TC Electronic Flashback Triple Delay

L’appetito vien mangiando e, un passo dopo l’altro, TC Electronic continua a potenziare la struttura originalmente sviluppata per l’epocale Flashback Delay. Presentato recentemente, indirizzato principalmente al mondo dei geetaristi, ma con una strizzata d’occhio alla galassia degli strumenti elettronici (stereo in/stereo out), il Triple Delay fornisce in un unico apparecchio, tre linee di ritardo indipendenti – ciascuna configurabile fino ad un massimo di 7000 millisecondi (sette secondiiiiiiii…) e collegabili tra loro in serie o in parallelo.

Di Enrico Cosimi

La scelta dei comandi su pannello è ovviamente limitata al minimo indispensabile: con un selettore a tre posizioni si sceglie Delay 1, Delay 2  o Delay 3 per sintonizzare i comandi fisici residenti sulla scocca dell’apparecchio.

Per ciascuna unità di elaborazione, è possibile definire:

• l’algoritmo da utilizzare (tra sedici funzionamenti diversi: 2290, 2290 Mod, Slap, LoFi, PingPong, TonePrint 1-4, Tape, Tube, Space, Analog, Analog Mod, Reverse, Dynamic);
• Delay Time (fino a 7000 msec);
• Repeats (il numero delle ribattute);
• Mix (il rapporto wet/dry tra uscita del delay e segnale in ingresso);
• Subdivision (per calcolare la figura musicale da usare come suddivisione del delay time – o del tempo tap: da quarto puntato a sedicesimi terzinati, con accoppiamenti anche complessi).

Quattro tastoni con led di segnalazione permettono di accendere o spegnere individualmente le tre linee di ritardo (si può definire il comportamento di spillover, per non interrompere la coda di ribattute con il disinserimento dell’effetto) e l’impostazione del tempo tap.

Sul pannello posteriore, oltre alle due coppie di ingressi e uscite mono/stereo, trovano posto il connettore per il pedale d’espressione da 250 kOhm (può essere assegnato a tutti in parametri di pannello, indipendentemente per tutte e tre le linee di ritardo, con valori min max indipendenti parametro per parametro – una bomba), la presa mini USB per il transito dati con il Free Tone Print Editor e la porta MIDI In/Out per il trasfermento dati e per la gestione del MIDI Clock.

Non è tutto: si può definire lo spillover, già accennato, sul cambio di programma; si può impostare il bypass true o buffered. Con la regolazione Serial/Parallel, si definisce se il suono entra in Dly 1, poi in Dly 2, poi in Dly 3 (serial) o se entra simultaneamente nei tre delay (parallel).

Quali sono le suddivisioni disponibili?

• Dotted quarter notes
• Quarter notes
• Quarter note triplets
• Dotted eighth notes
• Eighth notes
• Eighth note triplets
• Sixteenth notes
• Dual Delay: Quarter notes and eighth notes
• Dual Delay: Quarter notes and dotted eighth notes
• Dual Delay: Dotted eight notes and eighth notes
• Dual Delay: Dotted eight notes and sixteenth notes

Il musicista può memorizzare il proprio preset, con tutte le regolazioni delle tre linee di ritardo, gli accoppiamenti individuali per parametro con il pedale d’espressione e lo stato on/off delle linee. Attenzione! Il preset è il corredo di parametri della linea di ritardo, quindi – a meno di non ricorrere al Free Tone Print Editor su computer (tramite collegamento USB), l’apparecchio offre solo tre trattamenti differenziati 1, 2 e 3 richiamabili dal musicista. Da questo punto di vista, l’idea è di privilegiare il lavoro in stack di trattamento.

Le quattro posizioni Tone Print 1, 2, 3 e 4 possono ospitare altrettanti algoritmi modificati e personalizzati dal musicista sull’editor, o caricati dalla user’s library disponibile sul sito TC Electronic.

Ah, un’ultima cosa: il Flashback Triple non ha la funzione Looper disponibile nei due modelli Flashback precedenti. L’alimentatore è incorporato. Dalle prime indiscrezioni, il prezzo dovrebbe aggirarsi attorno ai 300 euro.