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Sputnik Dual Oscillator

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Il panorama Euro Rack degli oscillatori doppi (Endorphines, Make Noise, Verbos…) si arricchisce giorno dopo giorno; la configurazione doppia è stata originariamente concepita da Buchla per semplificare le operazioni portante/modulante e favorire tutte quelle tecniche di sintesi che permettono l’ottenimento di spettri armonici interessanti (FM, AM, Timbre Modulation…) a monte dei sistemi di filtraggio. Oggi, Roman Filipov di Sputnik Modular rende (quasi) disponibile il suo Dual Oscillator.

Schermata 09-2457276 alle 11.11.08

Di Enrico Cosimi

Il Dual Oscillator, che esce ad un prezzo annunciato pari a 549 dollari americani (previsto per l’inizio di Ottobre 2015), sfrutta circuitazione completamente analogica per generare due oscillatori tra loro indipendenti, ma interconnessi per le modulazioni.

Sputnik West Coast Random Source

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Roman Filipov, il cervello dietro al marchio Sputnik, è partito clonando storici circuiti Buchla e, successivamente, ha realizzato delle interessatissime strutture modulari (in diversi formati) che rielaborano idee consolidate, interpretandole con nuove intuizioni. Il West Coast Random Source è – in formato Euro Rack – una potente incarnazione della classica Source of Uncertainty sviluppata nei vecchi modulari di Buchla e battezzata, all’epoca, Source Of Uncertainty Model 266.

Di Enrico Cosimi

Schermata 08-2457263 alle 13.43.17

Nel mondo scientifico, sorgente d’incertezza è qualsiasi cosa accaduta in laboratorio che può portare a incertezza nei risultati. Nel mondo della sintesi analogica, la sorgente d’incertezza è, nella logica originale, un circuito che produce tensioni casuali, applicabili al parametro di sintesi ritenuto più adatto a comportarsi in maniera meno prevedibile. Di solito, specie nelle incarnazioni più commerciali della sintesi sottrattiva, il comportamento imprevedibile o randomico o casuale è ottenuto semplicemente attraverso campionamento di un noise generator nel circuito sample & hold, per poi applicare l’uscita di tensione ottenuta al parametro che si vuole modulare. La sorgente d’incertezza non fa solo questo, permettendo raffinate differenziazioni nel tipo di segnale casuale e diverse pesature all’interno del suo contenuto. Insomma, come affermava Doepfer anni orsono: “certe cose escono fuori solo con la sorgente d’incertezza e non sono raggiungibili attraverso altri meccanismi di randomizzazione”.

Benvenuti a bordo.

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