Eisenberg Einklang

Einklang è un (ri)sintetizzatore che lavora per modelli timbrici; in maniera inevitabilmente imprecisa e grossolana, tracciamo qualche abbozzo del suo funzionamento – contando sulla disponibilità di un demo, liberamente scaricabile e utilizzabile per trarre tutte le conseguenze che i musicisti meno legati alle necessità terrene vorranno trarre dall’esperienza diretta.

Di Enrico Cosimi

Tre modelli strumentali possono essere agganciati ai vertici di un’area bidimensionale di forma triangolare e possono essere convertiti in morph vettoriale/timbrico guidato attraverso lo spostamento del puntatore di “generazione timbrica”. Tutta la matematica è ben celata dietro la sconcertante interfaccia grafica del programma… non rimane che suonare e salvare i timbriche risultano più evocativi degli altri.

Una volta stabiliti i tre modelli di partenza, e deciso in che maniera contaminare il risultato finale con le percentuali di appartenenza, si può intervenire sui (pochi) parametri di pannello, relativi a:

• Timbre Resonance
• Timbre Harmonicity
• Loudness Attack
• Loudness Release
• Loudness Percussion
• Modulation Rate
• Modulation Intensity
• Modulation Portamento

Come si evince dalla (semplice) lista, tutto il lavoro sporco è portato avanti senza preoccupare il musicista; a lui, non rimane che ottimizzare i macro comandi fino al raggiungimento di un risultato sufficientemente ispirativo.

Il programma costa poche decine di euro e può essere coadiuvato da cinque Sound Pack preconfigurati, che contengono banchi di suoni pronti all’uso; il funzionamento è stand alone o plug-in nel rispetto delle più diffuse configurazioni commerciali. Il demo interrompe il flusso audio dopo 20 minuti di funzionamento.

Consigliato a tutti i curiosi.