Audiofile Engineering Wave Editor & Spectre

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Due programmi proprio niente male per l’editing e l’analisi spettrale dei file audio. Wave Editor, come il nome lascia facilmente presagire, è un editor audio per Mac OsX, specificato per offrire significative funzionalità di editing sotto facile riscontro grafico. Grazie al concetto di layer, è possibile sovrapporre porizioni di audio in qualsiasi formato audio, numero di canali, sample rate, bit depth, plug-in AudioU Units, curve di fade, eccetera, all’interno dello stesso progetto di editing per ottenere una “stampa” definitiva del tutto.

Di Enrico Cosimi

Basato su iZotope, Wave Editor sfrutta i collaudati motori di sample rate conversion, time stretching e word lenght reduction per lavorare con tecnologie 64 bit SRC e MBIT+. E’ anche presente l’algoritmo SonicFit per il trattamento time stretch/pitch conversion.

Il programma comprende un Inspector, un analizzatore statistico, un processore audio con tre meter indipendenti, supporto completo per Audio Units esterni, graficizzazione con le curve di Bezier, supporto per MP3, AAC, FLAC, Lossless, Ogg Vorbis, eccetera. E’ possibile scegliere tra tre versioni diverse, in base alle proprie necessità. Qui, trovate tutte le specifiche tecniche.

Spectre

E’ un multianalyzer con 17 diversi tipi di visualizzazione diversi che supportano audio multicanale e multitraccia; ogni meter può fare riferimento a un numero variabile di canali in ingresso, stadi di guadagno, balistica, filtraggio, mixing e colorazione (comprese le trasparenze). Qui tutte le specifiche tecniche.

I prezzi sono contenuti, è possibile provare i software per un buon grace period, prima di prendere una una decisione…

Steinberg Dark Planet VST

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Lo Steinberg Dark Planet VST Sound Instrument Set è un lettore di campioni concentrato su timbriche evocative, misteriose, minacciose e tecnologicamente inquietanti che ben si sposano con l’aspetto rugginoso del pannello comandi. Egualmente a proprio agio con le post produzioni per immagini e per le produzioni musicali ambient, lo strumento può fornire senza troppa fatica tutta la minacciosa oscurità ritenuta necessaria alla propria orchestrazione virtuale.

Di Enrico Cosimi

Pianoteq: non c’è 3 senza 4!

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Software

Ormai affermatosi già da tempo sul mercato come il signore dei virtual instruments dedicati all’ emulazione del piano acustico, Pianoteq arriva alla versione 4 con una carrellata di novità, tra la forte attesa dei suoi fans più accaniti, lo scetticismo ostinato dei puristi e la curiosità di tutti quelli che, pur avendolo provato,  ancora continuano a preferire i risultati ottenibili in un mix utilizzando un plugin basato sull’uso dei campioni.  Dov’è la verità? E’ riuscita la Modartt a scalfire anche l’ultimo dei dubbi con questa nuova versione? Scopriamolo insieme.

di Antonio Antetomaso

Iniziamo, per coloro che si sono sintonizzati adesso sul canale “Pianoteq”, con un piccolo ripasso. Pianoteq è un software che si prefigge il compito di emulare il suono di un pianoforte senza utilizzare campioni, ma calcolando tutto in tempo reale durante l’esecuzione mediante algoritmi di modellazione del suono.

Yamaha TNR-i

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Dopo essere diventato oggetto di culto presso tribù di minimal addicted e, in determinati ambienti, status symbol di riconoscimento per il musicista mondano meccanico, lo Yamaha Tenori-On approda alla versione virtualizzata, pronta per gli iDevices che hanno ormai colonizzato il pianeta. Non è novità dell’ultima ora, ma è comunque un interessante spunto di riflessione per capire come va il mondo.

Perlomeno quello organizzato in una griglia ortogonale.

Di Enrico Cosimi

Il meccanismo è semplice: una griglia 16×16 in cui l’asse orizzontale è (quasi sempre) il tempo che scorre e quello verticale è (quasi sempre) l’intonazione delle note eseguite; accendendo o spegnendo i led nelle diverse posizioni d’incrocio XY, si costruiscono sequenze di valore compositivo particolarmente “grafico”.

Presonus Studio One Free

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Recording, Software

Come anticipato nelle news abbiamo scaricato la versione free della DAW di Presonus Studio One Free e l’abbiamo installata su un portatile Mac e una workstation Windows7. Nel sito è disponibile anche una demo song con cui iniziare a prendere confidenza con il programma. La procedura di installazione è semplice e lineare. Al primo avvio il programma consente di accedere (download dal sito web) a contenuti aggiuntivi relativi ai suoni del synth incluso nel bundle e una serie di loop e campioni.

Di Emiliano Girolami

Sulla macchina Windows era presente un controller Faderport (sempre di Presonus), questo è stato automaticamente riconosciuto dall’installer e prontamente configurato in tutte le sue funzioni.

DSP-Quattro Versione 4

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Stefano Daino, l’uomo dietro molte righe di codice di molti produttori software, ha aggiornato il suo fenomenale audio editor DSP-Quattro; la nuova revisione 4 (sorry for the pun…) incorpora interessanti funzionalità che arricchiscono in maniera potente il già notevole funzionamento del Mac-programma.

di Enrico Cosimi

KORG EXs11 Legendary Strings – the making of

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Software

Nel mercato delle workstation a tastiera, KORG Kronos si è saputa fare largo a colpi di prestazioni professionali, potenza operativa e validità timbrica; buona parte del risultato è dovuto – oltre ai motori di sintesi residenti – alla disponibilità di estese librerie sonore sviluppate da autentiche autorità del settore. Tra gli operatori più qualificati, Michele Paciulli è sicuramente in pole position, collaborando con KORG dall’epoca del primo DSS1 e partecipando in prima persona a tutti gli step tecnologici più importanti del marchio nipponico. In quel di Francoforte, abbiamo avuto modo di scambiare due parole con Michele a proposito della sua ultima creatura, la EXs11 Legendary Strings Sound Library, che mette a disposizione di Kronos una stupefacente orchestra d’archi, con tanto di violino Stradivari in piena luce.

di Enrico Cosimi

iZotope Iris

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Il nuovo soft synth targato iZotope si candida naturalmente a diventare un insostituibile strumento di lavoro per i sound designer; Iris è in grado di lavorare in tecnologia sample-based, con approfonditi interventi sul contenuto armonico e sull’analisi spettrale dei segnali di partenza, fino a raggiungere risultati timbrici assolutamente imprevedibili.

di Enrico Cosimi

Borderlands Granular Synthesizer per iPad

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Granulare un segnale significa ridurlo in pezzettini cortissimi (pochi millisecondi) che possono essere messi in naturale sequenza cronologica, alterati come ordine d’emissione (variando il significato del segnale audio), diradati o aggregati (allungando e accorciando la durata dell’intero evento sonoro) o modificati nell’intonazione individuale (realizzando il classico pitch/frequency shifting). Nata in ambiente accademico in epoche non sospette, successivamente perfezionata dalle sperimentazioni di Xenakis, Roads, De Poli, Truax e altri, oggi la sintesi per granulazione approda – e come ti sbagli? –  anche su iPad, per la gioia di legioni di digitatori compulsivi.

di Enrico Cosimi

Christopher Carlson, dalla Stanford University, ha presentato in una recente edizione del NIME-New Interface for Musical Expression un approccio assai interessante alla granulazione; in pratica, è possibile applicare un corredo di parametri che definiscono la nuvola di grani ad uno o più campionamenti precedentemente caricati nella RAM del iDevice; il corredo può essere draggato e applicato non solo all’intero campionamento, ma anche a singole porzioni selezionabili in punta di dita.

Borderlands Teaser from Christopher Carlson on Vimeo.

Il musicista può definire graficamente il numero dei grani generati (ovvero, la loro densità), l’eventuale sovrapposizione in crossfade o l’alternanza di fronti ripidi sul loro inviluppo di ampiezza, la durata, l’intonazione individuale/complessiva e la possibilità di randomizzare i parametri in base al movimento X/Y sulla superficie del controller.

Assolutamente da tenere d’occhio!

 

 

 

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