Author Archive

Postille critiche per una Storia della Tecnologia Musicale – 01

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Tutorial

Questa settimana, dopo la lunga pausa estiva, è ripresa la didattica che, indegnamente, porto avanti all’interno del Corso di Laurea in Tecnologie per i Media e per la Comunicazione. Come tradizione, le prime lezioni sono dedicate a una sorta d’inquadramento storico relativo a cosa è successo di significativo nello scorso secolo, collegando – ove possibile – l’evoluzione della Musica Elettronica al progresso della Tecnologia (si noti l’uso del maiuscolo) applicata a questa forma espressiva.

Di Enrico Cosimi

Schermata 09-2457294 alle 19.23.31

Questa volta, nell’anno di grazia 2015, voglio provare a riversare periodicamente sulle pagine virtuali di ACM gli spunti di riflessione, quelle tematiche che potrebbero divenire domanda d’esame per il frequentante, ma che possono assumere valore di spunto sul quale riflettere per qualsiasi musicista elettronico che voglia non limitarsi alla ubiqua cassa dritta. Insomma, come dicevano ai bei tempi: “se non conosci quello che è successo prima, come fai a decidere cosa sarai domani?”.

Kenton D-Sync. Set and forget

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Poche macchine hanno la capacità di farsi collegare e poi dimenticare per la semplicità e la solida funzionalità che incarnano. Kenton D-Sync Bi-directional MIDI to DIN Sync Converter è una di queste.

Di Enrico Cosimi

Schermata 09-2457294 alle 07.52.26

Ne avevamo parlato velocemente qualche settimana addietro, anticipando le funzioni; ora, dopo averla testata su strada, possiamo confermare: la conversione da MIDI a Sync 24 da Sync 24 a MIDI, oltre che essere attiva in maniera contemporaneamente simultanea (a voi trovare una condizione estetica per avere due clock diversi nello stesso progetto…) lavora alla grande, lavora bene al primo colpo, lavora sempre e – cosa ancora più importante – incarna in pieno la filosofia set and forget.

Arturia BeatStep Pro – Interazione con MIDI Control Center – Seconda parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Recording

Dunque, dicevamo…

di Enrico Cosimi

Schermata 09-2457289 alle 18.31.59

Parametri di Controller Mode

E qui le cose si fanno più complesse: per prima cosa, non è possibile programmare direttamente dalla superficie hardware della BSPro, quindi occorre fare per forza i conti con la schermata MCC; poi, è necessario conoscere qualcosa del protocollo MIDI, altrimento non si riesce a venire a capo delle procedure più immediate.

Arturia BeatStep Pro – Interazione con MIDI Control Center – Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, Software

Il BeatStep Pro nasce per lavorare senza eccessivo ausilio esterno da parte del computer, ma – superata una certa soglia di complessità – taluni livelli di programmazione e personalizzazione operativi sono raggiungibili solo attraverso l’uso coordinato del software gratuito MIDI Control Center disponibile per Mac/PC. Quindi, volenti o nolenti, dovremo fare i conti con le funzioni in esso disponibili.

Di Enrico Cosimi

Schermata 09-2457289 alle 18.23.43

Diciamo subito che il MCC è auto configurante in base al tipo di hardware Arturia che viene riscontrato all’altro capo del cavo USB di connessione; diciamo anche che la sua interfaccia utente è ben studiata e permette di suddividere concettualmente il funzionamento in tre blocchi separati:

  • gestione e archiviazione delle programmazioni, trasferimento della memoria da e per l’apparecchio;
  • programmazione vera e propria delle sezioni comprese nella piramide gerarchica (Projecto, Seq1, Seq2, Drum, ControllerMap);
  • personalizzazione di funzionamento intrinseco (quali canali MIDI, quali formati elettrici, quali maschere di note, eccetera).

Le sorprese non mancano.

Nord Drum 2 Analog Modeling Percussion Synthesizer- Quarta parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Ultimo giro di giostra… è il momento dei parametri di canale e dei parametri globali.

Di Enrico Cosimi

channel

Parametri Channel

Una volta configurato il comportamento timbrico di sintesi dello strumento (anzi, di ⅙ di strumento…), si può personalizzare ulteriormente il suo suono sfruttando quattro punti di intervento indipendenti per ciascuno dei sei canali di voce.

Nord Drum 2 Analog Modeling Percussion Synthesizer- Terza parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Dopo aver assaggiato la componente di Noise, è il momento di parlare degli altri due protagonisti timbrici di ciascun canale presente nella Nord Drum 2.

Di Enrico Cosimi

tone

Tone

Il generatore di tono si occupa di fornire la parte pitchata del segnale percussivo; la sua capacità espressiva varia dalle semplici forme d’onda di analogica memoria all’impiego di campionamenti e altri segnali di origine numerica appositamente incorporati nell’apparecchio.

Nord Drum 2 Analog Modeling Percussion Synthesizer- Seconda parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Continuiamo con la panoramica sulle caratteristiche salienti della potente Nord Drum 2.

Di Enrico Cosimi

 

NordDrum2-NordPad

Sintonizzazione della batteria sulle note MIDI desiderate

ND2 può essere pilotata analogicamente attraverso trigger, o con il proprio pad dedicato o attraverso MIDI; in questo caso, può essere comodo uniformare la trasmissione del controller sulle note default 60, 62, 64, 65, 67, 69 (do, re, mi, fa, sol, la dell’ottava centrale MIDI) oppure ricorrere al MIDI Learn per uniformare il comportamento del modulo a quello di un controller eventualmente non modificabile in trasmissione.

Nord Drum 2 Analog Modeling Percussion Synthesizer- Prima parte

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

A suo tempo, ci siamo occupati della Nord Drum Mk1, una batteria elettronica analogica a quattro canali tanto divertente quanto spiazzante per la presenza di una singola uscita audio. Ora, dopo un buon piazzamento sul mercato, la Nord Drum 2 sembra destinata ad aumentare la G.A.S. nei confronti di questa categoria di oggetti: i canali di sintesi passano a 6, le uscite diventano stereo, ci sono parecchie soluzioni sofisticate e, dal punto di vista del triggering, ND2 è praticamente onnivora, potendo essere suonata col MIDI, con i trigger, con capsule microfoniche… praticamente con qualsiasi cosa abbia sufficiente impatto sul transiente.

Di Enrico Cosimi

NordDrum2-models

Fornita, di default, di un supporto che ne permette l’installazione sopra un’asta drumkit di tipo boom, può essere dotata di una superficie battente a sei pad indipendenti, che dialoga con la centralina attraverso un semplice cavo ethernet. Nel nostro caso, inguaribili tastierai da strapazzo, basterà controllare la centralina attraverso qualsiasi controller MIDI o sequencer sufficientemente evoluto. Ah, c’è anche una app free scaricabile da iTunes, per programmare e gestire ND2 direttamente dall’iPad. In giro, illustri musicisti come Richard Devine hanno mostrato al mondo cosa si può fare con la ND2 sotto controllo del primo sequencer circadiano nei paraggi. Vi conforterà sapere che la macchina può memorizzare otto banchi da cinquanta programmi ciascuno; ogni programma può contenere un kit di sei timbriche sintetizzate in maniera differente.

Synthesizer.com Q167 LFO ++

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Annunciato da Roger Arrick, e sottoposto a regolare preorder per la successiva realizzazione, il nuovo modulo di LFO dedicato. Da sempre, nel panorama di moduli a catalogo Dot.Com, mancava un oscillatore a bassa frequenza “reale e dedicato”, cioè non ottenuto rallentando la frequenza dell’oscillatore audio.

Schermata 09-2457268 alle 12.43.38

Di Enrico Cosimi

A suo tempo, il mondo era più giovane e i gruppi Yahoo dominavano il mondo, tra utenti e realizzatori Dot.Com si discusse sull’opportunità di un simile modulo, per poi decidere – dai piani alti – che un LFO dedicato avrebbe dovuto avere talmente tante funzioni da risultare ridondante, specie se paragonato ad un qualsiasi oscillatore audio sufficientemente elastico nei confronti della frequenza generata. Mutatis mutandis, è quello che succede quando si discute dei Moog 921 A/B nei confronti del 921 full range. Oggi, Roger Arrick spariglia le carte in tavola annunciando questo possibile LFO. I tempi sono cambiati, il mercato del modulare è più ampio – specie quello in formato 5U e un modulo singola unità come ingombro potrebbe risultare particolarmente appetibile.

Sputnik Dual Oscillator

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Il panorama Euro Rack degli oscillatori doppi (Endorphines, Make Noise, Verbos…) si arricchisce giorno dopo giorno; la configurazione doppia è stata originariamente concepita da Buchla per semplificare le operazioni portante/modulante e favorire tutte quelle tecniche di sintesi che permettono l’ottenimento di spettri armonici interessanti (FM, AM, Timbre Modulation…) a monte dei sistemi di filtraggio. Oggi, Roman Filipov di Sputnik Modular rende (quasi) disponibile il suo Dual Oscillator.

Schermata 09-2457276 alle 11.11.08

Di Enrico Cosimi

Il Dual Oscillator, che esce ad un prezzo annunciato pari a 549 dollari americani (previsto per l’inizio di Ottobre 2015), sfrutta circuitazione completamente analogica per generare due oscillatori tra loro indipendenti, ma interconnessi per le modulazioni.

ga('send', 'pageview');