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Arturia MicroFreak Vocoder Edition

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Arturia presenta il MicroFreak VE ovvero Vocoder Edition. La nuova versione del MicroFreak sfrutta un nuovo, efficace, algoritmo di Vocoder che permette al musicista di scegliere con relativa facilità la qualità del segnale Carrier interno (prodotto con la consueta dotazione di forme d’onda virtualizzate), in monofonia o in polifonia, per poter fornire materiale su cui trasferire il contenuto armonico e la distribuzione energetica estratti dal segnale Modulator ottenuto via microfono a collo di cigno fornito in dotazione.

Di Enrico Cosimi

Schermata 2020-08-24 alle 11.06.49

Il microfono, fornito in dotazione viene collegato alla presa cuffia attraverso un connettore 1/8″ multiplo (per l’esattezza, il formato TRRS usato anche da altri costruttori) che permette tanto l’impiego della cuffia normale, grazie alla porta di ascolto thru presente sullo zoccolo stesso del microfono, quanto l’acquisizione del segnale modulante / speech indispensabile al buon funzionamento del Vocoder.

Waldorf STVC String Synthesizer & Vocoder

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Il nuovo strumento Waldorf ha colto tutti di sorpresa: concentrati sul Quantum Polyphonic Synthesizer, presentato lo scorso anno e finalmente giunto a maturità, nessuno aveva avuto sentore del modello STVC che racchiude funzioni di string machine e vocoder con tastiera a quattro ottave; da questo punto di vista, lo strumento potrebbe innescare un filone recursivo non indifferente.

Di Enrico Cosimi

STVC front

Lo strumento ospita due sezioni circuitali indipendenti: una string machine con sezione solo e un vocoder, che condiividono cabinet in metallo e tastiera 4 ottave imparentate con le soluzioni adottate per lo storico Blofeld a tastiera.

VirSyn iVoxel 2.0: non solo vocoder per iDevices

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Giunto alla sua seconda revisione, iVoxel conferma le interessantissime funzionalità precedentemente messe a profitto con il seminale applicativo Cantor. Di base, iVoxel permette di generare un segnale speech (parlando o cantando nel microfono) per poi applicare al segnale le caratteristiche d’intonazione/armonizzazione ricavate da un segnale carrier. Ma, in aggiunta al normale funzionamento di vocoding, è possibile registrare fraseggi vocali, semplici sillabe o parole che possono poi essere riutilizzate.

di Enrico Cosimi

iVoxel basa molta della sua potenza sul precedente MatrixVocoder sviluppato da VirSyn e offre, fra le altre, le funzioni di realtime pitch following (con correzione automatica dell’accordatura, forzandola su scale diatoniche, cromatiche o definite dall’utente); la gestione del risultato audio è corroborata dalla presenza di nuovi potenti oscillatori di generazione carrier, con voxel editing, riverbero particolarmente denso, virtual MIDI per il controllo, integrazione Soundcloud per il trasferimento diretto dei file audio.

Lo spettro audio del segnale precedentemente analizzato può essere acquisito per la sound library residente e, successivamente, messo a disposizione delle pagine interne di sequenza.

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