Archive for gennaio, 2019

Arturia MicroFreak

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Parecchie novità interessanti caratterizzano il piccolo sintetizzatore Arturia MicroFreak, destinato ad affiancarsi al vecchio MicroBrute nella fascia entry level del catalogo. A differenza del precedente modello, questa volta il progetto è brand new e incorpora con disinvolura efficaci comportamenti digitali di generazione, controllo e performance; il tutto condito da una irresistibile tastiera capacitiva. Di seguito, le prime notizie fresche di embargo disclosing.

Di Enrico Cosimi

arturia mf angled

Arturia MicroFreak contiene un oscillatore digitale con complessi modelli di funzionamento, il cui segnale è processato attraverso filtro SVF e messo sotto contro di una Modulation Matrix con 5 sorgenti e sette destinazioni (tre delle quali liberamente assegnabili). Ad un prezzo annunciato di 299 euro, offre connessioni analogiche CV/Gate Out, presa USB regolare e prese MIDI In/Out nel formato TRS 1/8” già precedentemente adottato da Arturia. Il sequencer/arpeggiatore interno può essere sincronizzato o può sincronizzare apparecchiature esterne tanto in formato digital clock MIDI/USB quanto con Analog Sync su connettori In/Out TRS 1/8”.

Nord Piano Monitor

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Gear

Sviluppati per fornire un ascolto nearfield ottimale al pianista – in piccoli combo acustici o per lo studio – i due monitor possono essere agganciati al Nord Piano 4 attraverso supporti dedicati.

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

NPM - Bracket Mount plus Keyboard Stand

I cabinet sono dotati di doppio ingresso per segnale ausiliario, utile per collegare un laptop o uno smarphone e facilitare così prove e sessioni di studio. La compatibilità elettrica è garantita ovviamente per tutti i prodotti Nord.

NPM - Angled NP4

La disponibilità annunciata è per Primavera 2019.

Elektron Analog Rytm Mk II. Diario di bordo. Machine Analog Kick – seconda parte

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Gear

Terminiamo la carrellata di machine dedicate alla produzione del suono analog kick.

Di Enrico Cosimi

apertura 03

BDPL Bass Drum Plastic

Una coppia di oscillatori interagisce in FM Lineare o in Ring Modulation più FM Lineare per ottenere la massa timbrica tone successivamente potenziata dal comportamento percussivo click/tick. Non c’è modo di influenzare più di tanto i comportamenti FM/FM+RM, ma il motore consente comunque la programmazione di suoni particolarmente articolati.

Rossum ElectroMusic Trident 

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Trident è un Multi-Synchronic Oscillator Ensemble, cioè un modulo Eurorack largo 30 HP (che richiede 250 mA sul +12V e 225 mA sul -12, protetto contro la reverse  polarity accidentale) che offre tre oscillatori analogici aggregati in un complesso sistema di modulazione reciproca.

Di Enrico Cosimi

Completamente analogico, il circuito si basa su tre VCO che generano triangolare, rampa e impulsiva; il primo oscillatore, il Carrier ha le tre uscite audio indipendenti simultamenamente disponibili; gli altri due oscillatori, i Modulator hanno singola uscita con selezione di forma d’onda sulla porta fisica.

TRIDENT ROSSUM

L’oscillatore principale gestisce da pannello la sua intonazione Coarse/Fine, può modulare la simmetria dell’impulso (localmente e attraverso segnale esterno via attenuverter); sono disponibiiiingressi processati per la gestione della FM Exp e FM Lin. L’ingresso S 1V/Oct completa la dotazione.

Accusonus ERA BUNDLE 3.0

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Il prestigioso marchio, noto per i suoi drumatom, Regroover e Beatformer annuncia il rilascio aggiornato della collezione ERA Bundle 3.0, con toolkit differenziati per entry level e utilizzo professionale sempre finalizzati al trattamento e al restauro audio.

A cura della Redazione di Audio Central Magazine

era

Particolarmente interessante è l’inclusione del nuovo ERA De-Clipper automatico, in grado di restaurare audio distorto riportandolo alla condizione nominale grazie a interventi che non necessitano di operazioni complesse da parte del musicista.

Teenage Engineering diventa modulare

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear, no-categoria

In grado di suscitare amore o odio come pochi altri marchi al mondo, difficili da considerare solo strumenti musicali o solo oggetti di design, i prodotti TE hanno da sempre smosso parecchi musicisti “di tendenza”. Dopo l’exploit OP-Z programmabile, è giunta l’ora della modularità full scale, con tre nuovi apparecchi destinati a far discutere nella serie po modular.

Di Enrico Cosimi

Schermata 2019-01-18 alle 19.08.28

Il sistema più grande si chiama System 400, è in uno sgargiante colore giallo e offre uno chassis correttamente angolato per favorire la programmazione e il patching – rigorosamente in formato 1/8” euro rack.

Elektron Analog Rytm MkII. Diario di bordo. Analog Kick Machine

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Iniziamo ad approfondire il funzionamento delle machines dedicate alla produzione di timbrica analog kick.

apertura 02

Di Enrico Cosimi

Kick: considerazioni preliminari

Come Roland insegna, per fare una buona analog kick sono necessari due ingredienti principali, tone & click, le cui (limitate) regolazioni possono essere lasciate a discrezione del musicista. Nella storica implementazione TR-808, il tono era ottenuto mediante configurazione T-Bridge per produrre una sinusoide a decadimento frequenziale e una componente di rumore percussivo necessaria all’emulazione dell’impatto tra battente e pelle; tutte le realizzazioni successive hanno tenuto conto di questa impostazione originale, ricavando diverse variazioni sul tema. AR MkII riunisce ben sei modi diversi per generare il suono analog kick, richiedendo all’utente la pazienza necessaria per imparare le pecularità di altrettanti corredi parametrici.

Nelle descrizioni che seguono, si fa riferimento alla numerazione dei parametri in base alla impaginazione A-H degli otto encoder di pannello. Allo stesso modo, si alterneranno, ove possibile, le grafiche di display con le schematizzazioni a blocchi che, auspicabilmente, potranno rendere più chiari i comportamenti.

L’impostazione della AR MkII non prevede la fornitura di valori parametrici assoluti: pertanto, è richiesta al musicista pazienza aggiuntiva per sperimentare e “ricordare” le regolazioni più adatte ai propri scopi.

Strymon Volante Magnetic Echo Machine

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Da sempre, gli statunitensi Strymon contendono a Eventide ed Electro Harmonix la palma della vittoria nel settore dei floor processor per strumentisti. Originariamente concepiti da e per i chitarristi, gli apparecchi Strymon hanno avuto un secondo fronte di impiego da parte dei tastieristi e dei musicisti elettronici in genere, grazie alla configurazione stereo in/out predisposta ai segnali di linea e all’impostazione senza fronzoli. Recentemente, Strymon ha annunciato un ghiotto pedale in grado di riprodurre il comportamento dei delay elettromeccanici a tamburo, a nastro su hardware dedicato e a nastro con macchine da studio, con in più una sezione di riverbero a molle. L’apparecchio è suggestivamente denominato Volante. Di seguito, qualche anticipazione.

Di Enrico Cosimi

Schermata 2019-01-12 alle 12.55.15

Volante contiene al suo interno tre algorimti drum, tape e studio corrispondenti al funzionamento degli storici delay analogici Binson Echorec, Roland RE e alle prestazioni ottenibili con il registratore analogico stereofonico configurato in modalità sound on sound/tape delay. Ovviamente, il fascino timbrico c’è tutto, i difetti e i limiti (costo, fragilità, peso, dimensioni, difficoltà di reperimento, rumore di fondo, obsolescenza, ridotto tempo di ritarto) svaniscono all’orizzonte. L’apparecchio è alloggiato nel consueto cabinet in alluminio anodizzato, questa volta in verde/giallo filologico, le cui dimensioni ricalcano quelle dei precedenti Mobius, TimeLine e BigSky. Come nei precedenti casi, le connessioni sono left/rigth in e left/right out; c’è un quinto connettore per expression pedal dedicabile al controllo di uno o più parametri di pannello, al modo external Tap tempo, al preset mode (1, 2 o 3), allo speed mode (half, normal, double) e al transport control. Oltre al Midi In/Out, in più rispetto agli altri apparecchi, c’è una porta mini-USB che consente il controllo completo da computer. L’alimentazione è 9VDC, con barilotto e negativo al centro. Il selettore Instr/Line permette di collegare indifferentemente un cordofono (orrore!) o un segnale di linea.

Elektron Analog Rytm MkII. Diario di Bordo. Imparare ad amare le Kick Machines. 

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Ci sono due modi per usare le cose: convincersi di essere un genio, fare a meno del manuale utente andando avanti come dentro l’auto scontro, oppure mettersi di buzzo buono facendo reverse engineering di ogni cosa tenendo bene aperto il manuale utente sulle proprie ginocchia. Personalmente, propendiamo per il secondo tipo di approccio.

Nel corso di questi appuntamenti, cercheremo di approfondire le caratteristiche più significative di quel pericoloso oggetto timbrico che risponde al nome di Elektron Analog Rytm MKII.

Di Enrico Cosimi

Schermata 2019-01-08 alle 12.49.32

L’apparecchio è la versione aggiornata dell’instant classic svedese che nel decennio appena passato ha definito un nuovo modo di portare avanti la performance elettronica realtime. Purtroppo, con l’incremento delle possibilità offerte all’utente si è sviluppato un oggettivo sovraffollamento di funzioni in doppia o tripla fila che rendono particolarmente ardua la curva di apprendimento; se a questo si aggiunge l’uso disinvolto di terminologie e soluzioni performative originali, ecco che le cose diventano difficili da gestire in maniera veloce – a meno di non sottoporsi a faticosi training di memorizzazione.

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