Frankfurt MusikMesse 2015 – Un mercoledì di ordinaria follia…
Come promesso, ecco la prima infornata di fotografie – e, conseguentemente, di micro scoop ad esse collegati.
Di Enrico Cosimi
Prima di augurarvi buona visione, segnaliamo velocemente:
- ARP Odyssey sono COME quello vecchio, con gli stessi pregi e gli stessi difetti – a garanzia di originalità: provate a chiudere gli oscillatori e a tenere alto il gain del VCA e sentite il classico, nostalgico, romantico, rumore di fondo analogico… esattamente come i tre Odyssey che avevamo tanti anni orsono…
- Roland sta facendo venire il singhiozzo a molti: i quattro moduli audio Euro Rack sono una realtà MOLTO interessante, ma non è l’unico oggetto euro rackabile targato Roland che potrebbe ruotare gli attuali equilibri di modularità;
- i modularoni Moog sono spettacolari: tanto il 15 quanto il 35 (il 55 ormai è andato… sold out), hanno tutto tutto tutto quello che un Fisher di passaggio può cercare in uno strumento – prezzo compreso; sempre a proposito di Moog, il nuovo OS per Sub 37 arriverà a settimane. Intanto, è stato stra-semplificata la procedura di aggiornamento;
- a Maggio, arriva Overbridge di Elektron: lo abbiamo provato, suona tutto attraverso un semplice cavo USB, con tanto di fronline su Ableton e altre Host selezionate. Imperdibile per AR, A4 e AK. Non è disponibile e non lo sarà per la Octatrack…
Buona visione
Tags: MusikMesse 2015
Comments (3)
Ale
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Ciao Enrico, ma è vero che domani sarà presentato alla MM2015 la reissue del mitico ELKA Synthex? Ho letto qualcosa in merito al Launch Party previsto per domani qui: http://bringelkaback.com/
Tu ci sarai?
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Enrico Cosimi
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ciao Ale, iniziamo a fare pulizia:
1) per ora, non c’è ALCUNA reissue: molto probabilmente, siamo ancora in fase di fund raising
2) il synthex originale si tiene su con una sofistica architettura di DCO (e questo è il meno), di filtri CEM e di chorus BBD; queste due ultime cose sono mooooolto difficili da trovare in quantità sufficiente per coprire una produzione industriale numericamente significativa (per ogni macchina, hai OTTO filtri e tre linee di chorus BBD…);
3) chi ha lanciato questa iniziativa, ha commercialmente acquisito Generalmusic, che a suo tempo aveva commercialmente acquisito ELKA, che a suo tempo aveva commercializzato SU LICENZA un progetto di Mario Maggi; a questo punto, vorrei sapere come può essere possibile che tutta la trafila assicuri – all’insaputa del progettista originario, nonché detentore dei diritti – la possibilità di lanciarsi in un’iniziativa di questo tipo;
4) tieni presente che, in precedenza Maggi ha posto il suo veto con Arturia, con Xils-Lab (che, infatti, ha successivamente aggiustato il tiro), con una struttura finanziatrice governativa europea;
5) Mario, da MOLTI anni, sta lavorando sulla SUA reissue di Synthex “originale” e su un nuovo polifonico che dovrebbe – altro non posso dire – avere caratteristiche ben più potenti
tutto questo mi rende abbastanza curioso sul party di domani; comunque, ormai mancano poche ore 😀
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synthy
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ciao beato fra le macchine nel pentolone infernale della kermesse, peccato non poterci trovare li per un drink…
sai credo proprio che l’inghippo liberatorio sia proprio quel “SU LICENZA”…
ma noi come tranquilli pescatori cinesi aspettiamo sulla riva del mekong che qualcosa passi trascinato dalla corrente
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