ROLI Seaboard
Particolarmente interessante, per quanti siano rimasti coinvolti dalla Haken Fingerboard, ma abbiano paura ad avventurarsi sopra una superficie piatta, è la nuova ROLI Seaboard, unione di master keyboard con una struttura “monosuperficie” che, tuttavia, rispetta la normale alternanza volumetrica dei tasti naturali e delle alterazioni, permettendo al musicista nuove esperienze gesturali durante la performance.
Di Enrico Cosimi
Detto in maniera meno poetica, ROLI Seaboard può essere assimilata a una normale tastiera di pianoforte, disponibile a trentasei, sessantuno o ottantotto note, su cui venga stesa una membrana gommosa da premere, sfiorare, strizzare, suonare con impeccabile tecnica a martelletto o come meglio si crede. Il fascino esplorativo c’è tutto, il prezzo che intimidisce, anche.