Archive for maggio, 2012

Yamaha TNR-i

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Dopo essere diventato oggetto di culto presso tribù di minimal addicted e, in determinati ambienti, status symbol di riconoscimento per il musicista mondano meccanico, lo Yamaha Tenori-On approda alla versione virtualizzata, pronta per gli iDevices che hanno ormai colonizzato il pianeta. Non è novità dell’ultima ora, ma è comunque un interessante spunto di riflessione per capire come va il mondo.

Perlomeno quello organizzato in una griglia ortogonale.

Di Enrico Cosimi

Il meccanismo è semplice: una griglia 16×16 in cui l’asse orizzontale è (quasi sempre) il tempo che scorre e quello verticale è (quasi sempre) l’intonazione delle note eseguite; accendendo o spegnendo i led nelle diverse posizioni d’incrocio XY, si costruiscono sequenze di valore compositivo particolarmente “grafico”.

Audio 3D. Il “viaggio allucinante” del riverbero

Written by Luigi Agostini on . Posted in Recording

Riprendiamo a parlare di registrazione e mastering in 3D dopo “l’avvento” in ambito commerciale, che vi ho segnalato nell’articolo precedente, del suono “nell’emisfero alto”(sic). Per ricapitolare velocemente, vorrei addentrarmi con voi nei meandri del percorso DSP che un segnale mono deve compiere per acquisire una posizione virtuale nello spazio condiviso con i suoi ascoltatori.

Di Luigi Agostini

Ultrasonic-Audio Syntact

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Un nuovo controller musicale, basato su un’array di 121 trasduttori concentrati – messi a fuoco verrebbe il caso di dire – in una struttura convessa che permette di concentrare l’energia in un unico punto nello spazio. Quando la mano del musicista interrompe il flusso energetico o lo sagoma diversamente, il sistema produce segnali di controllo utilizzabili a discrezione dell’utente.

Di Enrico Cosimi

Pittsburgh Modular Foundation

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Pittsburgh Modular è uno dei produttori Euro Rack di tendenza, con una serie ben mirata di moduli che possono rinforzare le capacità timbriche di diversi ambienti di programmazione sonora. Caratterizzati da un look Dymo Label, i diversi moduli sono di facile

Di Enrico Cosimi

La configurazione Foundation realizza una voce completa di sintesi completamente patchabile composta da: MIDI to CV, 2 Oscillator, 2 LFO, Ring Mod, Mixer, MultiMode Filter, 2 ADSR, 2 VCA, Output, 2 Multiples.

RPE Berlin SEQ 12 12 Track Matrix Sequencer

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Rispettando rigorosamente i dettami della scuola cosmica tedesca, il 12 Track Matrix Sequencer è uno step sequencer che gestisce dati MIDI con diretto riscontro su una generosa matrice di switches di pannello.

Di Enrico Cosimi

L’apparecchio possiede 12 tracce simultanee, ciascuna delle quali può puntare a una possibile sequenza di 16 disponibili; ogni traccia può emettere una sequenza monofonica di dati MIDI, o lavorare in polifonia per accordi, trasmettere dati MIDi relativi a modulazione, key velocity, accenti, parti ritmiche (su MIDI CH 10), eccetera. Le sequenze sono organizzabili in otto parti simultanee di Song,con 2 controllers liberamente assegnabili.

Uno Shuffle Pattern è assegnabile a traccia e sequenza, per variare l’andamento rigidamente metronomico dei dati in trasmissione. L’apparecchio è dotato di 3 uscite indipendenti, un ingresso MIDI per la connessione diretta ad una tastiera di trasposizione o per il realtime recording dei dati; ci sono 32 locazioni di memorizzazione interna; il contenuto della RAM è esportabile attraverso sistema esclusivo.

 

 

STG Soundlabs Pulse Matrix: non un semplice suboscillatore

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Tutorial

Uno dei sistemi più facili per rinforzare il timbro di un sintetizzatore mono oscillatore consiste nel raddoppio all’ottava inferiore, cioè nella sub oscillazione realizzata con consolidati metodi di progettazione. Per “consolidati metodi di progettazione”, intendiamo tutto quello che può essere messo in campo pur di non utilizzare un secondo oscillatore, risparmiando – specie in epoche analogiche – circuiti particolarmente impegnativi. Da che sintetizzatore è sintetizzatore, tutte le macchine di taglio economico hanno sempre accoppiato all’oscillatore principale un sub oscillatore in grado di rinforzare a una o due ottave di distanza il suono principale, offrendo un’onda quadra o rettangolare di rinforzo. Ora, STG Soundlabs ha deciso di spremere la sub oscillazione offrendo, per pochi spiccioli, una marcia timbrica in più, utile in parecchie condizioni operative.

Di Enrico Cosimi

CWEJMAN DP-1 Dynamic Processor

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Nel panorama Euro Rack, Wowa Cwejman si è fatto rapidamente largo, staccando la concorrenza con prodotti che (pur costando n volte il prezzo richiesto dagli altri) catalizzano l’attenzione a colpi di qualità costruttiva, materiali utilizzati, offerta circuitale e assoluta compatibilità elettromeccanica con i cabinet più diffusi. Dopo parecchio tempo di standby, il suo catalogo si arricchisce del nuovo DP-1 Dynamic Processor.

di Enrico Cosimi

Il modulo contiene tre strutture dedicate al controllo della dinamica esercitato sul segnale monoaurale (cioè non stereo, non dual mono, non left & right… un segnale solo) passante al suo interno.

La compressione è realizzata impiegando un VCA di precisione, con pochissimo rumore di fondo e pressochè totale assenza di distorsione armonica; il controllo più immediato è quello relativo al rapporto di compressione Ratio, che può variare tra 1:1 e >20:1. Il circuito integra le perdite di livello che possono capitare con i più elevati rapporti di compressione; dopo essere transitato nel controllo Level Input, è possibile regolare la Ratio e successivamente definire l’Output Gain dB, con escursione compresa tra +/- 20 dB. Il segnale può essere articolato attraverso le regolazioni di Attack e Release, variabili tra 1 msec e 20 secondi. Rapporto di compressione, Attack, Release e Output Level sono regolabili attraverso CV ricevuti dall’esterno. Attraverso switch Soft Knee, si può attivare la compressione più graduale.

La successiva sezione di Mute/Squelch permette di risagomare il segnale compresso, pompandone il livello e riconfigurandone l’inviluppo d’ampiezza. Una volta definita la Threshold d’intervento, si stabilisce il valore di Mute Depth tra 0 e 72 dB, con Attack e Release regolabili. In questo modo, si possono evitare transienti particolarmente pericolosi o, all’estremo opposto, si può intervenire creativamente sull’andamento del segnale originale. Threshold, Attack, Release e Mute Depth sono controllabili attraverso CV ricevuti dall’esterno.

La terza sezione d’intervento è relativa al Side Chain Filter, cioè alla possibilità di ridurre il livello del segnale che ha determinate caratteristiche spettrali ritenute indesiderate; il filtro può lavorare come Hi/Lo Pass, con frequenza di taglio e regolazione del livello; lo slope è a 12 dB/Oct; anche in questo caso, la frequenza di taglio è regolabile attraverso CV esterno.

Il modulo offre connessioni audio relative a Input, Sidechain Return, Comp Out, Env, Gate e AR Out, Sidechain Out, LPF e HPF Out.

 

 

 


Oldies but Goldies: Roland System 100m

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Vintage

Nel panorama dei sintetizzatori analogici modulari, il Roland System 100m occupa un posto speciale: la sua elevata diffusione iniziale, la buona scelta di moduli, l’eredità di conoscenze accumulate da Roland nello stesso settore e – in epoche più recenti – l’adozione del 100m da parte di musicisti nell’occhio del ciclone, hanno reso i verdi moduli un must per parecchie produzioni musicali. Cosa di meglio che ripercorrere le sue funzioni principali?

Di Enrico Cosimi

FONOELETTRA Light to CV Converter

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Nei confronti del mondo Euro Rack, quello che succede tra i modulari 5U (il formato Moog, per intenderci) sembra molto più rilassato e meno convulso; ciònonostante, ogni tanto escono fuori divertenti realtà con cui confrontarsi e nuovi moduli prendono forma per fornire comportamenti di generazione e controllo al di sopra di ogni sospetto… E’ il caso del Light to CV Converter prodotto da FonoElettra e disponibile attualmente in forma ancora prototipale.

di Enrico Cosimi

Make Noise Quad Multi-Mode Gate

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Anche se fuori produzione da un paio di anni, il Make Noise QMMG (per i nemici, Quad Multi-Mode Gate) rimane ben presente nel cuore di tutti i musicisti elettronici che fanno del doppio binario Euro Rack & Buchla Style i loro punti di riferimento.

Il quadruplo circuito reinterpreta(va), con interessanti variazioni sul tema, il classico funzionamento Low Pass Gate di Buchla, sul quale abbiamo già devoluto una panoramica storica. Incuranti dell’attuale non disponibilità del modulo, coglieremo questa occasione per estrarre qualche informazioni aggiuntiva sul suo funzionamento, considerando la sua struttura – as usual – un eccellente spunto di riflessione per “euro considerazioni” applicabili alla sintesi modulare.

Di Enrico Cosimi

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