Posts Tagged ‘U-HE’

u-he Colour Copy

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Recording, Software

Urs Heckmann ha recentemente commercializzato un eccellent plug-in di delay dotato di ampie possibilità di personalizzazione, dalle caratteristiche timbriche professionali. Grazie alla cortesia dei produttori, siamo riusciti a mettere le mani sopra ad un installazione full function che ci ha permesso di sperimentare a fondo le sue funzioni.

Di Enrico Cosimi

apertura

In principio era la valle alpina

Il più antico esemplare di delay line, ovvero di possibilità di ottenere una eco con ripetizione, è rappresentato dalla classica vallata alpina: ci si arrampica su una vetta, si volge lo sguardo nell’ampio panorama sottostante e si lancia un ritualo “oh-oh” che si propaga, sbatte sulla montagna di fronte e torna a noi dopo un determinato intervallo di tempo. Per ovvi motivi, trasferire una produzione discografica in cima alla montagna può creare diversi problemi logistici, ma – per ora – facciamo finta di niente.

u-he Presswerk 1.1

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Recording, Software

Aggiornamento gratuito per i possessori registrati di Presswerk. Il pacchetto di compressione offre ora sei nuove UI views, dedicate attraverso scelte grafiche all’ottimizzazione del lavoro verso il tipo di segnale che deve essere trattato.

Schermata 05-2457154 alle 10.00.12

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

I sei nuovi comportamenti sono dedicati al: drum compressor, vocal compressor, Mid/Side program compresso, easy compresso, bus compressor, limiter. Il programma è stato potenziato con una finestra di preferenze nella quale memorizzare le opzioni globali; il MIDI Learn è ora dotato di uno schermo proprio, con conseguente semplificazione delle procedure di automazione.

Qui, per ulteriori informazioni.

 

U-HE Bazille: uno sguardo in anteprima – Terza parte

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in no-categoria

Siamo giunti all’ultima puntata di questa mini serie incentrata sul nuovo synth di casa U-HE, Bazille. Dopo aver passato in rassegna le caratteristiche del synth cercando di metterne in evidenza i punti di forza è il momento di approfondire la seconda schermata “TWEAKS & FX”, se ancora non foste sazi della montagna di roba da imparare.

Di Antonio Antetomaso

COPERTINA

Come dice il titolo, questa altrettanto nutrita sezione è dedicata agli effetti, alle modulazioni, diciamo così, aggiuntive e ad altri parametri che contribuiscono ad arricchire ancora di più le timbriche generate. Andiamo per ordine, procedendo dall’alto verso il basso.

U-HE Bazille: uno sguardo in anteprima – Seconda parte

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Ben ritrovati. Che ne dite di Bazille allora? Spero che la prima puntata sull’argomento vi abbia perlomeno incuriosito..via. Proseguiamo allora senza indugio nella descrizione delle peculiarità del nuovo giocattolo di casa U-HE che a proposito, ha visto la luce sul mercato proprio durante la redazione di questa serie, il 29 settembre 2014.

Di Antonio Antetomaso

COPERTINA

E’ il momento di parlare delle sorgenti di modulazione, iniziando dagli…

U-He Bazille: uno sguardo in anteprima – Prima parte

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Affermatasi ormai da tempo sul mercato e pluri-apprezzata e lodata per le sue “opre”, dopo Zebra, Ace e Diva, la U-HE ci riprova con Bazille, un synth destinato a far parlare molto di sè. In occasione del lancio della beta del prodotto, la U-HE ha deciso di distribuire (http://www.kvraudio.com/forum/viewtopic.php?t=411650) gratuitamente tale versione allo scopo di sfruttare, in perfetto spirito “crowd funding”, l’aiuto dei potenziali volontari beta-testers sparsi in tutto il globo terrestre al fine di:

  1. Correggere quante più anomalie possibile prima del lancio finale;
  2. Introdurre miglioramenti sulla base dei feedback degli utenti;
  3. Ottenere (diabolico…oserei azzardare) aiuto nel confezionamento della lista dei “preset di fabbrica” con la quale lanciare il prodotto. A tale proposito sono state indette delle vere e proprie competizioni a tema (leads, plucks, sequences..) con premi consistenti in sconti sul prodotto finale.

COPERTINA

Di Antonio Antetomaso

Avendo a disposizione gratuitamente la beta del prodotto, potevamo (e sottolineo il pluralis maiestatis) mai esimerci dal mettere le nostre (aridaje) grinfie su di esso onde poterlo toccare con mano? Ma figuriamoci….ed eccoci quindi al motivo di questo articolo che, data la vastità di nozioni, propenderei per dividere in più puntate.

U-He Diva + Satin: a vincere è il suono!

Written by Attilio De Simone on . Posted in Software

 Questa volta evitiamo i soliti complimenti alla U-He per il grande lavoro svolto in ricerca e sviluppo per rispondere con un esempio pratico ad una questione sollevata via email da un lettore di ACM: “…ogni volta che si discute di uno strumento virtuale, si lodano sempre le capacità sonore dello strumento. A me, però sembra, che alla fin fine tutti gli strumenti abbiano più o meno le stesse caratteristiche sonore, si tratta pur sempre di analogico virtuale e le sonorità che si possono tirare fuori sono bene o male le stesse. La domanda che ti pongo, dopo queste considerazioni, è la seguente: ma cosa hanno davvero di così speciale i plugin U-He che mi spinga a prenderli in maggiore considerazione rispetto ad altri plugin?”.

di Attilio De Simone

diva

Per rispondere alla domanda del lettore, ho deciso di “agire” direttamente con la programmazione, in modo tale da fare ascoltare perché i plugin U-He hanno davvero delle caratteristiche completamente differenti, che li avvicinano molto agli hardware.

U-He Satin: il ritorno virtuale del nastro analogico

Written by Attilio De Simone on . Posted in Recording, Software

Gli ultimi 15 anni hanno visto uno sviluppo enorme della qualità audio, l’utilizzo di strumenti ed effetti virtuali ha contribuito ad innalzare in modo esponenziale il livello di purezza delle registrazioni, tanto da rasentare la perfezione, il “Santo Graal” dei tecnici: l’assenza di rumore di fondo. Ma siamo sicuri che questa perfezione sia così gradita? Proviamo a comprendere cosa possiamo fare con Satin della U-He.
Di Attilio De Simone

03

Perfetto è bello?
L’esperienza dell’audio analogico ci ha lasciato in eredità una grandissima verità: non sempre la perfezione tecnologica coincide con la bellezza e il fascino di un prodotto musicale. Tipico esempio è l’organo Hammond, pieno di imperfezioni, costruito con una tecnologia ormai più che obsoleta e pieno di comportamenti non lineari, che però rendono unico ogni singolo organo.
Lo stesso discorso vale ovviamente per il recording. La possibilitá di registrare in digitale direttamente su hard disk, impiegando spesso strumenti ed effetti virtuali “impressi” direttamente su hard disk senza passaggi nel “mondo reale”, hanno alzato incredibilmente il livello di purezza delle produzioni audio, riducendo o, talvolta, annullando la presenza di qualsivoglia rumore di fondo.

U-He Diva 1.3.1: un aggiornamento significativo

Written by Attilio De Simone on . Posted in Software

 Uno dei synth virtuali più discussi del momento arriva ad un aggiornamento significativo: la versione 1.3.1. Prima di analizzare le nuove features dell’aggiornamento ricordiamo le caratteristiche di Diva: offre ricostruzione meticolosa dei più importanti circuiti di synth analogici che hanno fatto la storia della musica, replicati fedelmente in realtime grazie alle metodologie industriali di simulazione.

Di Attilio De Simone

diva

Il risultato è un suono tridimensionale, profondo, che conserva tutte le caratteristiche sonore dei synth analogici. Di contro abbiamo un utilizzo massiccio della CPU, il calcolo in tempo reale di tutti questi parametri si trova ad incidere non poco. Comunque, è possibile lavorare su alcuni parametri per ridurre il dispendio della CPU e renderlo accettabile anche per qualche PC di vecchia generazione.

DIVA – Un dinosauro targato U-HE

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Il titolo non è stato scelto a caso: DIVA è l’acronimo di Dinosaur Impersonating Virtual Analog synthesizer. Per coloro che non lo conoscessero, si tratta di un sintetizzatore virtual analog software targato U-HE, una casa produttrice che si è affermata sul mercato in modo assai rilevante da e in (relativamente) poco tempo.

Di Antonio Antetomaso

FIGURA1

Un altro virtual analog? Con tutto ciò che c’è in giro….perchè dovremmo scegliere proprio questo? Scopriamolo insieme il perché, di ragioni ce ne sono, a mio avviso. Tanto per cominciare, qualcosa da dire sul motore audio alla base di questo prodotto che si basa su algoritmi ed emulazioni tratte dal mondo dei circuiti analogici e dei software comunemente utilizzati in questo campo, come PSpice (qualche reminiscenza personale dall’esame di elettronica uno). Tutto ciò da un lato conferisce un realismo, una grinta e un calore eguale a pochi altri software, dall’altro lato si traduce in un inevitabile domanda di risorse di calcolo. Diciamo che DIVA non è per i deboli di cuore…ecco.

ga('send', 'pageview');