ABC del Sound Design – Parte 08
E’ il momento di pensare ai pad. Con questo suggestivo nome, ci si riferisce alla grande famiglia timbrica che contiene qualsiasi tipo di suono sufficientemente configurato per poter “tenere” l’armonia senza mangiare timbricamente la parte melodica o interferire con le figurazioni di basso. Che siano veri e propri pallettoni tenuti per quattro quarti, o che abbiano un minimo di articolazione, i suoni pad devono rispondere a determinati requisiti che – a questo punto della nostra cavalcata – potrebbero già essere sufficienti indizi di programmazione.
Di Enrico Cosimi
Quali sono questi requisiti? E’ presto detto: