M-Audio M3-6 Monitor a tre vie

Anticamente, la cassa a tre vie (basse, medie e acute) era uno standard ben consolidato nelle regie e nei salotti degli audiofili consapevoli; in epoche più recenti, con la diffusione dei near field biamplificati, l’industria ha premiato il design più semplice, con un solo crossover e due trasduttori dedicati alle basse+medio basse e alle medio acute+medio acute. Oggi, M-Audio rimette in discussione molte convinzioni con i nuovi monitor della serie M3-6. 

Di Enrico Cosimi

Il nuovo monitor recupera un design coassiale che vede il montaggio perfettamente allineato dei due trasduttori per le medie e per le acute, mentre il woofer rimane libero di pompare tutta l’energia necessaria.

Realizzati in kevlar, il driver delle medie frequenza ha un diametro pari a 5” (il woofer, sempre in kevlar, è da 6”),  sufficienti a ospitare il tweeter in seta da 1”; il tutto è montato rispettando la tecnologia Waveguide. Il frontale del cabinet è in legno laccato, con angoli stondati.

La potenza erogata è pari a 160w in classe A/B, con risposta in frequenza compresa tra 40 e 22.000 hz. Le connessioni in ingresso possono sfruttare la presa XLR  o TRS, ma è disponibile anche un collegamento sbilanciato RCA; in tutti i casi, si sfrutta l’equalizzazione a tre bande con bypass e regolazione di final volume.

Le frequenze di crossover sono 400 Hz tra low e mid e 4000 hz tra mid e high; la potenza è distribuita con 110 w sulle basse, 30 w sulle medie e 20 w sulle acute. Il filtro low cut è selezionabile su tre posizioni flat, 80 hz e 100 hz.

La resa della cassa può essere ottimizzata in base alle caratteristiche dell’ambiente in cui ci si trova, intervenendo su: +/- 6dB @ 100 Hz, @ 1000 Hz, @ 10000 Hz. Il peso pari a 10.5 kg è allineato alle dimensioni esterne 235 x 381  230 mm.

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