Macbeth Elements: qualche anticipazione
Per prima cosa, il prezzo: questo simpatico oggettino costerà 6400 dollari – in Europa, dovrebbe uscire a 4000 euro; sarà prodotto inizialmente in 100 esemplari, 60 dei quali sono destinati, tramite Analog Heaven, al mercato statunitense e i rimanenti saranno divisi tra Alex 4 e la vendita diretta. Detto questo, e asciugate le lacrime, possiamo passare velocemente in rassegna le caratteristiche principali.
Di Enrico Cosimi
Elements è un sintetizzatore monofonico analogico, con tre oscillatori, un filtro con amplificatore, un delay e un riverbero esterno, ed un corredo di interessanti opzioni di modulazione. A parte il look, confermato dalla scelta dei potenziometri multi giro e delle manopole, lo strumento non ha nulla di timbricamente comune con gli storici apparecchi EMS. Punto.
I tre oscillatori audio possono essere regolati nella scelta delle forme d’onda (dente di sega, quadra, triangolare, sinusoide, rampa, sample & hold); la frequenza è regolabile tanto in fine tune – attraverso potenziometro con manopola multi giro – quanto in octave transpose, dedicato al solo VCO 3, che può essere usato anche come LFO. Il portamento di tastiera è comune a tutti e tre gli oscillatori e ciascuna sorgente sonora sfrutta un volume d’uscita indipendente, con cui miscelare i segnali e sommare l’eventuale presenza (regolabile) di external input (ruotabile su ring o su filtro), noise white/pink e ring mod.
Il secondo oscillatore è sincronizzabile al primo in rapporto hard sync master/slave, il terzo oscillatore (tanto in comportamento audio che sub audio/modulation) può influenzare l’intonazione del VCO 2 quanto la frequenza di taglio del filtro.
Il filtro è un quattro stadi a diodi, con resonance e frequenza liberamente regolabili, keyboard track full/half selezionabile, modulazioni gestibili da VCO 3 e generatore d’inviluppo dedicato.
Il Tape Delay Simulator lavora nel dominio numerico, ma simula alla perfezione il comportamento analogico; offre i comandi di Delay Time (con lunghezza sufficientemente ipnotica), Delay Modulation, Repeats e Mix Wet/Dry. Il comportamento organico della linea di ritardo permette tanto di realizzare incastri ritmici sull’esecuzione “di tastiera”, quanto di intervenire pesantemente sul contenuto armonico attraverso la sovrapposizione di temi molto corti di ribattuta.
A seguito di un referendum condotto tra i potenziali acquirenti, Ken Macbeth ha optato per la soluzione esterna con la tank di riverbero; in questo modo, il musicista può scegliere il componente che meglio crede (dimensione, lunghezza e numero delle molle implementate) e mettere in pratica tutta una serie di tecniche esecutive “dirette” sulle spire che affondano le proprie radici nel primo Keith Emerson dei Nice e arrivano fino alle recenti sperimentazioni compiute sul potente Ekdahl Moisturizer prodotto da Knas.
I due generatori d’inviluppo sono dedicati a Filtro e Amplificatore; posseggono regolazioni indipendenti per Attack, Decay, Sustain e Release, hanno una capacità di auto repeat che è diversa dal meccanismo implementato nel classico inviluppo EMS, ma che garantisce una buona tenuta drone/hold con cui prolungare all’infinito il funzionamento automatico.
In aggiunta, si può ruotare il segnale dell’oscillatore al controllo della frequenza di taglio, si può invertire la polarità del filter envelope o eliminare il segmento di sustain.
il VC LFO/Oscillator può lavorare tanto su bassa frequenza quanto entrare in banda audio, per modulazioni particoalrmente intricate. Il suo livello di uscita è governato con il grosso manopolone Modulate, e il musicista può definire la frequenza, la mandata sulla frequenza degli oscillatori, sula filtro, sull’amplificatore. Oltre a scegliere la forma d’onda (dente di sega, sinusoide, triangolare, quadra, rampa, sample & hold), si può subordinareil ciclo al Gate di tastiera.
Sul fianco superiore del cabinet, trovano posto le conessioni di controllo per MIDI In, CV in indipendente per i tre oscillatori, ingresso audio, ingresso di controllo per il filtro, CV In e Gate in generici di controllo, send/return per lo spring reverb.
La tastiera, acclamata e desiderata da molti, è a sfioramento capacitivo, con tre ottave da Fa a Fa.
L’apparecchio è dotato di timbro originale, potente, complesso e diverso da molte altre cose; peccato per l’elevato prezzo di acquisto, obbligato dalla costruzione numericamente poco consistente.
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Comments (10)
nICO
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Sono fiero di essere il tipo che ha consigliato a Ken di lasciare le molle in vista per giocarci à la Knas! 😀 😀 😀
Son soddisfazioni eheheheh
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Enrico Cosimi
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finissima idea…
(parlo da possessore KNAS) 😀
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nICO
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A proposito di Knas, Enr hai mai messo mani/recensito l’ Ekdahl Polygamist?? Quell’oggetto mi magnetizza…
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Enrico Cosimi
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lo uso da tantissimo tempo; onestamente, non ricordo se ho scritto o meno un articolo… mi sembra di si
prova col motore di ricerca e vedi se esce fuori qualcosa 😉
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Mario
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Si possono mettere link esterni? Ecco una demo ottima:
http://www.synthtopia.com/content/2014/03/24/macbeth-elements-synthesizer-video-demo/
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Enrico Cosimi
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certo che si possono mettere!!!
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Saverio Paiella
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Sembra bello e interessante!.Però devo ammettere che alla vista della prima foto ho sperato per un attimo che si trattasse di qualcosa imparentato con EMS. Giustamente è buono che si produca roba nuova con sonorità nuove ma trovo tuttavia strano che un synth tanto seminale nella storia della musica come il vcs3/synthiA non si stato ancora riproposto ai giorni d’oggi in qualche maniera. I prezzi del vintage (qundo e si trova e bisogna vedere in che stato) sono da capogiro!
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Enrico Cosimi
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beh, tieni presente che nel decennio 2000-2010 (tanto c’è voluto), la EMS ha prodotto con fatica, e poi venduto con molta meno fatica, più di un centinaio tra AKS e VCS-3…
i prezzi erano alti, ma la struttura era quella 😉
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Francé
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Ha abbassato il prezzo di 1000£…
questo synth è un sogno.
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Enrico Cosimi
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di sicuro, un bell’oggetto…
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