La produzione musicale con Logic Pro X
Quando esce un buon libro sulla musica elettronica, sulla tecnologia o sulla produzione, bisogna festeggiare. L’ultima fatica editoriale di Alessandro Magri (già attivo columnist di Strumenti Musicali) è interamente dedicata all’impiego di Logic Pro X come ambiente “privilegiato” per la produzione elettronica e non solo. Come dire: dall’ago al cannone.
Di Enrico Cosimi
Per chi fosse tornato solo ora dai bastioni in fiamme alle porte di Tannhauser, ricordiamo che Logic Pro (prima) e Logic Pro X sono, di fatto, uno degli standard più solidamente accreditati nel mondo Apple per la produzione Audio/MIDI. Originariamente costosissimo e, per questo motivo, limitato all’utenza più professionalmente facoltosa, oggi Logic Pro X offre una suite completa di strumenti, effetti, ambienti di programmazione, arrangiamento, editoria musicale, mix, mastering, eccetera che ha veramente pochi rivali. Come è facile immaginare, da sempre, il programma ha richiesto ore di studio e di paziente learning curve nei confronti di cotanta complessità. Fino ad oggi.