thor 4

Icing on the cake, c’è un complesso step sequencer 16×7 programmabile a discrezione dell’utente e indirizzabile nei punti chiave del percorso.

Quali sono gli oscillatori di sponibili:  analog standard, wavetable stile PPG, phase modulation stile Casio, FM stile Yamaha, Multi Osc, Noise. Il loro segnale è indirizzabile in uno dei quattro tipi di filtro Ladder, State Variable, Comb e Formant.

 

La versione iPad offre:

  • piano keyboard con trasposizione e range regolabile
  • pitch bend e modulation wheel indirizzabili
  • selezione di user’s scale e chord function implementabili a discrezione
  • strum function per arpeggiare o flammare accordi su un solo tasto
  • due knobs assegnabili
  • polifonia e portamento regolabili

 

E’ garantita la compatibilità patch bidirezionale con Thor di Reason (si può usare iTunes o Dropbox per trasferire dati); sono disponibili sound banks con più di 1000 timbriche residenti pre programmate; il MIDI In è supportato tanto nei confronti delle periferiche di controllo, quanto di flussi dati prodotti da altre app residenti nello stesso iPad.

La app è compatibile Audiobus per lo streaming audio inter applicazione e prevede il funzionamento in background.

E’ consigliabile avere almeno un iPad 2.

Questa è la pagina iTunes store dove acquistare Thor; il prezzo richiesto è di poco superiore a 13 euro.

 

 

 

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Comments (4)

  • NL2

    |

    Grazie per l’articolo.
    Ho appena iniziato a scrostare la superficie di Waldorf Nave, Thor (forse) può aspettare.
    Da parte dell’illustre Enrico e degli iUtenti, è possibile avere un parere sul comportamento del DAC di iPad 2/3/4/Mini, rispetto a quelli integrati nei Notebook Apple e delle interfacce USB di fascia medio/bassa?
    Insomma, secondo voi, questi Virtual Instrument riescono davvero a “suonare” attraverso la normale presa cuffie, o vengono “ammazzati”?

    Reply

    • Enrico Cosimi

      |

      sono commosso per la denominazione “illustre” :-)
      seriamente, le porte native audio di Apple lavorano a 16 bit lineari… una volta, era lo standard dell’audio digitale, oggi potrebbero risultare insufficienti per applicazioni serie; inoltre, esci su microconnettore da 1/8 di pollice, non il massimo dell’affidabilità meccanica.

      Se puoi, cerca di prendere un’interfaccia migliore; come emergenza, la porta di uscita audio può anche andare bene 😉

      Reply

  • NL2

    |

    È arrivato il momento di testare Thor. Fantastico anche su iPad Mini, nessun glitch/pop/click/crackle/meow – e nessun clip con livelli alti di reso.
    Alcune patch tendono, subito dopo il caricamento, a “impazzire” con una sorta di tremolo random, ma si stabilizzano pochi secondi dopo.

    Grande Enrico come sempre.

    Reply

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