Golden Age Project Pre-573 preamp per system 500

Written by Emiliano Girolami on . Posted in Gear, Recording

Ricco di opzioni, questo preamplificatore è la versione secondo GAP dello storico 1073 adattato per il formato API VPR500. Rosso come tutti i componenti della casa è in grado di gestire segnali microfonici, di linea e instrument. Promette suoni vintage buoni per tutti i generi con un occhio di riguardo per quelli più sanguigni. Esaminiamo le caratteristiche e le opzioni per capire meglio come funziona.

di Emiliano Girolami

GAP_Pre573_Fig3

Il pannello frontale è rosso come il metallo che scherma il circuito stampato e i componenti. Rimuoviamo uno dei pannelli per curiosare all’interno e troviamo un assemblaggio affollato dal quale emerge il trasformatore d’uscita.

I componenti sono analoghi, dal punto di vista della qualità, a quelli che si trovano nelle versioni a rack (adeguata al rango dell’oggetto). Attraverso un miniswitch ed un connettore posteriore è possibile collegare in modalità send-return l’equalizzatore EQ-573 (da acquistare separatamente). Sul pannello frontale spicca il selettore di gain che arriva, con step di 5dB, fino a 70dB. Ulteriori 10dB possono essere aggiunti attraverso un miniswitch a tre posizioni (anche in questo caso con step da 5dB). Un set di ulteriori mini interruttori serve per attivare la phantom power (48V), scegliere l’impedenza di ingresso tra 300Ω e 1200Ω, selezionare la tipologia di segnale di ingresso (mic, line, instrument), selezionare una DI di tipo passivo e inserire un filtro che esalta le alte frequenze per aggiungere aria al suono registrato (opzione Air, appunto). L’ingresso jack per gli strumenti è sul pannello frontale e l’ultima manopola funziona da attenuatore in uscita.

GAP_Pre573_Fig2

Nonostante lo spazio ridotto le opzioni sono molte e tutte utili. Giocando con il gain e l’attenuatore in uscita è possibile gestire il contenuto di armoniche e passare da un suono pulito ad uno maggiormente saturo e ricco dei contributi delle non linearità. La doppia opzione per l’ingresso DI (attivo o passivo) serve ad allargare il parco strumenti che può essere elaborato attraverso il Pre-573. Il filtro Air può servire a dare la giusta spinta sulle alte che rende il suono più vivo. La terza posizione dell’interruttore Air serve per invertire la fase.

 

GAP_Pre573_Fig1

La prova

Inseriamo il preamplificatore nel lunch box e passiamo al test. Gli 80dB ci sono tutti e la risposta è buona con ogni tipo di segnale. Il suono è molto simile a quello del riferimento storico soprattutto per quanto riguarda la tipica colorazione sulle medio alte che rende tutto più eufonico e musicale. Al confronto con un Neve 1073LB, sui bassi c’è una maggiore propensione ad aggiungere armoniche e rispondere in modo meno netto nella fase di attacco. Le alte sono rappresentate correttamente ma, dopo un po’, abbiamo deciso di lasciare l’opzione Air sempre attiva. Durante la prova stavamo registrando alcuni pezzi acustici ed abbiamo avuto l’occasione di provare il 573 con un cajon, con la chitarra acustica e con una voce maschile. Il comportamento è stato ottimo in ogni caso. Bassi possenti e transitori piacevolmente colorati con le percussioni, bello il timbro della chitarra sia nelle ritmiche che negli assolo, viva e ricca di espressività la voce. Regolando opportunamente guadagno e attenuazione si può decidere se esaltare i dettagli o aggiungere armoniche. Il suono è comunque colorato e questo carattere di fondo ci fa consigliare questo preamp in tutti i casi in cui non c’è bisogno di esaltare i dettagli o la fedeltà della ripresa. La DI è onesta e utile per chitarre elettriche e bassi. Il giudizio finale è estremamente positivo soprattutto in relazione al prezzo (lo street price è intorno ai 250€). Il Pre-573 è ottimo in tutti i casi in cui si vuole tirar fuori l’anima dalla performance. Va bene per tutti i generi ma eccelle nel blues, nel rock e in tutti i casi in cui l’energia la fa da padrone. In qualche caso può trovare la giusta applicazione anche nel jazz.

Vi lasciamo con un paio di audio sample tratti dal brano “I’ve got the blues ‘cause I can’t play the blues” di E.Girolami. Tutte le tracce sono state registrate con il GAP Pre-573. Non perdetelo!

Esempio 1

Esempio 2

 

 

 

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