CRUMAR DMC-122: qualche anticipazione
Un piacevole pomeriggio a Quarto d’Altino, con Guido Scognamiglio e Andrea Agnoletto (rispettivamente, software e hardware di CRUMAR) e una ancora più piacevole serata con Max Tempia e i suoi The Theachers, hanno caratterizzato la presentazione (per stampa e amici) di diverse novità targate CRUMAR e GSI; tra queste, la nuova master keyboard DMC-122 che porterà – sicuramente – nuovi argomenti alla discussione tutta italica tra quale sia la strada più giusta alla ricerca del clone perfetto.
Di Enrico Cosimi
Partiamo subito dalla DMC-122, che – ripetiamo – non è l’unica novità CRUMAR-GSI, ma di sicuro è quella visivamente più imponente. Si tratta di un Dual MIDI Controller a 61 + 61 note (ecco spiegata la sigla…) con tasti waterfall e dotazione di controlli nativamente impostati per la gestione di clonazioni virtual tonewheel, ma (finalmente) ri-programmabile e ri-caratterizzabile per la gestione di qualsiasi virtual synth, singolo o doppio, che si trovi a passare per le vicinanze.