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Creiamo un brano chill-out con Logic: prima parte

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Tutorial

“Musica introspettiva e dal beat lento, rigorosamente realizzata con sonorità elettroniche, una sorta di new age che oggi si sposa bene anche con altri suoni come la Lounge o l’Ethno age ”. (Wikipedia)

“Chill-out music (sometimes also chillout, chill out, or simply chill) is an umbrella term for several styles of electronic music characterized by their mellow style and mid-tempo beats — “chill” being derived from a slang injunction to “relax.” (En_Wikipedia)

di Antonio Antetomaso

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Spero vorrete perdonare questa apertura poliglotta, ma mi sono sembrati due concetti molto interessanti con cui sintetizzare le caratteristiche salienti di questo genere musicale che “tanto mi aggrada” e che vede giorno dopo giorno aumentare sempre più il numero di “seguaci”.

LuSH-101, un piccolo test drive

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

LuSH-101 ovvero la ricostruzione in virtuale del glorioso Roland SH-101, con “qualche” feature in più. Delle caratteristiche del “neonato” di casa D16 se n’è parlato approfonditamente in quest’articolo, ragion per cui quello che andremo ad effettuare in questo nostro nuovo appuntamento è giust’appunto un “giretto sulla giostra” assieme a questo prodotto per toccare con mano le sue potenzialità, verificare i suoi eventuali margini di miglioramento e apprezzare i suoi punti di forza.

Di Antonio Antetomaso

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Per fare questo, vi propongo il seguente tour guidato:

● Un’analisi con lente di ingrandimento delle varie sezioni di cui si compone l’interfaccia del plugin;

● Un giudizio (strettamente personale e legato all’esperienza di utilizzo in una DAW);

● Una piccola demo “casareccia” composta da tre video in cui cercherò di mostrarvi come lavora il prodotto, compatibilmente con le caratteristiche hardware/software della mia postazione DAW;

Indossate il berretto rosso, stringete la fascia bianca attorno al braccio, mettetevi in fila indiana e puntate gli occhi al cartello “ACM” così da non perdervi, si parte.

Bitley Fairlight CMI Refill

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Gli anni ‘80 a portata di mano. Tra le macchine vintage più affascinanti e impossibili predomina senza ombra di dubbio il Fairlight CMI (Computer Musical Instrument), creato da Peter Vogel (Dio lo conservi …) nel lontano 1979.

di Antonio Antetomaso

Copertina

Fu di fatto il primo campionatore ad irrompere come un titano nel panorama musicale di quell’epoca, suscitando l’attenzione di musicisti come Peter Gabriel, Jean Michelle Jarre, Herbie Hancock, Bruce Springsteen e molti altri. Chi non ricorda questo brano?

You Know 6 – Buon Natale da Hollow Sun!!

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Hollow Sun, autore di librerie Kontakt di elevata qualità e dal prezzo assai contenuto, in occasione delle Feste, offre a tutti i fan il suo personale dono Natalizio. Ha infatti da pochi giorni lanciato sul mercato la sua ultima creazione che ha lo scopo di ricreare in ambiente Kontakt uno dei synth ‘80 più famosi di casa Roland, il Juno 6. Con un pizzico di senso dell’umorismo, il nome di tale prodotto è You Know 6….non chiedetemi il perchè, non posso fare altro che sorridere!!

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Muovendoci in ambiente Kontakt, il prodotto fa inevitabilmente uso di campioni, pur corredando il tutto con una potente sezione di scripting a mappare in modo assai fedele i controllers dello strumento originale.

Alchemy Mobile: Camel Audio approda anche su iOs

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Proseguendo il nostro discorso sullo stato dell’arte in merito al tema “musica con gli iDevice”, vorrei presentarvi uno dei prodotti che, a mio avviso e senza ombra di dubbio, può candidarsi perfettamente a rappresentare tale stato dell’arte. Sto parlando della versione “mobile” del synth virtuale Alchemy prodotto dalla Camel Audio.

Di Antonio Antetomaso

Per chi si fosse sintonizzato solo ora sul canale, ricordo che sono disponibili altri due articoli che analizzano alcuni aspetti del “fare musica” con i dispositivi di casa Cupertino.

MIDI BRIDGE – Tutto il MIDI che vuoi sul tuo iDevice

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in no-categoria, Software, Tutorial

Nello scorso articolo, parlando del prodotto Line 6 Midi Mobilizer ed, in particolre del fatto che non è compatibile con il protocollo CoreMIDI, abbiamo accennato alla possibilità di conferire questa prerogativa al prodotto utilizzando un’app apposita. Orbene in questo articolo parleremo appunto di questa app semplice ma fantasmagorica allo stesso tempo, un vero e proprio uovo di colombo, che risponde al nome di MIDIBRIDGE, realizzata da Audeonic Apps.

Di Antonio Antetomaso

Iniziamo dalle caratteristiche del prodotto, i cui dettagli sono comodamente visionabili ed apprezzabili qui .

LINE 6 Midi Mobilizer & Midi Mobilizer II

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Gear, Software

E’ da un po’ di tempo che fare musica con i mobile devices non è più una pia illusione. Con gli iDevices poi, i risultati che si possono ottenere in ambito musicale sono davvero strabilianti, specie se si propende per l’iPad. Synth virtual analog, sequencers, DAW, synth di emulazione, controllers MIDI e chi più ne ha più ne metta e, cosa ancora più bella, il tutto a costi tutto sommato contenuti. Naturalmente la prima domanda che balena nelle menti di tutti i potenziali utenti è “come diavolo piloto tutta questa roba per un uso professionale, al limite anche live?”.

Di Antonio Antetomaso

KONTAKT SCRIPTING TUTORIAL – QUINTA PARTE

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software, Tutorial

Dopo aver introdotto i concetti di base necessari per la programmazione di una interfaccia grafica in ambiente Kontakt in questa puntata entreremo maggiormente nel dettaglio cercando di mostrare come far funzionare questi componenti facendo in modo che svolgano efficacemente il compito a loro destinato dal programmatore. Non penserete mica che basti piazzare quattro potenziometri, tre label, 2 slider e un pulsante? Quella è la facciata del palazzo, ma poi tocca completare gli interni e arredare no?

Di Antonio Antetomaso

Orbene, rimbocchiamoci le mani e iniziamo, ci sarà da divertirsi. Da che cosa iniziamo? Direi dal ricordare che ogni parametro che può essere automatizzato all’interno di Kontakt è accessibile mediante scripting ed è indirizzato dalle variabili built in messe a disposizione dall’interprete.

KONTAKT SCRIPTING TUTORIAL – QUARTA PARTE

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software, Tutorial

In questo quarto appuntamento parleremo di un argomento assai ghiotto (almeno spero): la programmazione di interfacce grafiche. Chi ha utilizzato Kontakt e ha usato almeno un plugin di terze parti non ha potuto fare a meno di ammirare come il più delle volte un tale prodotto venga reso fruibile attraverso un’interfaccia accattivante, usabile e, soprattutto, in linea con il tipo di strumento musicale offerto.

Di Antonio Antetomaso

Con Kontakt 5 poi le cose si sono fatte maggiormente appetibili dato che è possibile programmare le interfacce grafiche introducendo componenti (bottoni, knob, potenziometri, switch ecc.) dal look and feel customizzabile. Un esempio? Beh mi risulta che uno dei primi plugin a fare uso di tale tecnologia sia stata la libreria (SUPERBA) di Fender Rhodes prodotta da Gospelmusician.com, Neo Soul Suitcase, ora aggiornata a Neo Soul Keys 3X .

KONTAKT SCRIPTING TUTORIAL – TERZA PARTE

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Tutorial

Proseguiamo la nostra chiacchierata sulla programmazione in ambiente Kontakt. Nelle prime due puntate abbiamo analizzato come è strutturato uno script Kontakt, l’ambiente di sviluppo/editing, le funzioni di callback principali e alcuni esempi tanto per condire bene il tutto e fissare i concetti principali. In questo terzo appuntamento parleremo di un argomento molto importante, le variabili. 

Di Antonio Antetomaso

Se ricordate, negli esempi visionati nella seconda puntata sono comparsi dei “geroglifici” in aramaico antico che assomigliavano a $ENGINE_PAR_EFFECT_BYPASS oppure $NOTE_EVENT e così via. Quando li abbiamo affrontati ci siamo accontentati di definirli variabili standard offerte da Kontakt spiegando che una variabile è una zona di memoria riservata al nostro script dall’interprete e atta a contenere uno (o più) valori di un certo tipo.

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