Arturia News: MiniBrute 2
Il MiniBrute, sviluppato da Arturia in collaborazione con Yves Usson, aveva fatto riscoprire ai musicisti l’efficacia del filtro Steiner-Parker e le capacità distruttive del ricircolo di segnale senza inversione (commercialmente identificato come Brute Factor). Dopo diversi anni, un modello più piccolo e un modello più grosso a matrice, oggi Arturia introduce la versione MiniBrute 2, pesantemente sbilanciata verso la connettività Euro Rack e il mondo della sintesi modulare/semi-modulare.
Di Enrico Cosimi
Il nuovo strumento, del quale solo ora iniziano a sgocciolare informazioni parziali, offre quarantotto punti di connessione Audio/CV in formato 1/8” Euro Rack, due ottave di tastiera passo standard con meccanica di qualità superiore e gestione dell’aftertouch, Pitch e Mod Wheel, traspositore di ottava. Sequencer incorporato e arpeggiatore incorporato con controlli dedicati. Gli oscillatori diventano due, con forme d’onda miscelabili e funzioni di waveshaping già sperimentate sui modelli precedenti. Il filtro Steiner-Parker rispetta i quattro modi classici di funzionamento LP-BP-HP-BR; gli inviluppi diventano due: un ADSR standard e un AD con possibilità di Loop. Due oscillatori a bassa frequenza indirizzabili; supporto della FM esponenziale. La connettività digitale comprende USB e MIDI In/Out. Il prezzo annunciato è pari a 649 euro. Le capacità timbriche native permettono di raggiungere con facilità suoni synth bass profondi o aggressivi, drone sperimentali, lead taglienti. A differenza della precedente versione, è possibile usare le note della tastiera come tasti funzione per raggiungere i parametri che non trovano posto sul pannello comandi.