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MakeNoise Erbe-Verb

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Tom Erbe ha già firmato interessanti moduli MakeNoise, proiettando il marchio di Toni Rolando nello sky high dei costruttori Euro Rack; questa volta, è il momento del nuovo riverbero Erbe – Verb, controllabile da pannello o da tensioni CV esterne, a maggior gloria della produzione elettronica modulare.

Di Enrico Cosimi

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In attesa di poter mettere le mani su un esemplare funzionante, verifichiamo quali sono le caratteristiche più entusiasmanti.  Con un ingombro pari a 17 unità Euro Rack, il modulo offre ingresso mono aurale e uscita stereofonica left-right per segnali accuratamente processati; oltre alla regolazione del segnale in ingresso (max 10V p-p), è possibile governare il rapporto Wet/Dry.

MakeNoise Phonogene Firmware Update

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Il potente modulo MakeNoise, che riproduce – espandendoli – gli originali concetti di sganciamento durata/intonazione pionierizzati da Pierre Schaeffer, è ora aggiornabile firmware. Anche se non è ancora molto chiaro il tipo di procedura da seguire (probabilmente, trattandosi di firmware e non essendoci una porta USB, occorrerà rispedire in ditta il modulo…), segnaliamo le nuove funzionalità e i miglioramenti apportati.

Di Enrico Cosimi

phonogene

Di base, Phonogene cattura audio proveniente dall’esterno, lo memorizza su una flash interna e ne permette la suddivisione in segmenti splice sincronizzabili/risincronizzabili dall’utente; durante il playback, il musicista può variare la velocità di esecuzione (una sorta di macro granulazione) o intervenire sull’ordine dei singoli splice o, ancora, isolare determinati segmenti audio all’interno del file originale. Il tutto, sotto completo controllo CV/Gate esterno. L’audio catturato rimane scritto in flash anche a macchina spenta (ci mancherebbe…).

MakeNoise DPO – i video di Natale (???)

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Chi ci conosce sa quanta disperazione ci causa il festeggiamento del santo Natale e le conseguenti – interminabili – sessioni di Tombola. A titolo di puro esorcismo, vogliate gradite (eh eh eh) altri due video sul comportamento abitualmente ottenibile con il MakeNoise DPO posto sotto controllo di un sequencer esterno, con funzioni percussive e, in alternativa, utilizzato come generatore di drone.

DPO front

Di Enrico Cosimi

Come si usa dire: musicista avvisato, musicista mezzo salvato…

MakeNoise DPO Dual Primary Oscillator

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Tony Roland, la mente dietro MakeNoise, ha saputo intercettare desideri e tendenze musicali di una nutrita fascia d’utenza che ha fatto del formato EuroRack il proprio cavallo di battaglia. A differenza di altri produttori, MakeNoise produce un numero di apparecchi quantitativamente ridotto, ma qualitativamente molto concentrato sulla ricerca del suono non convenzionale, con una strizzata d’occhio alle antiche realizzazioni Buchla – senza ricalcarne i prezzi spropositati e la costruzione a volte spiazzante… – che sono garanzia di timbriche diverse dal solito. Dopo mesi di attesa, assiema al già incontrato Echophon, è giunto il momento di provare il complesso oscillatore DPO, anzi i complessi oscillatori DPO, perchè la sigla nasconde un “Dual Primary Oscillator”. Come volevasi dimostrare, il debito nei confronti di Buchla è elevato.

Di Enrico Cosimi

DPO front

Nella notte dei tempi, Don Buchla produceva il suo Programmable Complex Wafeform Generator Model 259 che offriva, in un unico corposo modulo, due oscillatori dedicati alla produzione timbrica (uno) e alla generazione dei segnali di controllo (l’altro); in questo modo, il sistema poteva essere usato – tra i tanti modi – come una coppia di super operatori Modulator/Carrier per lavorare in FM.

MakeNoise SoundHack Echophon

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Da sempre pinnacolo dell’estremismo Euro Rack, MakeNoise (nella persona di Tony Rolando) ha messo a punto un gran bel colpaccio coinvolgendo Tom Erbe di SoundHack per realizzare un modulo delay/pitch shifter ampiamente controllabile in tensione. Una volta integrato all’interno di una struttura Euro Rack, Echophon può offrire incastri ritmici con quantità variabile di ribattute e può alterare lo shifting del pitch percepito senza influenzare la velocità esecutiva. Insieme, i due trattamenti sono molto affascinanti.

Di Enrico Cosimi

Echophon è un pitch shifting delay, cioè una linea di ritardo che può applicare – secondo due differenti modalità – un motore di trasposizione al segnale elaborato; in questo modo, le sole ribattute o l’intero pacchetto composto da segnale originale e ribattute possono essere fatte deviare dall’intonazione nominale. Il tutto, sotto ampio controllo CV da parte di tensioni di controllo esterne.

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