Studio Electronics Boomstar: dal progetto ai primi esemplari
Iniziano a trapelare, sulla rete, le prime immagini dei prototipi hardware Boomstar pazientemente messi a punto da Greg St.Regis e gli altri guru di Studio Electronics. Come già anticipato nel lontano Aprile 2012, il progetto Boomstar saccheggia a piene mani il know-how SE per fornire una voce monofonica costruita attorno ad uno dei quattro classici filtri analogici clonati e, a suo tempo, resi già disponibili per i potenti modelli ATC.
di Enrico Cosimi
I quattro Boomstar, potranno quindi avere i suoni e le caratteristiche operative dei filtri:
- 4074 Arp 2600, meno liquido del classico Moog, ma dotato di un suono inconfondibile;
- 5089 Moog 24 dB Transistor Ladder; il filtro low pass con cui si confronta – in bene e in male – il funzionamento di tutte le macchine analogiche del pianeta;
- SEM-Classic Oberheim 12dB, l’alternativa timbrica al 24 dB/Oct;
- 303, l’altrettanto classico filtro Bassline Roland, dallo slope misterioso: è un tre poli potenziato o un quattro poli travestito?
Fatta salva la differenza nel circuito di filtraggio, tutti e quattro i Boomstar offrono due oscillatori, con complesse cross modulations e frequency modulations, doppio inviluppo ADSR, amplitude modulation sul VCA, noise, ring mod, feedback.
E’ possibile integrare gli apparecchi in qualsiasi network analogico ⅛” – per intenderci, il tipo di connettore normalmente diffuso nel panorama Euro Rack.
Non rimane che attendere, a 800 dollari scarsi, la diffusione commerciale.
Tags: boomstar, SE, studio electronics
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