BOTPF: Step Sequencer Ratchet – Quarta parte
Nelle puntate precedenti, ci siamo occupati di rendere funzionale lo step sequencer evitando che il Gate di tastiera potesse in qualche maniera danneggiare l’andamento ritmico dell’esecuzione: attraverso un complesso, ma non difficile, meccanismo di interruttori controllati, i generatori d’inviluppo presenti nel sintetizzatore sono sottoposti alla gestione del keyboard gate (quando il clock è in stop) o del sequencer stesso (quando il clock è in on).
Di Enrico Cosimi
Ora, è la volta di approfondire le possibilità di ratcheting – cioè di “rimbalzo” – ottenibili alternando al controllo degli inviluppi il normale flusso di dati provenienti dallo step sequencer oppure da una sorgente di gate alternativa, opportunamente regolata su una densità di eventi maggiore.