GSI BURN Programmable Rotary Simulator
Come già raccontato in decine di altre occasioni, buona parte (la maggior parte…) del suono Hammond è il risultato del rotary speaker progettato da Don Leslie per animare il suono sfruttando, in maniera creativa, l’animazione applicata a valle di un crossover sul flusso di audio medio basso e medio acuto. Come è facile immaginare, un Leslie Rotary Speaker alto come un frigorifero e ingombrante in egual misura non è il compagno ideale per una scampagnata musicale… E’ il momento di pensare al GSI BURN.
Di Enrico Cosimi
Per questo motivo, dal Little David in poi, l’industria si è ingegnata con diversi tentativi – riusciti o meno – di simulare elettronicamente il risultato timbrico. Inutile dire che non ha senso paragonare l’esperienza di ascolto tridimensionale offerta da un rotary speaker che gira e risuona in una stanza con lo stesso ascolto ripreso da due microfoni e compreso (con una sola esse…) nell’arco della riproduzione stereofonica. Sembra incredibile, ma c’è ancora qualcuno che non ha chiaro questo concetto preliminare.