Pittsburgh Modular Patch Box

Written by Redazione Audio Central Magazine on . Posted in Gear

Al confine tra il mondo Euro Rack e la prateria di opzioni geetaristiche, il nuovo cabinet Pittsburgh Modular permette l’alloggiamento di strutture modulari in completa integrazione audio/controllo.
In questo modo, una scelta ragionata di comportamenti modulari (filtri, trattamenti, ma anche generazioni timbriche parallele) possono essere controllati e gestiti in punta di piedi.
A cura della Redazione  di Audio Central Magazine
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La struttura offre connessioni predisposte per ingresso e uscita audio; i segnali audio in ¼” sono convertiti in formato mini jack ⅛”, per il patching diretto con i moduli Euro Rack.

Due connessioni multiplexate per l’input, un multiplo vero e proprio a tre connettori e due ingressi per foot control esterni sono disponibili nella fascia superiore di patching. I tre interruttori a pedale del cabinet sono utilizzati per il Bypass (dedicato) e per la chiusura toggle di due interruttori switch 1 e switch 2 adatti allo smistamento di percorso; ciascuno di essi ha tre connessioni di controllo parallelate.
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I livelli di ingresso e uscita sono regolabili liberamente. Le rail inferiore e superiore sono fornite di dadi per il serraggio dei moduli.
Qui, per ulteriori informazioni.

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Comments (3)

  • Marco

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    Molto bello e idea fantastica!
    Oltre al contesto geetaristico sembrerebbe anche un’ottima soluzione per integrare dei moduli in una configurazione desktop!

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    • Marco zoppi

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      Beh forse in contesto desktop conviene andare direttamente con un modulare da desktop stile case tip top almeno puoi espandere anche con la parte di sintesi e non solo di effetti.

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    • Enrico Cosimi

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      l’importante, è non prendere a calci i potenziometri… :-)

      Reply

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