Grazie alla generosa liberalità di Novation e di Midiware, possiamo pubblicare – a puntate, secondo le migliori tradizioni del romanzo di appendice… – la traduzione italiana di buona parte del manuale utente che accompagna il nuovo Bass Station II, sintetizzatore analogico che coniuga prezzo contenuto, suono da sballo e facilità di utilizzo. Dopo i doverosi ringraziamenti (estesi anche all’autore – ignoto – del testo originale), passiamo al dunque.
Di Enrico Cosimi
Perchè tradurre in italiano proprio il manuale di BS II? Perchè lo strumento ha una naturale vocazione didattica che lo candida a strumento su cui è facile imparare le tecniche di sintesi sottrattiva analogica. Mentre la versione originale dell’apparecchio era concentrata sulle timbriche di basso, con BS II si può veramente realizzare una gran quantità di sonorità analogiche che esulano dal semplice synth bass e possono lavorare con efficacia all’interno di diverse produzioni musicali. Bene, apriamo le danze…