Piano Comping & Voicing in pillole – Terza parte
Benvenuti all’ultima puntata di questa mini serie dedicata al tema “voicing” e “comping”. Dopo esserci lasciati con i voicing e le posizioni da utilizzare in situazioni di piano solo o duo, oggi ci concentriamo sugli accorgimenti da utilizzare, per lo meno a mio avviso, quando si suona in band o, comunque, quando si ha a disposizione un (contrab)bassista pronto a riempire le nostre armonie. Dando per scontati i concetti di armonizzazione, intervalli, circolo delle quinte ecc., in quest’ultima puntata, dato che la “ciccia” è davvero tanta, procederemo più speditamente verso il pratico.
di Antonio Antetomaso
Da che cominciamo? Beh, direi dalla considerazione più ovvia: ABBIAMO IL BASSO! OK, bella scoperta, quindi? Come “quindi”, sapete tutto!! Se il basso suona la tonica, perché mai dovremmo suonarla pure noi? Magari anziché la tonica potremmo utilizzare, a parità di dita, soluzioni che prevedano più estensioni e che arricchiscano il contesto armonico in cui si muovono i nostri bravi solisti.