Archive for febbraio, 2016

Yamaha Reface YC

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

La terza Yamaha Reface è dedicata al mondo degli organi, elettronici, a transistor o elettrofonici, e prende – giustamente – nome dalla gloriosa famiglia YC degli strumenti Yamaha; quelli, per intenderci, che hanno fatto sognare generazioni di appassionati emuli di Terry Riley. Nalla sua fiammante livrea rossa, la Reface YC offre cinque diversi modelli di “organo” pronti per le più psichedeliche improvvisazioni.

Di Enrico Cosimi

Schermata 2016-02-02 alle 13.57.31

La struttura di base è sempre la sollita: costruzione in plastica, auto amplifcazione stereofonica, tastiera di passo mini lunga tre ottave, spring lever questa volta dedicato alla regolazione del rotary speaker. Come di consueto, le uscite audio sono di passo standard e il MIDI può essere gestito bidirezionalmente attraverso cavo a Y fornito in dotazione. L’apparecchio può essere alimentato a batteria.

KORG Minilogue. I dati indispensabili – Seconda parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

KORG Minilogue. I dati indispensabili – Seconda parte

Esaurita la struttura del canale di voce, è il momento di capire come possano essere gestite le quattro voci di polifonia. Benvenuti nel Voice Mode del KORG Minilogue.

Di Enrico Cosimi

minilogue front draw

Un polifonico è un polifonico è un polifonico. Ma il patrimonio di voci simultanemanete disponibili può essere impiegato in diverse maniere, per svolgere compiti espressivi o performativi particolari; Minilogue offre otto diversi modi di gestione.

TC Electronic Ditto X4 Looper

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Un looper è per la vita; un looper buono, rende la vita meno triste; un looper buono e divertente può tirare fuori il meglio dal musicista elettronico in vena di sperimentazione. Recentemente presentato alla stampa, il TC Ditto X4 sembra soddisfare parecchi requisiti precedentemente desiderati.

Di Enrico Cosimi

ditto-looper-x4-front-view

Rispetto ai modelli precedenti, Ditto X4 è dotato di due loop indipendenti e simultanei, un blocco effetti in grado di offrire sette loop FX differenziati, loop decay e MIDI Sync. Il loop time è pari a 5 minuti.

KORG Minilogue. I dati indispensabili – Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Tatsuya Takahashi colpisce ancora. Il giovane ingegnere KORG, già attivo con i progetti Volca e con la miniaturizzazione del modello MS-20, questa volta ha concepito un sintetizzatore polifonico analogico che coniuga agilmente facilità d’uso, linearità di concezione e prezzo amichevole. Minilogue, questo il nome dell’apparecchio, non è sicuramente il polifonico analogico più potente del mondo, ma (tralasciando il fatto che ampie fasce di utenza non hanno bisogno di macchine troppo complesse) non ha un grammo di superfluo al proprio interno. Anzi, offre delle interessanti fughe in avanti – basterebbe citare il display OLED utilizzabile anche come oscilloscopio dinamico – che rendono l’apparecchio molto desiderabile anche in contesti didattici oltre che performativi.

Di Enrico Cosimi

minilogue

Intendiamoci: la complessità di uno strumento deve essere valutata su diversi piani di lettura. Da una parte, c’è l’aspetto più immediato, che è la lettura del pannello comandi – con l’identificazione delle funzioni disponibili e l’elenco delle possibilità operative; ma, in secondo piano, c’è la possibilità che sotto al coperchio ci sia tanta altra roba raggiungibile da display.  Insomma, rendere uno strumento semplice, ma non limitato, non è un compito poco impegnativo… renderlo immediato lasciandosi margini di crescita è ancora più difficile. Minilogue, nella sua fascia di prezzo, si difende molto bene e, grazie anche a precise scelte dimensionali/costruttive, può insegnare parecchio a diversi competitori.

Di seguito, riporteremo quelle che sono le caratteristiche fondamentali dell’apparecchio e le consapevolezze altrettanto fondamentali che il musicista deve avere nel proprio bagaglio culturale per poter usare al meglio lo strumento. Con un prezzo così contenuto, è molto facile che l’ipotesi diventi presto operativa…

Waldorf alla conquista dell’Euro Rack

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Che i modulari Euro Rack stiano cambiando il modo di comporre e suomare live, è un dato di fatto. Che il bacino d’utenza sia talmente attivo e in buona salute da spingere anche mostri sacri a mettersi in gioco, è un secondo dato di fatto. Waldorf ha deciso di investire pesantemente in questa direzione preparando quattro moduli assai particolari e – dulcis in fundo – una master keyboard/cabinet con estese capacità di interfacciamento. La GAS è assicurata.

Di Enrico Cosimi

apertura waldord

Iniziamo dalla cosa più imponente: la controller keyboard kb37. L’apparecchio svolge diverse funzioni contemporaneante: controller keyboard 3 ottave sensibili a dinamica e aftertouch, performance controller, alilmentatore, cabinet 100 HP, porte audio, interfaccia MIDI. Andiamo per ordine.

ga('send', 'pageview');