Waldorf Quantum Rev 2.0
Annunciata alla NAMM e presto disponibile in Beta Testing, la nuova revisione software per il potente Quantum Synthesizer è stata sviluppata in collaborazione tra Waldorf e la soft house Vision 4 e offre Kernel Synthesis Engine applicabile indistintamente ai quattro motori di sintesi già disponibili nello strumento per ciascuno dei tre oscillatori.
Di Enrico Cosimi
Un “kernel” è il nucleo di istruzioni che sviluppa il funzionamento dell’oscillatore, o la generazione della forma d’onda; nel classico comportamento digitale supersaw, il numero dei kernel instanziati corrisponde al numero delle clonazioni di saw wave previste per il supersuono. Nel nuovo motore Kernel Synthesis, il termine viene usato per indicare la possibilità di raddoppiare, triplicare, clonare fino a sei volte il comportamento timbrico dei motori Waveform (virtual analog), Wavetable, Resonant e Particle.