Golden Age Project, EQ73

Written by Emiliano Girolami on . Posted in Gear, Recording

Come promesso eccoci alla seconda puntata della miniserie sui componenti half rack di Golden Age Project. Oggetto della prova è l’equalizzatore EQ73. Contenuto nella solita (e robusta) scatola di metallo, è dotato di un power pack esterno di dimensioni inferiori rispetto ai cugini preamp e compressore.  Evidentemente il circuito richiede una potenza inferiore. La tensione di alimentazione, invece, è sempre pari a 24v AC.

Di Emiliano Girolami

 Figura1

Una sola connessione con jack TRS serve per inserire l’EQ73 nel loop del PRE73 MkII. Per i possessori della prima versione del preamplificatore è disponibile un kit di upgrade. Non essendoci altri connettori, l’unico modo di utilizzare l’eq è nel loop effetti. Il livello ottimale è pari a -18dB. Il manuale allegato non ne parla ma, in rete, si trovano esperimenti di successo relativi alla connessione dell’EQ73 nel send/return di channel strip o console di marche diverse. Fate tutte le verifiche del caso prima di avventurarvi in esperimenti personalizzati.

Il circuito è ispirato, anche in questo caso, al Neve 1073 ma ci sono alcune peculiarità. In particolare, manca il filtro passa alto e c’è una diversa scelta delle frequenze. Il filtro dedicato alla banda HF ne ha ben sei rispetto alla sola 12KHz disponibile sull’originale. Le tre bande (LF, MF, HF) si possono escludere singolarmente. Manca un pulsante di bypass generale. Il guadagno di LF e MF va da -15dB a +15dB, sulle alte si arriva, invece, fino a 18dB sia in attenuazione che amplificazione.

Figura2a

Apriamo il box e troviamo una costruzione ben fatta con componenti di buona qualità per il livello di prezzo. I filtri sono passivi, realizzati con resistenze e condensatori per le bande estreme. Due induttori fanno bella mostra di sé nella sezione MF. Gli amplificatori/buffer in ingresso e uscita sono realizzati con componenti discreti .

Test

Abbiamo provato l’equalizzatore sia in registrazione che in mix. Vi diciamo subito che ci è piaciuto. Il Q dei filtri non è esasperato e quindi non sono ammesse operazioni di dettaglio. Ci vuole poco, invece, per mettere in evidenza i particolari nascosti o le caratteristiche migliori del segnale processato. Va bene su ogni tipo di strumento e per tutti i generi. Se non si esagera troppo con il gain del preamp, anche per quelli che richiedono una maggiore fedeltà di risposta. La voce maschile mantiene il calore senza perdere di dettaglio. Con le chitarre elettriche si può decidere se aumentare la presenza o scavare le medie. Con i suoni percussivi si mantiene il dettaglio con una buona evidenza delle acute che troviamo ottima per i piatti. Su questi ultimi, la banda LF sembra ottima per evidenziare il rumore del legno che colpisce il metallo. Non abbiamo sentito la mancanza del filtro passa alto in fase di mix perché abbiamo usato quello della DAW. In registrazione si deve avere l’accortezza di utilizzare microfoni dotati di questo filtro. In generale la risposta è buona e si riesce sempre a trovare il giusto equilibrio della traccia nel mix. Un pulsante di bypass totale ci avrebbe reso la vita più facile. Quelli dedicati alle singole bande sono, comunque, molto comodi quando non si vuole escludere l’intero equalizzatore. Lo abbiamo confrontato con gli altri eq hadware dello studio (Audient, SSL, Lindell Audio). EQ73 tiene botta e non delude neppure al confronto con sistemi più blasonati. Le differenze sono da attribuire alle tipologie di costruzione più che a livelli di prestazione diversi. Confrontato con i plugin, supera la prova senza esitazioni. Il giudizio finale è molto positivo, ci piacerebbe vedere una versione con I/O standard per aumentare la versatilità del progetto. Vi lasciamo, come al solito, qualche file audio per farvi un’idea. Nelle clip audio la prima parte è relativa al suono risultante dalla sola registrazione, la seconda, invece, dopo l’applicazione della equalizzazione attraverso l’EQ73. Appuntamento alla prossima puntata (l’ultima della miniserie) con il COMP54.

INSERIRE I FILE AUDIO come segue

Voce (VoxTestEq)

Chitarra Clean 1 (ClnGtrTestEq1)

Chitarra Clean 2 (ClnGtrTestEq2)

Chitarra distorta 1 (DistGtrTestEq1)

Chitarra distorta 2 (DistGtrTestEq2)

Piatti (CymTestEq)

Basso 1 (BassTestEq1)

Basso 2 (BassTestEq2)

 

 

Tags: ,

Trackback from your site.

Comments (1)

  • seba

    |

    salve ottima recensione! dispongo di un pre 73, ma quello senza il tasto “eq insert”…volevo chiedere, l’eq73 lo devo lasciar sempre collegato, e bypassarlo con i tastini delle singole bande quando non utilizzato?

    Reply

Leave a comment

Inserisci il numero mancante: *

ga('send', 'pageview');