Knifonium 25 Tube Monophonic Synthesizer
L’uso delle valvole nei circuiti di sintesi è meno alieno di quanto si possa pensare: dalla sezione amplificatrice di segnale nell’Eterofono di Theremin, passando per il Novachord di Hammond, fino alle estreme realizzazioni di Eric Barbour per Metasonix, c’è sempre qualcuno che riesce a spremere dai “tubi” comportamenti timbrici, di amplificazione, di articolazione meno convenzionali dello standard.
Il monofonico Knifonium è l’ultimo arrivato nell’agone valvolare.
Di Enrico Cosimi
Knifonium è un sintetizzatore monofonico con venticinque valvole al suo interno impiegate per la generazione ed il trattamento di segnale. Le sue caratteristiche tecniche sono particolarmente interessanti (il prezzo richiesto, un pochino meno):
- Il primo oscillatore sfrutta 5 valvole per la generazione di onde rampa, triangolare, impulsiva a simmetria variabile e sinusoide. E’ disponibile un comportamento di Hard Sync; l’intonazione è subordinabile alla logica FM di controllo. L’intonazione è regolata per ottave (da 64′ a 2′), per semitoni e per centesimi di semitono.
- Il secondo oscillatore sfrutta 3 vavole e produce onde dente di sega, triangolare e sinusoide; lavora come Master Oscillator nel comportamento di Hard Sync, forzando sulla sua intonazione il restart di ciclo generato nel primo oscillatore. Anche in questo caso, la frequenza è regolabile per ottave, semitoni e centesimi di semitono con le escursioni già sperimentate nel primo oscillatore.
- Il Noise Generator è prodotto con 2 valvole, una delle quali scelta per la facilità di generare forti campi magnetici (attenti agli orologi meccanici…); il rumore generato è disponibile nei tre colori White, Pink e Red.
- Il segnale sinusoide dei due oscillatori, o eventualmente qualsiasi segnale ricevuto all’external input, o – ancora – il percorso di feedback con l’uscita filtro può essere trattato attraverso il modulo Ring Modulator, realizzato con 3 valvole e in grado di operare tanto come modulatore bilanciato (A+B, A-B) quanto come amplificatore ausiliario.
- Il Mixer ha tre canali di regolazione indipendenti, gestiti con 2 amplificatori operazionali valvolari. I tre livelli possono essere controllati a distanza.
- Il filtro è realizzato con 7 valvole e offre un trattamento Ladder Filter Low Pass del quarto ordine – maniera snob per indicare un’attenuazione pari a -24dB/Oct.
- L’amplificatore controllato in tensione è ottenuto con 2 valvole in design pentodo mu variabile accoppiate con trasformatore; offre più di 40 dB di range lineare, con attenuazione totale del segnale e switch per incrementare di 10 dB il livello, fino alla distorsione cattiva.
- L’amplificatore di uscita, infine, è realizzato con 1 valvola a pentodo, accoppiata con trasformatore, offre 3 diversi modi di distorsione e manda fuori il segnale attraverso uno stadio completamente bilanciato con trasformatore (in grado di pilotare, dalla documentazione originale, anything, anywhere).
- I due generatori d’inviluppo sono dedicati al filtro e all’amplificatore, sono in configurazione ADSR, possono essere personalizzati nella scelta d’innesco (tastiera, LFO, Sample & Hold) e nell’interpretazione del Gate.
- L’oscillatore a bassa frequenza LFO produce onde triangolare, impulsiva e S/H, con possibilità di subordinare il ciclo al Keyboard Trig e di variare simmetria o ampiezza del segnale generato.
La tastiera è a tre ottave, con tasti in legno rivestiti di materiale madreperlato, dotata di lettura della key velocity e del channel aftertouch; attraverso un sistema di resistenze selezionabili, è possibile scegliere la scala desiderata in termini di accordatura e temperamento; la sostituzione delle resistenze è un’operazione che non prende più di 2 minuti. Sulla sinistra della tastiera, è localizzato il joystick indirizzabile ai parametri ritenuti degni di modulazione.
Nel pannello posteriore, sono disponibili le connessioni relative all’alimentazione esterna, l’Audio Balanced Out, Feedback In/Out, CV to AT Ext, CV to VCA, CV to Filter Freq, Envelope Ext Trig, CV to Pulse Width, i tre ingressi verso Mix + S/H, Ring Modulator, Ring Carrier, l’ingresso S&H In, Sustain Pedal, Gate In, Gate Out, CV In Osc 2, CV In Osc 1, CV Out.
Il cabinet è in bellissimo legno massello, con pregiate venature che rendono ancora più prezioso l’oggetto; ovviamente, il meccanismo valvolare richiede molto scambio di aria per raffreddare l’interno e, per questo motivo, Knifonium è passato attraverso diverse revisioni “di griglia” sul pannello posteriore e sul pannello superiore.
Lo strumento è interamente realizzato a mano.
Il prezzo richiesto – nelle informazioni reperibili sul mercato americano – è pari a 12.000 dollari. You pay what you got.
Tags: Knifonium
Comments (2)
frabb
| #
S-T-R-E-P-I-T-O-S-O
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Attilio De Simone
| #
La Lamborghini dei synth
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