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Reaktion Sound Deep Time – Tips’n tricks

Written by Antonio Antetomaso on . Posted in Gear, Software, Tutorial

Iniziative come quella di Michele Laneve e Gabriele Achilli, aka il team di Reaktion Sound  vanno sostenute ed incoraggiate dal momento che esse, a mio avviso, sono la prova dell’eccellenza a cui si può arrivare se spinti dalla passione e dalla voglia di creare qualcosa di buono e ben concepito.  Per chi si fosse perso la puntata ad essi dedicata, basterà ricordare che in sintesi questi due ragazzi, forti della loro esperienza con l’ambiente di programmazione Reaktor di Native Instruments, hanno creato due cloni virtuali dei “giocattolini” di casa Doepfer noti con il nome di Dark Energy (synth analogico) e Dark Time (step sequencer analogico).

Di Antonio Antetomaso

COPERTINA

E, icing on the cake, hanno offerto il primo “free of charge”, mentre il secondo ad una cifra simbolica di 19 euro, cifra che poi salirà all’altrettanto simbolico valore di 29 euro a fine novembre. Si poteva mai resistere dal mettere le mani sopra le loro creazioni? Ma figuriamoci. Ragion per cui, mano al portafogli virtuale, ho acquistato il Deep Time, onde poterlo saggiare con mano.

Reaktion Sound Tools

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

Da molti anni, Native Instruments Reaktor rappresenta un punto di riferimento nella comunità dei programmatori elettronici di buon livello: meno ostico di Max/MSP, meno antico di CSound, il linguaggio berlinese è giunto ormai alla sua incarnazione 5.9 e – dopo un potente revamping da parte di Vadim Zavalishin – offre due livelli diversi di programmazione, definiti primary level e core level.

Di Enrico Cosimi

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Con il primo, si possono fare tante cose a patto di accontentarsi dell’uso di moduli compilati da altri; con il secondo, dal 2005 in poi, si può scendere (sempre rispettando la metafora grafica degli oggetti da collegare) a livello di semplice istruzione C++, e quindi (avendo le capacità) si possono ottenere comportamenti personalizzabili al massimo. Ovvio che, per usare al massimo della capacità il programma, è necessario studiare, studiare, studiare, studiare e studiare. Non tutti i musicisti hanno il tempo e la voglia di imbarcarsi in un’operazione simile. A questo punto, entrano in scena power user che, commercialmente, mettono a disposizione la propria esperienza per realizzare ensemble di livello assai raffinato o per affittare le loro competenze sotto forma di didattica d’alto livello. Reaktion Sound Tools, al secolo Michele Laneve e Gabriele Achilli, rappresenta l’ultima – interessantissima – entry in questo settore.

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