Author Archive

KINETIK Laboratories Handmade Sonic Devices

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Musicisti, grafici, progettisti, performer, il duo Andrea Reali e Claudio Granzieri, a.k.a. Kinetik Laboratories è poliedrico nelle proprie attività e, da qualche tempo, ha messo in catalogo una serie assai succosa di piccoli apparecchi per la produzione di musica elettronica sperimentale on the move. Si tratta di quattro moduli autosufficienti (tre generatori e un utilissimo sistema di matrice 3×3) con cui è possibile spostare – in giro per il mondo – una grossa massa timbrica con, veramente, poco sforzo.

Di Enrico Cosimi

Schermata 02-2456693 alle 12.39.32

Alloggiati in scatolotti di plastica leggeri, ma robusti, gli apparecchi Kinetik Labs hanno un look da fare invidia: la scelta grafica è curatissima, l’intellegibilità dei comandi è garantita; messi affiancati per un liveset minimale, non passano inosservati.

In lista, sono presenti: Harsh Noise Generator, Dr J & Mr H Dual Nature Generator, GORT the Robot Step Pulse Generator XmatriX 3×3 Matrix Mixer. Andiamo per ordine.

Electro Harmonix Forty-Five Thousand Multi-track looping recorder

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Recording

Sia che lo chiamiate Forty-Five Thousand o, semplicemente, 45000, il nuovo looper di Mike Matthews non mancherà di soddisfare le vostre velleità ripetitive, specie se siete pronti ad accettare la sfida dell’elaborazione in tempo reale. Non è il primo looper di EHX, che ha iniziato in epoche remote prima con delay “potenziati” e poi con vere e proprie strutture dedicate all’acquisizione e alla ripetizione incondizionata, come il modello 2880 – ora fuori catalogo. Questa volta, il 45000 incarna una vagonata di funzioni per facilitare la vita al looper on the road e convogliare naturalmente le procedure di creazione/performance. 

Di Enrico Cosimi

45000 front

Cosa è un looper? E’ un apparecchio costruito per permettere – senza interruzioni nel flusso audio – la registrazione di un’esecuzione (un fraseggio, degli accordi, una parte ritmica), la sua immediata riproduzione senza staccare le mani dallo strumento e la predisposizione per sovra incisioni virtualmente infinite. A seconda dei modelli, ci può essere solo la capacità di sovra incidere, l’intervento sulla velocità e il livello di playback, l’ascolto in reverse o passando attraverso altri trattamenti incorporati, la sincronizzazione con apparecchi esterni. In tutti i casi, la chiave di volta dell’intero sistema è la possibilità di lavorare in sovrapposizione senza interrompere l’esecuzione e – quantomeno – il flusso creativo.

Contrariamente a quanto si possa pensare, l’impiego di spezzoni audio catturati ad anello e ripetuti all’infinito risale alla metà del secolo scorso: è possibile inanellare in un unico percorso storico personaggi accademici come Pierre Schaeffer e musicisti antiaccademici (ma sarà vero?) come Brian Eno e Robert Fripp, accomunati – con diverse tecnologie e risultati – dalla fascinazione per la riproduzione/ripetizione incondizionata.

“Repetition is a form of change” ha scritto qualcuno…

Behringer X-Touch Universal Control Surface

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Il nuovo controller universale Behringer è dotato di nove fader motorizzati, otto piccoli LCD su cui scrivere gli identificativi delle tracce (per capirci, gli scribble script anglofoni…) e otto controller rotativi indirizzabili, ciascuno dotato di corona LED per la visualizzazione del parametro memorizzato. 

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

X-TOUCH

La connettività è assicurata dalla presenza di porte Ethernet, USB e MIDI. Grazie alla logica Dual Layer Mode, è possibile gestire con velocità qualsiasi DAW nelle funzioni di mixaggio, editing e trasporto. Disponibile in tre modelli (X-Touch Universal, Compact e Mini), l’apparecchio costerà – rispettivamente –  599, 399 e 99 dollari. L’apparecchio supporta i protocolli HUI e Mackie Control.

 

 

 

ROLI Seaboard

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Particolarmente interessante, per quanti siano rimasti coinvolti dalla Haken Fingerboard, ma abbiano paura ad avventurarsi sopra una superficie piatta, è la nuova ROLI Seaboard, unione di master keyboard con una struttura “monosuperficie” che, tuttavia, rispetta la normale alternanza volumetrica dei tasti naturali e delle alterazioni, permettendo al musicista nuove esperienze gesturali durante la performance.

Di Enrico Cosimi

Schermata 01-2456687 alle 23.18.17

Detto in maniera meno poetica, ROLI Seaboard può essere assimilata a una normale tastiera di pianoforte, disponibile a trentasei, sessantuno o ottantotto note, su cui venga stesa una membrana gommosa da premere, sfiorare, strizzare, suonare con impeccabile tecnica a martelletto o come meglio si crede. Il fascino esplorativo c’è tutto, il prezzo che intimidisce, anche.

Verbos Electronics

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Una nuova firma nella costellazione dei produttori EuroRack. Fortemente influenzati dalla filosofia Buchla, i nuovi moduli prodotti da Verbos Electronics pescano nel patrimonio tecnologico messo a punto per il vecchio System 100, offrendo un ventaglio di possibilità ancora numericamente limitato, ma destinato a crescere. 

Di Enrico Cosimi

Seze Devres Photography NYC www.sdphotography.net

La livrea è inconfondibile e azzeccatissima: manopole old style in colore rosso, fondo in alluminio con ampie campiture nere. Come accennavamo in apertura, la scelta dei moduli non è ancora molto ampia, ma quello che è già disponibile da ora permette di mettere velocemente in piedi un sistemino denso di possibili soddisfazioni.

Quattro passi con il Buchla Skylab 200e

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Dopo un periodo di relativa instabilità operativa  – culminato con un pressoché completo cambio di teste pensanti – Buchla è tornato saldamente in sella e ha ripreso la produzione full quality del prestigioso sistema 200e, uno dei pochi, se non l’unico modulare che permetta la memorizzazione di configurazioni per l’impiego live non convenzionale. Grazie alla disponibilità di un fortunato possessore – che unisce squisita musicalità a generosa disponibilità – siamo riusciti a mettere velocemente e in condizioni di fortuna sopra il piccolo, ma denso, sistema Skylab. Quello che segue è una semplice panoramica, cui più avanti (speriamo) farà seguito il giusto approfondimento. 

Di Enrico Cosimi

Schermata 01-2456679 alle 12.23.26

 

Il sistema Skylab è alloggiato in doppio boat a cinque posti, per un totale di dieci slot occupabili con altrettanti moduli singola profondità o doppia profondità, come nel caso del modulo di uscita quadruplice.

MOOG Theremini

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Il Theremini è la ri-progettazione, aggiornata ai tempi moderni, del più antico strumento elettronico commerciale che la storia ricordi. L’eterofono di Lev Termen nasce all’inizio dello scorso secolo e – da subito – conquista l’immaginazione dei musicisti per l’unicità del suo funzionamento: suona senza alcun contatto fisico tra esecutore e apparecchio. La magia è assicurata. Oggi, Moog Music riscrive le regole presentando una versione dello strumento destinata a far discutere parecchio e ad entrare, prepotentemente, nella wish list di parecchie persone.

Di Enrico Cosimi

persp_front_left 2

Il Theremini è stato progettato per garantire soddisfazione immediata al musicista esperto, già abituato alla complessità della ricerca d’intonazione, e al musicista meno esperto, che può contare su una serie di aggiunte circuitale con cui facilitare le procedure di performance.

Nord Keyboard Nord Lead A1

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Il nuovo Nord Lead A1 Analog Modeling Synthesizer è un polysint a quattro unità timbriche che riprende, scalandole verso il basso, numerose funzioni messe a regime con i modelli di punta della casa svedese. Annunciato or ora per la presentazione alla NAMM, non mancherà di far discutere per diverse decisioni prese in sede di progettazione. 

Di Enrico Cosimi

NordLeadA1 2

Costruzione metallica made in Sweden, tastiera a quattro ottave sensibile alla sola dinamica, architettura a quattro slot con effetti indipendenti e uscite dedicate. Questi i punti chiave che, insieme a un’interfaccia utente particolarmente semplificata, tengono insieme l’apparecchio.

MOOG SUB 37 Tribute Paraphonic Analog Synthesizer

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Come al solito, in occasione delle grosse Fiere internazionali (NAMM e MusikMesse), si scatenano i peggiori rumori su quello che sarà o non sarà presentato al pubblico; in maniera non convenzionale, Amos Gaynes di Moog Music ha deciso di svelare l’esistenza del SUB 37 Tribute Paraphonic Analog Synthesizer, diffondendo un semplice disegno tecnico che, nelle ore successive, è stato affiancato a due possibili rendering di pannello. 

Di Enrico Cosimi

sub37-2

Per questo motivo, in modo del tutto innocuo e privi di pezze di supporto, ci siamo divertiti a leggere il disegno tecnico, verificando le possibili future capacità del nuovo sintetizzatore. Come è facile immaginare, non tutto potrebbe essere confermato, non tutto potrebbe appartenere alla realtà, non tutto potrebbe trovare riscontro commerciale. Procediamo per ordine.

M-Audio Axiom Air 25

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Recording, Software

La numerosa famiglia dei controller MIDI ha, da sempre, in M-Audio uno dei punti di forza; il marchio è infatti in grado di coniugare prestazioni con prezzi contenuti e facilità d’installazione. Il modello Axiom Air 25 non sfugge a questa regola e offre – in un formato piacevolmente quadrangolare tutto quello che può servire al programmatore on the move. 

Di Enrico Cosimi

m-audio-AXIOMAIR25-0

Si può obiettare che 25 note, due ottave Do-Do, siano troppo poche per programmare fraseggi chopiniani; ma per la pratica quotidiana di inserimento note, l’insieme tastiera + pad + controller è pratico, portatile, facile da gestire; il pianista normo dotato potrà comunque collegare una qualsiasi (buona) 88 note sfruttando la porta MIDI In. In alternativa, potrà rivolgere la propria attenzione ai tagli 49 o 61 note, rispettivamente a quattro e cinque ottave. 

ga('send', 'pageview');