Fingerlab DM1 Drum Machine

Written by Enrico Cosimi on . Posted in Software

DM1 trasforma il vostro iDevice (iPhone/iPad, purchè con iOS 5.1) in una batteria elettronica programmabile step by step o real time; forte di una sound library estesa a 80.5 Mb, garantisce una significativa libertà timbrica con accesso immediato a molti comportamenti sonori propri di storiche drum machine vintage.

Di Enrico Cosimi

La versione 3.0.2 articola il proprio funzionamento con 86 drum kit, grafiche migliorate e accesso a tutti i parametri chiavi della programmazione e del mixaggio. A disposizione del musicista, ci sono 21 batterie elettroniche vintage (ma il gruppo comprende anche batterie acustiche storiche) e 65 drum kit in-house, ottenuti con pesanti editing di tipo sintetico sulle timbriche di base.

La struttura della app è articolata in cinque sezioni principali, corrispondenti a:

 

Step Sequencer

Da 16 o 32 step, con pad retroilluminate che permettono di controllare a colpo d’occhio l’incastro ritmico di ciascuno strumento presente nel drum kit – ovviamente, cambiando drum kit, la programmazione rimane (ci mancherebbe…).

Drum Pads

La superficie dell’iPad o dell’iPhone si trasforma in pad controller, non dinamico, con cui gestire la programmazione real time; se siete amanti del vecchio mondo MPC e per voi il ritmo è in punta di dito, questa è la schermata giusta. E’ disponibile il pitch control per alterare la velocità di lettura dei campionamenti; la variazione d’intonazione è memorizzabile dinamicamente durante la registrazione del pattern.

Mixer

Ciascuna timbrica contenuta nel drum kit selezionato può essere controllata in volume, pan, pitch, sample lenght, mute, solo.

FX Trackpad

Ci sono due superfici XY con cui controllare i parametri più significativi di altrettanti algoritmi di effetto scelti tra overdrive, reverb, delay, phaser, formant, texturizer, robotize, filter, dalek filter, compressor. Il musicista può variare il rapporto wet/dry in maniera indipendente per ciascuna trackpad/effect. I parametri di effetto possono essere automatizzati durante il playback.

 

Song Composer

Dopo aver programmato un numero variabile di pattern, è possibile organizzare la loro esecuzione in una sequenza automatizzata che fa riferimento alla timeline di programmazione.

In aggiunta, la app prevede il sample import dalla iPod Library, o la cattura attraverso microfono, Dropbox, AudioCopy e iTunes.

 

Il programma gestisce l’audio background. Ulteriori informazioni qui.

A questo punto, considerando che DM1 é gratuita, ci si chiede perchè continuare  a studiare con un metronomo standard… :-)

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Comments (13)

  • Fabio

    |

    Ciao Enrico! L’offerta è limitata nel tempo, credo sia una promozione per Natale. Normalmente l’app costa 2,69 Euro. Affrettatevi!!! :-)

    Reply

  • Fabio

    |

    Pardòn …. 2,69 Euro è il costo della versione per iPhone, mentre quella per iPad costa 5,99 Euro!!! Affrettatevi di più!!!! 😀

    Reply

      • Antonio Antetomaso

        |

        PRESA!!!

        Reply

        • Antonio Antetomaso

          |

          Ma scaricando la versione per iPhone si ha anche la versione per iPad o si tratta di due acquisti separati?

          Reply

  • Enrico Cosimi

    |

    io l’ho scaricata 2 volte, una per ciascun device…

    Reply

    • Antonio Antetomaso

      |

      La seconda te l’ha vista come un acquisto già effettuato semplicemente da scaricare o l’hai dovuta cercare di nuovo e riscaricare? Nel primo caso, coloro che hanno l’iPhone ora e l’iPad più in là (MA NON SONO IO EH ???? :-D) non dovranno spendere un centesimo, nel secondo caso no. Per la Fairlight APP è stato così, anche perchè non costava proprio poco poco.
      Ciò non toglie che, avendola provata, confermo che sono soldi ben spesi e comunque ne vale la pena.

      Reply

  • Enrico Cosimi

    |

    in realtà, l’ho scaricata a gratis sul mio iphone e poi l’ho scaricata nuovamente a gratis sull’iPad “istituzionale” che però ha un’utenza diversa… 😐

    Reply

    • Antonio Antetomaso

      |

      Uhm….tocca vedere con lo stesso account allora…

      Reply

  • Enrico Cosimi

    |

    non ho capito il problema: tutte e due le volte, e – legalmente – erano due persone diverse (e.c. e a.c.m.) – l’app store l’ha fatta scaricare come app a gratis………

    Reply

    • Antonio Antetomaso

      |

      Il problema è il seguente. Ora l’applicazione è gratis, quindi sia con due account diversi, sia con lo stesso account riesci a scaricarla indistintamente sulle due categorie di dispositivi. Pensa tuttavia a quando diventerà a pagamento: io l’ho scaricata oggi gratuitamente per iPhone ma l’iPad non ce l’ho. Domani (futuro remoto), quando mi verrà in mente di comprarmi l’iPad l’applicazione sarà diventata a pagamento. Basta il fatto che a suo tempo l’ho scaricata gratis associandola al mio account per farmela riscaricare gratis (con lo stesso account) sull’iPad? Oppure stiamo parlando di due applicazioni diverse dal costo diverso che ora sono semplicemente gratis entrambe? In questo secondo caso, pur avendola scaricata gratis con il mio account su iPhone, per averla con il medesimo account su iPad dovrò pagare. Tutto qui.

      La Fairlight App per esempio non fa così, anche se costa di più. Acquistando la versione per una categoria di dispositivi, la si può tranquillamente utilizzare anche sull’altra categoria di apparati senza pagare nulla. Questa è da vedere, ma già il fatto che il costo annunciato sarà diverso….

      Ovviamente non è un problema, l’applicazione i soldini li vale tutti e avendo l’iPad la ricomprerei senza problema. Just wandering…

      Reply

  • Enrico Cosimi

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    eh, ma non puoi pretendere di avere a gratis una cosa che – quando la comprerai – avrà un prezzo… è come mettere il cappello sul posto a sedere del prossimo treno; per ora, prendi il posto a sedere che hai trovato e poi, dopo che hai fatto il biglietto, cerchi il prox posto

    comunque, tanto per ragionare con le tue tasche (sono fortissimo in questo!!!), prenditi ora l’iPad – natale è vicino – e taglia la testa al toro! :-)

    Reply

    • Antonio Antetomaso

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      Dici eh? Così lo scopro di persona….ahahahah.

      NON INDURMI IN TENTAZIONE….L’Imu, le tasse, il Berlusca all’orizzonte….SIGH!!

      Reply

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