EWM Electronic Music Works EMW-200 & 300

Con tutti i crismi della small label, dedita alla costruzione di hardware assai interessanti, EWM-Electronic Music Works, sta recentemente rinfrescando il proprio catalogo, offrendo sintetizzatori e moduli Euro Rack (ne parleremo prossimamente…) di notevole fascino.

Di Enrico Cosimi

I due modelli EMW-200 e EMW-300 sono rispettivamente main synthesizer e expander unit in grado di fornire un eccellente balance tra dimensioni e prestazioni. Come dire che, dopo decenni di relativo oblio, oggi è possibile ripercorrere i percorsi hardware di musicisti seminali come Laurie Spiegel, tanto per nominare il primo che viene in mente…

EMW-200

Molti anni orsono, presso la comunità più underground dei sintetisti statunitensi, era diffuso il monofonico modulare EML-200, che oggi rivive nel modello EMW-200 attualmente disponibile con minime variazioni relative a miglioramenti funzionali, ovvero mic preamp e dello spring reverb, oggi sostituiti da un LFO addizionale e un digital delay). Per mille trecento dollari, il musicista si portata a casa un cabinet auto sufficiente dotato di:

• Master Oscillator: produce onda sinusoide (assai più pura che non nel modello storico), triangolare, quadra e noise.
• Voltage Controlled Oscillators 1 e 2: basati su transistor, coprono un range pari a 1-17.000 Hz per l’onda dente di sega con pendenza variabile.
• Digital Delay: tarato per suonare come un apparecchio analogico, può essere regolato in delay time, repetition e dry/wet mix.
• Analog Switch: permette l’alternanza (one shot o ripetuta ciclicamente in banda audio) di due segnali audio collegati agli ingressi del circuito e dosati in volume; è possibile regolare la frequenza e la simmetria dell’alternanza.
• Low Pass & High Pass Filters: due filtri a 6 dB/Oct con ingresso audio e doppia uscita parallelata; le strutture non sono modulabili e devono quindi essere considerate alla stregua di sound sculpting equalizer.
• Wave Shaper: è un quadruplice modulo che contiene un Sample & Hold controllabile con clock interno o esterno, un oscillatore/generatore di impulsi a simmetria variabile, un generatore Attack/Decay con manual trigger e ingresso per l’innesco a distanza, un Ring Modulator con selettore d’ingresso. Il circuito AD può essere pilotato dal Pulse Generator.
• Mixer: sei ingressi indipendenti, ciascuno dotato di regolazione di guadagno, che confluiscono in due controlli di pan (3 + 3) collegati al buss stereo di uscita.
• Ring Modulator: un secondo ring mod dotato di guadagno indipendente per il segnale modulante.
• LFO: al posto del preamp microfonico dei bei tempi andati, questa volta c’è un oscillatore a bassa frequenza capace di generare onda triangolare e quadra su due range di velocità alta/bassa, selezionabili con apposito interruttore e regolabili attraverso il controllo Frequency.

Al momento dell’ordine, l’apparecchio viene costruito su misura.

EMW-300

E’ l’expander per l’apparecchio precedentemente illustrato; i due apparecchi possono essere impilati per creare una struttura omogenea e, tramite patching ¼”, possono dialogare tra loro. Comprende i seguenti circuiti:

• Manual Voltage Generator: sedici regolatori di CV, richiamabili con altrettanti selettori dedicati; può essere utilizzato come banco di memorie analogico o come step sequencer messo sotto controllo di avanzamento.
• Note Generator: è un oscillatore completamente indipendente, che produce onda triangolare a simmetria variabile, con generatore AD incorporato per l’articolazione, generatore di clock con Rate regolabile e uscita adatta a pilotare lo step sequencer adiacente.
• Manual Switch. una coppia di switch 2:1 o 1:2 che possono essere controllati a distanza o manualmente.

Per ottocento ventinove dollari, vi metterete in lista per la costruzione del vostro baby… ci vorranno 28 giorni di tempo per costruirlo amorosamente.

Se siete sensibili al fascino del out of mainstream, questa potrebbe essere la volta giusta…