ME & MY MODULAR 08 – Configurazioni pre definite
La volta scorsa, avevamo verificato le opzioni di generazione e trattamento del suono presenti all’interno della struttura Foundation 3.1 elaborata da Pittsburgh Modular. Ora, è il momento di concentrarci sulle sorgenti di controllo.
Di Enrico Cosimi
Ovviamente, partiamo dal MIDI 3, cioè dall’interfaccia MIDI che è in grado di convertire i dati digitali in comportamenti CV/Gate monofonici o bifonici. Come è facile immaginare, il MIDI non deve essere visto come un nemico dell’analogico, ma come una comoda sorgente di Gate per innescare “in battuta” gli inviluppi (basta una traccia di note MIDI accuratamente programmata) o come un sistema per automatizzare comportamenti melodici. In tutti i casi, rappresenta la vostra porta di comunicazione con il PC.