WURLITZER ELECTRIC PIANO – Parte 2

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software, Vintage

Chiudiamo il nostro viaggio attorno al Wurlitzer parlando delle varie emulazioni disponibili sul mercato. Per esigenze di spazio, concentreremo la nostra attenzione su due prodotti appartenenti al mondo degli strumenti virtuali, tralasciando in quest’ambito l’analisi delle varie emulazioni hardware.

 

 

di Antonio Antetomaso

Per par condicio, prenderemo in considerazione le due emulazioni che a nostro avviso meritano maggiore attenzione: una è a modelli fisici, l’altra sample based. Per comodità, ricordiamo brevemente la differenza tra le due famiglie di prodotti: la prima ha la prerogativa di generare il timbro finale facendo uso di algoritmi che avendo le loro radici nel campo dell’acustica sono eseguiti letteralmente per ogni nota premuta dal musicista a calcolare il suono in tempo reale. La seconda famiglia di prodotti, invece, basa il suo principio di funzionamento su una base di campioni, più o meno dettagliata messi in esecuzione alla pressione di ogni tasto. Stiamo parlando di Scarbee A-200 e Mr. Tramp 2; il primo è sample based, il secondo lavora per modelli fisici.

The GAIA Project – Programmare un Synth Bass

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Tutorial

Tra le tante timbriche che è possibile programmare con un sintetizzatore analogico standard, quella di basso è tra le più immediate, se non altro per la grande varietà di modelli cui fare riferimento; questo significa che, a fronte di una relativa velocità nel raggiungere un buon risultato, il musicista si trova poi di fronte a tantissime possibilità di variazione e personalizzazione tra cui scegliere.

 

di Enrico Cosimi

Non è questa la sede per scegliere al posto degli altri, ci limiteremo a tracciare la sequenza di passi necessari al raggiungimento di una sonorità di synth bass “plain vanilla”; buona un poco per tutto, verificando e identificando, da quel punto in poi, le possibili vie di approfondimento e caratterizzazione timbrica.

PIANO COMPING & VOICING IN PILLOLE – Prima parte

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Tutorial

Benvenuti in questo blocco di articoli incentrati su due temi assai ampi (il comping e il voicing, appunto…) di cui, con umiltà e basandomi  sulla mia esperienza  musicale, vorrei parlarvi sinteticamente, fornendo una serie di “tips & tricks” pronti all’uso.

 

di Antonio Antetomaso

 

Prima di partire, qualche piccola premessa: pur essendo pianista e, quindi, pur parlandovi di questi concetti con un minimo di orientamento verso il mio strumento, essi possono essere facilmente estesi agli altri strumenti che hanno (anche) il ruolo di accompagnamento all’interno di una band (es. la chitarra). Parleremo di questi temi puntando un pochino più  al genere jazzistico anche se i concetti  possono essere impiegati tranquillamente in altri generi.

 

Drone Department – Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Drone Department, Tutorial

La Drone Music è una specialità, una variazione della Ambient Music che si caratterizza per l’assenza pressochè totale di ogni forma d’articolazione verticale e ritmica; privilegiando le (lunghe) evoluzioni orizzontali, tende a produrre nell’ascoltatore un doppio possibile tipo di reazione: a) la fuga precipitosa dopo appena 30 secondi in cui “non succede niente…” o, b) uno stato di progressivo relax che culmina, senza vergogna, nell’abbandono assoluto. L’ascoltatore si arrende alla flusso sonoro e rimane cullato da ciò che ascolta fino alla fine dell’esecuzione.

 

di Enrico Cosimi

 

JoMoX Moonwind Analog Filter Tracker

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Il rapporto che lega Jurgen Michalis (il signor JoMoX) ai filtri analogici è lungo e articolato: dai primi succosi esperimenti con il M-Resonator e poi con il T-Resonator, si è recentemente giunti all’interessante novità del Moonwind, un apparecchio che probabilmente seguirà la strada di parecchie altre realizzazioni di questo marchio, divenendo in breve oggetto di collezione tra pochi fortunati possessori. Il nuovo Moonwind incorpora un filtro analogico stereo per il trattamento del segnale audio. E non solo…

 

 

di Enrico Cosimi

RME Fireface UCX Standard Edition

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Recording

Dal prossimo Aprile 2012, Fireface UCX sarà venduta senza Basic Remote Control; RME ha scoperto che gli utenti preferivano di gran lunga il più potente Advanced Remote, con sei tasti programmabili dall’utente; pertanto, fino a esaurimento scorte, la UCX continuerà ad essere fornita con il Basic Remote… a fine forniture, si scende di prezzo.

 

di Enrico Cosimi

 

 

In breve, ricapitoliamo le funzionalità della Fireface UCX: 36 canali audio USB e FireWire, in formato hardware particolarmente compatto e portatile half rack; trattamento audio AD/DA a 192 kHz, 114 dB di dinamica audio; la latenza è praticamente inesistente (0.4 msec @ 48 khz), tale da considerare il classico analog digital monitorin come un vero e proprio real analog monitoring.

 

 

Grazie al Class Compliant mode, la Fireface UCX può lavorare con iPad e iPad 2, con otto anali di registrazione, playback stereo 24 bit @ 96 kHz, preamplificatori microfonici con equalizzazione, doppia porta MIDI in grado di gestire flussi di dati “intensi” come i dati sysex.

UCX è fornita con TotalMix e agisce attraverso active jitter suppression, per la massima linearità di funzionamento.

 

Doepfer Dark Energy mark II

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Da qualche tempo, in rete quanto nei laboratori d’assistenza di tutto il mondo elettronico, si parla sottovoce della crescente scarsità degli integrati CEM-Curtis Electro Music, alla base del funzionamento di decine e decine di eccellenti sintetizzatori analogici. Frutto delle ricerche di Doug Curtis, i CEM integra(va)no all’interno di singoli chip funzioni strutturalmente complesse come oscillatori, filtri, amplificatori, inviluppi, modulatori, eccetera. In pratica, con un singolo componente integrato – per ciascun tipo – era possibile costruire una voce di sintetizzatore dalle prestazioni affidabili, ripetibili, e dotata di un’eccellente pasta sonora. Uno dei sintetizzatori più diffusi commercialmente, basato sull’integrato CEM 3394, è il piccolo, ma potente, Doepfer Dark Energy, che sarà a breve sostituito dalla versione MkII. Dopo settimane di rumours, finalmente Dieter Doepfer ha sollevato il velo sulle caratteristiche della nuova versione.

 

 

di Enrico Cosimi

Apogee MiC

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Recording

Apogee MiC è un USB microphone di qualità professionale che può essere utilizzato su i-device e laptop in genere. Sfrutta una capsula di diametro medio che garantisce la correttezza timbrica durante la ripresa di strumenti “difficili” come chitarra acustica, chitarra classica, pianoforte.

di Enrico Cosimi

MiC incorpora un convertitore digitale di elevata qualità che sfrutta in pieno il know-how Apogee nel trattamento del segnale analogico e che permette l’acquisizione in assenza pressochè totale di latenza. Sul fusto del microfono, trovano posto i controlli di Gain, per la regolazione del livello, e un indicatore multicolore di livello e stato operativo (blu, connessione non ancora operativa; verde, connessione pronta all’uso; rosso, condizione di overload).

Monotron Family: on the road con KORG

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Quando, nel 2010, KORG ha presentato il primo monotron Analogue Ribbon Synthesizer, è successo il finimondo… Il piccolo strumento, forte della riedizione del classico analog filter implementato nel vecchio MS-20 e corroborato da uno sfiziosissimo ribbon controller, ha letteralmente monopolizzato il mondo degli elettronici on the move e la comunità degli smanettatori/circuit benders, che potevano finalmente intervenire sul piccolo apparecchio per dotarlo di alimentazione esterna e controlli addizionali. Insomma, un vero e proprio best seller.

 

di Enrico Cosimi

 

Appena ieri, in occasione dell’ultimo NAMM Show, KORG ha triplicato l’impatto presentando i due modelli monotron Duo e monotron Delay, che ancora non sono del tutto disponibili ma che, già da ora, si preannunciano come una delle sensazioni del  MusikMesse 2012, che apre i battenti la prossima settimana a Francoforte.

 

Roger Linn Design LinnStrument

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Roger Linn è il padre della drum machine moderna, basata su campionamenti, con pattern programmabili e concatenabili in song; nel corso della sua lunga carriera, ha concepito vere pietre miliari della tecnologia elettronica come la LM-1, la LinnDrum, la MPC60 commercializzata da AKAI e, giunto all’indipendenza commercale, le diverse edizioni di AdrenaLInn. Ora, ha iniziato la commercializzazione di un interessantissimo controller, LinnStrument, che ottimizza parecchie funzionalità tipiche delle “superfici sensibili”.

 

di Enrico Cosimi

 

 

LinnStrument è una touch keyboard, cioè una superficie sensibile, che può essere configurata graficamente in base alle esigenze di performance, sfruttando quindi le peculiarità tipiche dei più diffusi sistemi d’interfaccia musicale “reale” diffusi sul pianeta. Ciascuna cella di controllo, cioè ciascuna porzione della superficie – che sia a forma di tastiera musicale, di pad, di griglia, di manico di chitarra, eccetera, è sensibile simultaneamente sui tre assi X, Y e Z, cioè sfrutta la modalità 3D Note Expression per controllare l’intonazione (spostamento lungo l’asse orizzontale X), il timbro (spostamento lungo l’asse verticale Y) e il volume (asse Z corrispondente alla pressione esercitata).

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