Make Noise Quad Multi-Mode Gate

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Gear

Anche se fuori produzione da un paio di anni, il Make Noise QMMG (per i nemici, Quad Multi-Mode Gate) rimane ben presente nel cuore di tutti i musicisti elettronici che fanno del doppio binario Euro Rack & Buchla Style i loro punti di riferimento.

Il quadruplo circuito reinterpreta(va), con interessanti variazioni sul tema, il classico funzionamento Low Pass Gate di Buchla, sul quale abbiamo già devoluto una panoramica storica. Incuranti dell’attuale non disponibilità del modulo, coglieremo questa occasione per estrarre qualche informazioni aggiuntiva sul suo funzionamento, considerando la sua struttura – as usual – un eccellente spunto di riflessione per “euro considerazioni” applicabili alla sintesi modulare.

Di Enrico Cosimi

Come già scritto in altre pagine di ACM, il modulo recupera i concetti di base del Buchla 292 Quad Lo-Pass Gate, ma in più fornisce alcuni comportamenti assolutamente degni di nota:

  • i quattro percorsi confluiscon in un mix out che semplifica le operazioni di raccolta audio per i segnali (audio o di controllo) processati nell’apparecchio;
  • il modulo è in grado di lavorare DC Coupled, cioè può processare tanto segnali audio AC, quanto tensioni di controllo DC che sono scalabili in ampiezza e alterabili attraverso Offset e feedback (come al solito, sperimentare è la parola chiave…)
  • ciascuno dei quattro canali è dotato di Feedback, per la retroazione audio che porta all’auto oscillazione; il sapore timbrico è diverso e complementare tanto al filtro transistor ladder Moog, quanto allo state variable Oberheim; insomma… sarebbe meglio averne almeno un esemplare a tiro per poter essere tranquilli sulle proprie possibilità timbriche;
  • come nel circuito originale Buchla, anche in questo caso sono utilizzati i componenti ottici Vactrol, con il loro caratteristico andamento non troppo lineare, non troppo prevedibile, non troppo rassicurante.

Al dunque
Ciascun canale può lavorare come Gate, cioè come amplificatore controllabile in tensione per articolare il segnale passante (in base all’eventuale segnale di controllo ricevuto dall’esterno e alla regolazione di Offset sul pannello comandi); nei 24HP d’ingombro, trovano posto quattro canali, con audio e controlli normalizzati a coppie e somma delle quattro uscite disponibile sul connettore Mix. Come tradizione Make Noise, la cosa più complicata è venire a capo delle serigrafie di pannello, decisamente lontane dal serioso abito grafico delle strumentazioni di laboratorio.

Se quello che serve non è il controllo sull’articolazione, si può passare alla gestione della frequenza di taglio in modalità LoPass; il comportamento è meno clinico dei filtri normalmente in distribuzione e, di suo, tende a interpretare il segnale passante con una componente di selvaggia imprevedibilità che lo rende timbricamente unico. Caratteristica peculiare del QMMG, è la possibilità di variare il modo di filtraggio, alternando Low Pass e High Pass: come è facile immaginare, avendo quattro moduli a disposizione, si può costruire un sistema seriale di comportamento High+Low= Band Pass o un altrettanto facile sistema di connessione parallela per il comportamento Band Reject. In tutti i casi, il divertimento è assicurato.

Parlavamo di normalizzazione: il segnale audio collegato all’ingresso 1 è disponibile anche nel canale 2 di trattamento; parallelamente, la cosa si ripete per l’ingresso 3, che raggiunge anche il 4. le due coppie di circuito possono lavorare simultaneamente con modi di filtraggio diverso. In questo caso, il risultato è un Band Reject. Per ottenere il passa banda, è necessario collegare fisicamente l’uscita del primo canale (quale che sia il suo modo operativo) e collegarla all’ingresso del secondo canale (che dovrà avere modo di filtraggio complementare).

La normalizzazione è disponibile anche per i controlli, con direzione inversa: il controllo sul canale 2 è normalizzato al canale 1; il controllo sul canale 4 è normalizzato al canale 3.

Offset e Feedback agiscono come Gain/Cutoff (nei quattro comportamenti di Gate, Both,  LoPass e High Pass) e Resonance (principalmente per le componenti di filtraggio, in misura più sottile, come un livello non linearizzatore durante le procedure di amplificazione). Tutti e due sono gestibili, oltre che da pannello, attraverso una coppia di connettori per tensioni esterne di controllo.

Manca un envelope amount, perchè il QMMG non è un filtro tradizionale; l’apertura sotto controllo CV dell’Offset di filtraggio può produrre un filter sweept tradizionale, ma il suo suono sarà sempre diverso e riconoscibile da quanto ottenibile attraverso modalità di filtraggio più note.

Se nei filtri è inviato un segnale di controllo particolarmente rapido, un trigger per intenderci, è possibile mandare in ringing il circuito, generando (alle alte percentuali di Offset e Resonance)un veloce transiente timbrico che ricorda – analogicamente parlando – il comportamento di un bongo o di una corda pizzicata. Inutile ricordare che l’instabilità del ringing può essere tanto stimolante dal punto di vista creativo, quanto pericolosa dal punto di vista delle regolazioni di livello. A questo proposito, è il caso di ricordare come la tradizione voglia che – con le strutture in ringing – si facciano seguire in cascata due unità di trattamento: la prima come produttrice di ringing e la seconda come amplificatore/gate/vca con cui tenere sotto controllo il livello generale.

Insomma, se ne trovate uno attraverso i normali circuiti second hand, non fatevelo scappare!!

 

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