KRK annuncia Rokit Generation 3
KRK Systems presenta la nuova linea di studio monitor Rokit Generation 3. La serie 3, interamente ri-disegnata, si conferma come la più versatile ed accessibile del marchio americano, in grado di soddisfare le esigenze di chiunque abbia bisogno di un ascolto di elevato livello per missaggio, registrazione, mastering o anche semplice riproduzione, il tutto a prescindere dal genere o dallo stile musicale.
A cura della Redazione di Audio Central Magazine
Le caratteristiche della linea Rokit (tweeter a cupola in seta, woofer in tessuto composito di aramide e vetro e bass port frontale) sono sempre presenti, ma la linea Rokit G3 offre ora un imaging perfezionato, grazie ad una nuova waveguide proprietaria ottimizzata (detto in maniera meno esoterica, un diverso profilo del cabinet, nella parte che favorisce l’emissione) e un nuovo design di grande impatto che consente di ridurre fenomeni di diffrazione, garantendo una migliore accuratezza in fase di ascolto.
Gli studio monitor KRK Rokit G3 (Generation 3) offrono prestazioni di livello professionale e notevole accuratezza per la registrazione, il missaggio, il mastering e la riproduzione. Il sistema dispone di un tweeter da 1” in seta e di un woofer da 5/6/8” in tessuto composito di aramide e vetro. La risposta in frequenza arriva fino a 35kHz, con una perfetta resa per le tracce vocali e anche un’ottima risposta sulle basse. Il sistema di biamplificazione proprietario con ampli in classe A/B garantisce un SPL di livello assoluto.
Le KRK Generation 3 Rokit garantiscono un elevato livello qualitativo grazie alla presenza della bass port nella parte frontale del cabinet; in questo modo si evitano rifrazioni indesiderate sulle pareti che possono amplificare le basse frequenze e colorare il vostro mix in modo molto spiacevole. L’uscita delle basse frequenze dalla bass port anteriore è pulita ed accurata, anche ad un alto SPL.
Il controllo separato tramite apposito potenziometro sul pannello posteriore per le alte e le basse frequenze, ed una serie di connessioni multiple in ingresso, completano la ricca dotazione di questi nuovi studio monitor.
Tags: Generation 3, KRK, monitor, Rokit
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Comments (8)
Lorenzo
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Potrebbero essere una buona scelta come primi monitor “seri”, da mettersi in casa, non in un locale acusticamente trattato?
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Enrico Cosimi
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penso proprio di si…
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Eugenio
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Salve!
Mi hanno consigliato vivamente questa marca, per l’ottimo rapporto qualità prezzo e navigando su diversi siti ho trovato una, a mio parare buona offerta, ovvero una coppia di rokit rk8 G2 a 389 euro compresa la spedizione a casa.
Ho trovato l’articolo molto interessante, e che descrive accuratamente le caratteristiche del nuovo modello G3, volevo operò sapere quali sono le migliorie, e se c’è molta disparità tra le rk8 G2 e le rk8 G3.
Visto che da quanto ho capito la spesa si aggira comunque intorno ai 400 euro per un buon prodotto volevo inoltre sapere se esistono altre marche che propongono buoni prodotti a questo prezzo.
Grazie in anticipo
Eugenio.
P.S: l’arturia analog experience the laboratory 61 che mi avete consigliato va una bomba.
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Enrico Cosimi
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sicuramente, vale la pena di prendere quelle nuove, se non altro per godere delle migliorie apportate al progetto
in alternativa, ci sono diversi marchi che si muovono sullo stesso margine di prezzo; certi nomi sono quelli classici, ma non dovrebbero essere sottovalutate neppure le classiche behringer TRUTH, che continuano ad avere un rapporto Q/P decisamente interessante
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Francesco Ferlaino
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Ringrazio tutti anticipatamente per il dedicatomi, e faccio i compienti per il lavoro svolto (anche se ne sono venuto a conoscenza solo adesso).
Ho un paio di Krk 6 Rockit g1 e volevo prendere un paio di rockit 5 g3, dite che c’è poca differenza o devo prendere un rp6 per avere la stessa risposta e potenza?
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Enrico Cosimi
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detto in maniera MOLTO banale e generica: maggiori sono la potenza e il woofer, migliori saranno le prestazioni…
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salvo
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ho comprato le krk rokit rp 8 g3 aplificate , ma quando vado a smanettare sui controlli sia dei bassi sia sui alti in entrambi le casse, non noto nessuna differenza , come mai ? non credo che siano difettose tutte e due……ditemi…voi
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Enrico Cosimi
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probabilmente, non gli stai mandando materiale che abbia quantità “critiche” di bassi e di acute, o forse ti stai aspettando una variazione più evidente di quella che in effetti è prevista per il circuito
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